Oggi, fuori il mio balcone, c'era un arcobaleno imperioso. Ero quasi tentata di volare per poterlo leggiadramente toccar.
Allora mi son detta: "Forse č vero che dopo ogni tempesta ci sarā un arcobaleno: tutto sta nell'essere paziente, nel saper aspettare quanto basta per poi raccogliere i frutti del proprio lavoro, del proprio impegno, nell'essere stata diligente sempre e comunque.
Poi ho voltato lo sguardo a destra e ho visto l'albero di noci, maestoso e lugubre, fissarmi ironico. Accarezzava sapiente, con i rami sterili, ora l'indaco, ora il verde. Aspettavo soltanto che ridesse dei miei pensieri. Mi sentii come nuda in quell'istante".