Hello everybody! Sono sempre io……ovviamente! Mi spiace deludere quelle che mi avevano sconsigliato di far partire Sana, ma lei partirà, ma non temete…la storia non finirà certo lì!J J J J J
Cap. 7:
La mattina dopo il ballo 6 ragazzi su 10 erano a letto, con un forte mal di testa, altri erano ancora euforici; ma un certo gruppetto di amici era combattuto: due di loro morivano dalla voglia di stare insieme…ma dopo il rifiuto, la sera precedente avevano solo peggiorato la situazione, e non volevano ascoltare gli altri…
S: - mamma?! Guarda chi c’è!-
M: - oh! Santi numi!!! L’hai ordinato su Internet?-
S: - spiritosa…è il mio "partner" nel film!-
M: - capperini sotto sale! Salve…sono Misako Kurata, la mamma adottiva di Sana! Piacere!-
D: - hi! I’m Daniel!-
S: - deve imparare meglio la lingua! Può stare qua da noi?!-
M: - ma certo!-
D: - well!-
S: - stamattina devo andare a scuola…-
D: - school?! Yes….posso venire, with you?!-
S: - perché no?! Ok! Ma non ti potrò dedicare molto tempo…-
A scuola una miriade di ragazze guardava a bocca aperta quel bellissimo ragazzo occidentale…e tutte avevano dentro un piccolo mostro verde, chiamato invidia…
S: - ciao Fuka!-
F: - umpfh!-
S: - ok….ciao Aya….ti presento Daniel Tom Murray…il cooprotagonista del film!-
A: - uau…ma è bellissimo!-
D: - thanks! I’m Daniel…-
A: - si, avevo capito! Io sono Aya…piacere…-
D: - ahia?!-
A: - A-y-a!-
S: - Tsu…ti presento il cooprotagonista del film che girerò!-
D: - I’m Daniel!-
T: - molto piacere sono…-
Akito, sbucato da un angolo: - Tsuyoshi! Oh piacere…sono Akito Hayama…-
D: - piacere…Sana…è un tuo friend?!-
La ragazza non riusciva a rispondere, le si era formato un nodo alla gola, lui faceva il carino con Dan e Fuka la fulminava con gli occhi
Ak, con un eccessivo sarcasmo: - certo! Siamo ottimi "friend"…vero Sana?!-
S: - s…sì!-
Ak: - bhè…vi saluto…-
T: - vado anch’io…ciao amore…-
A: - ciao cucciolotto-
S, per colmare la lacuna, espressa dal volto di Dan gli disse: - stanno insieme! Sono "boy friend" and "girl friend"!-
D: - ah! Come tu e Akito?!??-
S, imbarazzatissima, con il nodo alla gola che le si stringeva sempre di più: - n…no…io e lui siamo solo amici!-
D: - davvero?!-
S: -… sì…-
Intanto, in un altro corridoio…
T: - cosa significava quel comportamento?-
A: - niente!-
T: - Akito?!….-
A: - finiscila…-
T: - ma hai visto che faccia ha fatto Sana?!-
A: - e allora?!-
T: - davvero non ti importa?!-
A: - sono stufo che tutti la compatiscano! Sono io…SONO IO QUELLO CHE È STATO SCARICATO! LE HO CHIESTO DI USCIRE E LEI…lei è scappata!-
T: - A..Akito…non sapevo…-
A: - già…non sa nessuno…-
T: - Aya mi ha detto che lei ha paura…-
A: - PAURA DI CHE COSA?!-
T: - non lo so…-
I due ragazzi pensavano che nessuno avesse ascoltato…ma un certo ragazzo in visita libera, non si era perso una parola…
Dopo le lezioni Fuka decise di andare a parlare con Akito…
F: - ciao…hai un secondo…-
A: - solo se non mi parli di quanto SANA ci sta male…e poi non credo sia così…suppongo si trovi molto bene con l’adone occidentale!-
F: - sai che non è così! So che tutti continuano a dirti che lei ha paura…ma, se vuoi, ti dirò di cosa!-
A: - sentiamo!-
Così Fuka iniziò con il raccontargli di Nao, ma lui sapeva già tutto, tempo fa le aveva sentite parlare! – ma io non sono lui!-
F: - con quante ragazze ti…ti sei divertito?!-
A: - scusa…comunque con lei è diverso…io le voglio davvero bene! Non le chiederei mai una cosa simile, se non si sentisse sicura!-
F: - ma lei ha paura che potrebbe succedere…sai anche tu quanto è gnucca! E poi ha paura di innamorarsi di te! La prima volta che si è innamorata, ha subito una delusione…credo non creda più nell’amore!-
A: - TI SBAGLI! LEI CI CREDE TANTISSIMO! ME NE HA PARLATO E CI CREDEVA, CREDEVA VERAMENTE NELL’AMORE…-
F: - forse ha solo paura di perderti…-
A: - così mi sta perdendo davvero!-
F: - e tu lasci che questo avvenga! Forse ha solo bisogno di capire quanto tieni a lei…perché tu, ci tieni molto, vero?!-
Troppo orgoglioso, non rispose, ma i suoi occhi, persi e innamorati, confermavano i sospetti di Fuka! Era cambiato….davvero!
Nel medesimo tempo, Sana stava tornando a casa, con Dan….
D: - senti….per sbalio ho sentito un discorso di Akito, with Tsushoki….about you!-
S: - ah, sì e cosa hanno detto?!-
D: - tu lo hai lasiato?!??-
S, con le lacrime agli occhi: - sì…!-
D, stringendola in un abbraccio: - why?-
S: - ho paura!-
D: - paura di essere abbandonata?-
S: - sì-
D: - come hai fatto to him?!-
D: - credo stia malle-
S: - lo so!-
D: - e anche tu stai malle, lontano da him!-
S: - sì-
D: - devi parlarre con lui!-
S: - e cosa devo dirgli?- il suo pianto si era abbastanza calmato, si sentiva sicura tra le braccia di Daniel…ma non era lui!
D: - la veri…?!-
S: - la verità?!-
D: - yes!!!-
D: - ok?!??-
S: - ok! Accompagnami in quel negozio!-
D: - toys?!-
S: - dopodomani è il suo compleanno!-
Entrò in quel negozio…andò diretta al reparto dinosauri e, consigliata da Dan ne prese uno…
Intanto, a scuola, due ragazzi stavano ancora parlando…
A: - e cosa devo farci se ha paura?-
F: - insistere!-
A: - non credo di averne la forza!-
F: - capisco!-
Due giorni dopo a casa Hayama si era consumata un’enorme torta al cioccolato che Natsumi aveva preparato
N: - so che preferisci il sushi…ma in una torta…-
A: - va benissimo!-
N: - ho sentito dire che Sana patirà…fra un paio di giorni! Il ragazzo con cui deve recitare è il più bel diciottenne che abbia mai visto! Tutto ok?-
A: - scusa…devo andare…-
Una volta a scuola fu tempestato di auguri e "baci di buon compleanno"….era circondato da migliaia di ragazze, così Sana non riuscì neanche ad avvicinarsi…
D: - non vai a parlargli?!-
S: - non ora, è circondato da così tante ragazze sbraitanti!-
D: - già….ah, ah, ah…poor…non lo inviddio!-
La giornata passò in fretta…l’ansia le cresceva nel petto, dovevano assolutamente chiarirsi…quella sera, prima che lei partisse! Così dopo cena salutò tutti, Dan compreso, e andò a casa Hayama…-
DLIN DLON
S: - salve…sono Kurata! C’è Akito?-
N: - sì ora te lo chiamo! Allora fra due giorni parti per la Nuova Zelanda, eh?! Complimenti…AKITOOOOOOOO, SEI DESIDERATO ALL’INGRESSO!!!-
In quel momento a Sana venne l’impulso di voltarsi e scappare…ma doveva farsi coraggio! Mandò giù il nodo che aveva in gola e si preparò psicologicamente…- come sta vostro padre?-
N: - oh! Benissimo…ora è in viaggio di lavoro, ma sta molto meglio!-
Subito scese una figura, un po’ intontita, che appena realizzò chi lo aspettava, fece una faccia incredula e, forse, un po’ amareggiata….
N: - vi lascio soli!-
S: - c…ciao! (non piangere, Sana, non piangere!)-
A: - ciao-
S: - e...ecco io volevo darti questo…per il tuo compleanno!-
A: - non dovevi!-
S: - ti va di fare due passi-
A: - se ci tieni…-
Era freddo, troppo, e questo non faceva che peggiorare il malessere della ragazza…
S: - s…senti…mi dispiace…-
A: - di cosa? Di non voler uscire con me?!-
S: - NO! Io…io vorrei…davvero! Ma non voglio innamorarmi di te!-
A: - Sana…non avrei mai fatto niente che ti avrebbe ferito, lo sai questo?!-
S: - come fai ad esserne certo? Io non voglio soffrire ancora…ti prego…non essere così freddo…- e dai suoi occhi sgorgavano lacrime, fredde, gelide, come lo sguardo di lui…
A: - di cosa hai veramente paura?!-
S: - di perderti!-
A: - e pensi che questo sia un buon modo per non perdermi?!-
S: - non potrei sopportare se tu mi lasciassi…-
A: - perché dovrei?-
S: - perché non tieni realmente a me!!! Perché ti sei consolato subito, con Machi…-
A: - stavo con Machi per farti sentire in colpa!!! NON PENSI CHE ANCH’IO POSSA ESSERMI SENTITO MALISSIMO?! SEI LA PRIMA RAGAZZA DI CUI MI SIA IMPORTATO VERAMENTE….E MI SCARICHI…IN PIÙ- preso in fallo dall’atmosfera, e dal turbine di emozioni che aveva dentro, si lasciò sfuggire una lacrima
- ORA…TU PARTIRAI….con quel ragazzo….-
S: - ma fra me e lui non c’è niente…è lui che mi ha consigliato di venirti a parlare!!!-
Fermi, muti, in un piazzale, i due piangevano…
A: - io…io ci tengo a te! Ma tu…non capisci! Non capisci quanto!!!-
Sana non si era accorta delle lacrime del ragazzo, finché non aveva fatto quell’agonizzante confessione…subito, emozionata e commossa gli aveva buttato le braccia al collo, prima che lui si potesse girare…il vento smuoveva i capelli e i vestiti, che si univano in una sola figura…estranea al resto del mondo!
S: - TI VOGLIO BENE!!! Ti voglio bene!!! Vorrei tanto uscire con te!-
A: - anch’io…-
FINE
SPERO VI SIA PIACIUTO………un mega bacione!!! Buona settimana!!!J J J J J