Capitolo 11: non ti
lascerò andare
“Cris…Cris…svegliati!”
Cris aprì gli
occhi, fissando il soffitto bianco. Pensava seriamente di essere morta…forse
era in paradiso, si voltò, specchiandosi nelle iridi glaciali di Draco.
Sorrise, mentre
Draco l’abbracciava
“o mio dio…pensavo…sei
viva!non potevi lasciarmi no!”
“signor Malfoy, con le
ferite che ha rip…oh mio dio!si è svegliata!”
L’infermiera uscì
velocemente, andando probabilmente a cercare il medico.
“cosa è successo?”
“Potter ha sconfitto Voldemort,
ma ti ha lanciato un incantesimo mai sperimentato…sei stata in coma per due
settimane…in compenso hai collaborato al salvataggio del mondo magico…”
Cris sorrise, e
notò le numerose fasciature di Draco.
“tu cosa hai fatto?”
“come con gli altri i
mangiamorte non sono stati molto clementi!”
“stanno tutti bene?”
“benissimo!”
“gia!”
“ottimamente”
“direi meglio del
solito!”
Tutti i suoi
amici erano entrati nella stanza, avevano riportato ferite più o meno gravi, ma
erano tutti felici.
Il sorriso di
Cris si spense, quando notò lo sguardo di Draco fissarla tristemente.
“Mark?”
Draco scosse
la testa
“mio padre…l’ha…”
Cris si alzò
di scatto, sentendo le lacrime scivolare lungo il suo volto, corse fuori della
stanza, e si scontrò con Silente.
“sono felice che tu ti
sia svegliata!”
“io no.”
Cris passò
oltre il professore, scendendo nel giardino del san Mungo.
Si sedette su
una panchina, fissando il vuoto.
Mark era
morto.
Il suo
migliore amico, il primo vero amico che avesse mai avuto. Colui che c’era
sempre, che lei fosse felice o l’aveva mai lasciata sola.
Cominciò a
singhiozzare più forte.
Non era colpa
sua però.
Si sa che
quando si perde qualcuno, il rancore è più forte di tutto, distrugge, rovina.
Si alzò
asciugandosi le lacrime.
Tornò silenziosamente
nella sua camera, dove i suoi amici stavano ancora parlando.
Quando la
videro entrare si zittirono immediatamente, ma Cris non ci badò. Camminò
impassibile, prese la sua roba, trasfigurò il suo camice in dei perfetti
vestiti babbani e andò verso il preside, che era entrato nella stanza.
“voglio tornare a casa,
e dimenticare”
Il preside
annuì
“lo capisco, ci
vorranno un paio d’ore per ottenere i consensi. Non potrai tornare indietro, pensaci
bene”
Cris annuì
“l’ho fatto”
Il preside uscì
dalla stanza e Cris si sedette sul letto, contornata dagli sguardi esterrefatti
dei suoi amici.
Harry si
avvicinarono
“Cris…per favore”
“No. non ho nessun
motivo per restare qui”
“hai noi”
“ho degli amici anche a
casa mia…e per colpa vostra il più importante non tornerà con me”
“Cris…non puoi darci la
colpa, e poi non siamo l’unico motivo”Hermione
era intervenuta a sostegno di Harry.
“datemi un altro motivo
per restare”
“la magia”
“ho vissuto per
quindici anni bene senza magia…”
“me”era stato Draco a parlare, Cris lo
fissò con lo sguardo impassibile.
“non sei un motivo
valido, non più”
“non puoi dare la colpa
a lui di quello che ha fatto suo padre”
“non mi interessa
quello che pensate”
Detto questo, Cris
si alzò, sparendo dalla vista dei suoi amici e di Draco.
Lui si alzò
“non ti lascerò andare”
Draco corse fuori
della stanza, seguendo Cris nel giardino, si avvicinò, stringendosi convulsamente
la tasca.
“non puoi voler
dimenticarmi…non puoi voler dimenticare quello che abbiamo passato insieme…no…non
posso crederlo”
Cris si morse
il labbro, chiudendo gli occhi.
“non rendere le cose
più difficili”
“Cris…resta…tutti
vogliono che tu resti…io soprattutto…”
Cris sospirò
“perché dovrei restare…sono
sola”
“hai me”
“tu sei qualcosa di
astratto, che ne so che tra noi finirà…o…”
Cris non fini
la frase, le sue labbra erano state bloccate da quelle morbide di Draco, che si
staccò dolcemente, tirando fuori della tasca una scatola di velluto.
“è…un po’ presto, ma
tra un anno saremo maggiorenni…vuoi…vuoi sposarmi?”
Cris aprì la
bocca e la richiuse. Draco sorrise.
“il mio
piccolo pesciolino”
Cris sorrise
“si…”
“si?”
“non mi credi mai!”
Draco l’abbracciò,
facendola volare. Le prese la mano e si smaterializzò con lei.
Arrivarono a
casa di draco,e lì,fecero l’amore…a coronare quello
che provavano.
Cris abbracciò
Draco,che era sdraiato accanto a lei
“ti amo”
“ti amo”
Ecco il mio
nuovo capitolo…questo è il penultimo capitolo,perché questa ficcy non mi ha dato molte
soddisfazioni,spero che per la prossima che ho in mente sia diverso…fatemi sapere come vi è sembrata la storia ed il capitolo!ciaoooo kiss kiss