Era il primo sabato primaverile dell'anno, e ovviamente David si era organizzato per la giornata.

Dave era l'unico maschio del gruppo di amiche di Amy, che fortunatamente erano molto meno noiose e molto più mature di molte altre ragazzine. Data questa loro caratteristica, Dave si trovava perfettamente a proprio agio con loro, anche se il suo temperamento più calmo entrava in contrasto con l'iper-attività di alcuni membri. Si divertiva con loro.

Poi, ovviamente, quando si radunavano c'era anche Amy, e questo era un motivo più che sufficiente per uscire insieme a loro.

Si vedevano ogni sabato, dopo la scuola, davanti ad un negozio di elettronica molto fornito (e molto costoso).

Dave e Amy si stavano incamminando lungo la strada, mentre parlavano allegramente della sconfitta di Adrian, che a quanto pareva aveva reclutato i primi musicisti che aveva trovato per fare una nuova band. Tuttavia non poteva più partecipare allo Young Rock, non c'era possibilità di iscrivere un nuovo gruppo. David ammise che un pò gli dispiaceva, avrebbe voluto sfidarlo di nuovo su un palco serio.

Nel frattempo, gli Yoking Street avevano cambiato nome. Ora erano i Khenar, nome molto alternativo suggerito da Dave. E adesso la loro strada verso lo Young Rock sarebbe stata costruita da Alex, che aveva ricevuto un'altra band per compensare la scomparsa dei Five Flames.

Arrivarono davanti al negozio, dove trovarono ad aspettarli Roxane e Verity. La prima aveva i capelli castani lunghi, con gli occhi dello stesso colore, ed era la cugina di Amy. La seconda aveva i capelli lunghi e mossi, color paglia, e gli occhi marroni. Dave le conosceva abbastanza da sapere che Amy, Rox e Ve insieme erano come dinamite: Si divertivano, andavano in iperattività ed entravano nel profondo tunnel della follia. Tale caratteristica divertiva Dave, nonostante egli mantenesse il suo temperamento calmo.

Si salutarono, Amy corse in avanti e le abbracciò (era solita dare dimostrazione di così intenso affetto), mentre Dave le raggiungeva con flemma. Cominciarono a parlare allegramente, poi Dave chiese: "Emily?".

"Non lo so, non l'ho vista" rispose Roxane. "La chiamiamo?".

"Non sarà necessario, non ora. Seguitemi" rispose Dave enigmatico. Le tre ragazze ubbidirono, seguendolo da dietro e intrattenendo un'interessantissima discussione sul deretano del professore di matematica.

Emily era un'altra componente della compagnia. Si conobbero tramite Amy, e un giorno (per fare ironia) Dave si autonominò suo migliore amico. La cosa durò giusto qualche settimana, poi Emily cominciò a confidarsi con lui. Si volevano bene, si aiutavano. Emily forse aveva sentito parlare di lui da Amy, che per anni (e tutt'ora) era stata amata e sostenuta con ogni mezzo da Dave.  Piano piano, diventarono migliori amici. Sul serio, questa volta. Per Emily lui era l'unica persona che l'avesse ascoltata. Lei poi era una sorta di mix tra Dave, con il quale condivideva l'ironia e la mancanza di serietà,e Amy, che gli somigliava per la sua grande sensibilità.

Le ragazze non ebbero bisogno di un enorme quantità di tempo per capire che stavano andando proprio sotto casa dell'amica.

"Che hai in mente?"chiese Amy maliziosa, mentre di lasciava accarezzare come un gatto da Dave. Alla ragazza piaceva la sensazione che provava quando lui gli coccolava la parte della testa vicino all'orecchio, la faceva sentire rilassata.

"Nulla di fatale" rispose David. Aveva un sorriso divertito.

Giunsero sotto casa di Emily, Dave attraversò il cancello già aperto entrando nel cortine, poi si appoggiò sul muro del piccolo palazzo. Prese il cellulare e Amy lo vide armeggiare con esso, per poi appoggiarlo all'orecchio.

"Emily" disse lui. "Sono David. Sai dove sono?".

Dal cellulare si sentì la voce di Emily. "E che ne...".

"Affacciati alla finestra".

"Ma... stai sotto casa?".

Dave allontanò l'apparecchio dalla testa e gridò "Tu che dici!?"

Emily doveva aver sentito, perché pose fine alla chiamata. Dopo poco, scese le scale e uscì dall'abitazione. Era più bassa di Amy, aveva i capelli lunghi e neri, due occhi castani e molto scuri. Salutò tutte le ragazze una per una, poi quando arrivò all'unico maschio del gruppo disse "Tu sei folle".

"Ringraziando il cielo" rispose Dave pratico, mentre la abbracciava. Emily disse "Oh, che dolce e bravo migliore amico che ho".

Andarono a mangiare in un fast food, poi si rilassarono nell'Hyde Park, lo stesso luogo dove si sarebbe tenuto lo Young Rock. Era una bella giornata soleggiata e il palco per il festival era pronto. Dave e Amy si stesero sul prato, lei sopra di lui, e si strinsero dolcemente. Rimasero così per un lasso di tempo che a Dave parve infinito, poi andarono a giocare e a fare foto con le altre.

Si divertirono molto, quel giorno. In quei raduni Dave era sereno, felice, si divertiva e scacciava le preoccupazioni. In quei momenti, si rendeva conto di quanto fosse bella la Vita, perché era grazie ad essa che aveva conosciuto Amy, Emily e tante persone meravigliose. Grazie alla Vita il mondo, nonostante tutto, rimaneva sempre un luogo meraviglioso

Sing it for the boys,

Sing it for the girls

Every time you that you lose it sing it for the world

Sing it for the world

Sing it for the world!