Corro. Sento ledy Pandora urlarmi contro dicendo di fermarmi. Non l'ascolto.

Continuo a correre. Non la sento più.

Alzo il mio sguardo e fisso il cielo.

Un dolce profumo di ciliegi in fiore mi avvolge in un turbine di piacere

e di emozioni che negli inferi non ho mai provato.

Guardo le stelle:leggadre ancelle del cielo

che invano tentano di annullare col loro luccichio

l'affascinante bagliore della luna,

che regna come regina nel cielo notturno.

A se solo ci fosse qualcosa negli inferi in grado di accendere in me

anche solo una piccola luce di speranza.

Se solo ci fosse qualcosa di tale beltà

capace di farmi fuggire dalle tenebre

degli inferi.

Se solo ci fosse qualcuno a farmi compagnia,

se solo ci fosse qualcuno da far brillare i miei occhi come le leggadre

ancelle del cielo.

-Belle le stelle...che ne dici?-

Un uomo sbuca dal nulla.

La fioca luce mi permette solo di vedere i

lineamenti marcati

e il lunghi capelli blu di costui.

-Già...-

-Sembrano delle gemme preziose che brillano nell'oscurità. Chissà se anche gli inferi sono così...-

No rispondo. Leggo nei suoi occhi un pò di malinconia...

Vorrei sapere il suo nome.

Ma che senso avrebbe se poi non potrò più vederlo?

D'un tratto si stende sul prato

e chiude gli occhi.

Avverto provenire da lui un cosmo di una forza inaudita.

Forte e splendente...chissà se è un cavaliere...

Mi distendo al suo fianco e avverto

il suo respiro.

Chissà Ledy Pandora cosa farebbe vedendomi così...

Al diavolo.

Ho fatto i salti mortali per venire qui a vedere

il cielo primaverile,

non voglio certo rovinare una così bella situazione

ricordando i miei doveri di Specter.

Affinche questa notte rimanga nel mio cuore

voglio godermelo sino in fondo.

Intanto, qualcosa dell'uomo al mio fianco mi attira.

Il suo torace si muove in modo regolare,

quantè seducente.

Sento che si è rilassato e addormentoato.

Chissà perché prima mi ha rivolto la parola...

Muovo una mano sul suo petto,

sino ad arrivare al volto.

Gli scosto delle ciocche di capelli

e i miei occhi rimangano amaliati

dalle rosee labbra di quest'uomo.

Una cosa...voglio fare solo una cosa

prima che tutto ciò svanisca e che io torni

negli inferi.

Poggio le mie labbra sulle sue,

e mentre il dolce vento mattutino ci avvolge

il sole che sorge all'orizzonte

scalda il mio cuore,

che non aveva mai provato tale piacere,

che non aveva mai assaporato il dolce sapore

delle labbra di un uomo.

La luna ha lasciato spazio al sole.

Sole e luna.

Re e regina...due sovrani che non potranno mai incontrarsi

e stare assieme per l'eternità.

Farò meglio a tornare negli inferi.

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Mary:*si nasconde da eventuali attacchi da parte di Radamante-sama e Kanon-sama*Scusatemi se non vi piace...non sono molto brava....

Kanon:-_- ma no che è carina.