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Autore: luxu2    14/04/2011    3 recensioni
Lucy suona il basso ed il suo sogno è sempre stato quello di suonare con una grande band. Dopo l'abbandono di Tim, la ragazza partecipa alle selezioni per il nuovo bassista della band e viene scelta per il suo talento. Partirà in tour con i 30 Seconds to Mars condividendo con Jared, Shannon e Tomo l'adrenalina dei concerti. Il suo rapporto con Jared, all'inizio, non è molto tutto rose e fiori come con Shannon. Lucy ha un brutto carattere e le sue litigate con Jared sono da manuale. Ma, come recita un vecchio detto, chi disprezza ama e la passione non tarderà a scoppiare.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Tomo Miličević, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era stata una serata divertente quella trascorsa con la signora Ruby: questo era il pensiero di Lucy mentre tentava di addormentarsi nel divano letto del salotto.
Era stata fortunata ad avere quel letto tutto per lei, mentre i ragazzi erano stati costretti dalla nonna a dormire con lei nel grande letto matrimoniale.
La cena era stata veramente squisita e Jared si era stupito molto quando sua nonna gli aveva detto che i biscotti al cioccolato li aveva preparati Lucy.
"Sono una ragazza di campagna" si era giustificata "Ho imparato fin da piccola a cucinare."
"Comunque sono veramente buoni. Proprio come li fai tu nonna." aveva dichiarato Jared con un sorriso che aveva fatto arrossire Lucy.
Shannon, ovviamente, si era accorto dell'imbarazzo della ragazza e glielo aveva subito fatto notare.
Poi, dopo cena, c'era stata una specie di scommessa fra i due fratelli su chi avrebbe potuto dormire con Lucy, invece che con la nonna. Ovviamente erano stati colti di sorpresa dall'anziana donna che li aveva presi per le orecchie tutti e due e li aveva trascinati entrambi nel suo letto.
Lucy guardò l'orologio e si sistemò meglio la camicia da notte che le aveva prestato Ruby. Per essere una donna anziana, aveva delle camicie da notte parecchio sexy. Quella che aveva dato a Lucy era bianca a fiorellini rosa e con lo scollo di pizzo senza maniche. Ovviamente, Lucy era molto più alta di Ruby e la camicia le arrivava sopra al ginocchio scoprendole le gambe.
Si rigirò ancora una volta per cercare una posizione che le conciliasse il sonno, poi si arrese ai maccheroni al formaggio che le giravano ancora per lo stomaco e si alzò. Andò in cucina ed aprì il frigorifero per bere un bicchiere d'acqua con una spruzzatina di limone per aiutare la sua digestione sempre problematica. Aveva lasciato le sue pastiglie per lo stomaco nella borsa sul bus assieme a tutto il resto.

Richiuse il frigorifero e si incamminò, sempre al buio, verso il salotto ed il suo divanoletto. Scostò le coperte aiutata dalla penombra che proveniva dalla grande finestra del salotto. Si sdraiò e allungò le braccia per stiracchiarsi colpendo un naso.
"Ahi!"
Lucy scattò a sedere e guardò l'altro lato del letto aiutata dalla luce prodotta dai fari di un'auto che passava sulla strada. Jared si massaggiò il naso.
"Potresti stare un po' più attenta." mormorò con voce nasale.
"Che ci fai qui?" domandò Lucy a bassa voce.
"Non riuscivo a dormire. I maccheroni erano un po' pesanti." rispose lui calmo.
"Allora vai in cucina, cercati un digestivo e poi vattene da qui." Lucy non bisbigliava, sibilava.
Jared esibì, allora, lo sguardo che gli aveva descritto Ruby "Ti prego, non mi rimandare di là. Shan e la nonna sembrano due vecchie Harley smarmittate ed io non riesco a dormire."
La ragazza lo guardò sospettosa "Tuo fratello non russa." lo sapeva bene, visto che, sul bus, era nella cuccetta vicino alla sua.
Jared cercò di giustificarsi "Sarà il letto della nonna. Non me lo ricordavo così scomodo. Se tornerò di là, domani avrò mal di schiena." gli occhioni sempre imploranti.
Lucy sospirò rassegnata e si sdraiò dandogli le spalle "Me lo fai un favore?" domandò poco dopo.
Jared annuì "Dimmi pure."
"Evita di scrivere su twitter che hai dormito con me, o la taglia che le fangirls hanno messo sulla mia testa aumenterà esponenzialmente."
Jared ridacchiò soddisfatto facendo ballonzolare il materasso. Lucy sorrise di rimando per poi bloccarsi. Jared si era voltato verso di lei, le si era avvicinato ed ora le stava accarezzando una spalla lasciata scoperta dalla camicia da notte.
"La camicia da notte della nonna ti sta veramente bene. Non ti avevo mai vista così femminile come ora." Lucy percepì un brivido correrle lungo la schiena al suono di quella voce ed al tocco di quella mano. Poteva percepire il calore del corpo di Jared alle sue spalle ed il suo respiro caldo che le solleticava la nuca lasciata scoperta dai capelli che portava tagliati corti. Si girò per dirgli di smetterla e di lasciarla stare, ma lui, reggendosi su un gomito, si portò sopra di lei immobilizzandola sul materasso. Lucy lo guardò spalancando gli occhi, lui sorrise in modo sensuale ed iniziò a canticchiarle piano nell'orecchio.

The sea it swells like a sore head

And the night, it is aching
Two lovers lie with no sheets on their bed
And the day it is breaking

On rainy days we'd go swimming out
On rainy days, swimming in the sound
On rainy days we'd go swimming out

You're in my mind
All of the time
I know that's not enough
If the sky can crack
There must be some way back
For love and only love

Electrical storm
Electrical storm
Electrical storm
Baby don't cry 


Car alarm
Won't let you back to sleep
You're kept awake
Dreaming someone else's dream
Coffee is cold
But it'll get you through
Compromise
That's nothing new to you

Let's see colors that have never been seen
Let's go to places no one else has been

In my mind
All of the time
I know that's not enough
If the sky can crack
There must be some way back
To love and only love

Electrical storm
Electrical storm
Electrical storm
Baby don't cry

It's hot as hell
Honey, in this room
Sure hope the weather will break soon
The air is heavy, heavy as a truck
Hope the rain will wash away our bad luck

The sky can crack
There must be some way back
For love and only love

Electrical storm
Electrical storm
Electrical storm

Baby don't cry
Baby don't cry
Oh baby don't cry
Oh baby don't cry


Lucy lo ascoltò come ipnotizzata ed un brivido di piacere la percorse.
Jared smise di cantare e le sorrise in modo seducente avvicinandosi a carezzarle il collo con le labbra pungendola con la barba. Risalì fino all'orecchio di Lucy e lei sospirò di piacere.

"Come... come hai fatto a sapere che questa canzone mi fa questo effetto?" domandò ansimando.
"Ti ho osservata attentamente." disse continuando con l'esplorazione del suo collo ed allungando una mano ad accarezzarle il fianco con una lentezza che esasperò Lucy. "Se non avesse funzionato questa, ti avrei cantanto Hold me, Thrill me, Kiss me, Kill me, o Desire, o Staring at the sun, o Stay, o ancora Gone." scese a baciarle la spalla scostando la spallina della camicia da notte. "Insomma, avevo parecchie alternative. Hai una playlist molto lunga."
Lucy allungò una mano e la infilò fra i capelli di Jared carezzandoli delicatamente. "Uhm. Smetti di chiacchierare. Rovini l'atmosfera." 
Lui alzò la testa, sorrise e si impossessò delle sue labbra. Lucy piegò una gamba e accarezzò il fianco di Jared con la coscia invitandolo ad avere un contatto più diretto fra i loro corpi e poi fece scendere una mano ad accarezzargli i muscoli del torace. Quando i loro bacini aderirono, Lucy potè percepire la sua eccitazione. Si scambiarono un altro bacio appassionato mentre lui le alzava la camicia da notte per togliergliela. Lucy si mise seduta e aiutò Jared sfilandosi la camicia da notte.
"Lo sai che sei stupenda?" disse Jared con un filo di voce.
Lucy sorrise "Lo dici a tutte quelle a cui ti infili nel letto?"
Jared la guardò serio "No. Lo penso dalla prima volta che ti ho visto nel camerino."
Lucy lo scostò bruscamente e si coprì con il lenzuolo dandogli le spalle.
Jared la guardò stupito "Beh? Che ti prende ora?"
"Lavoro per te. Non voglio complicazioni. Se vuoi solo farti una scopata va bene, ma non dirmi che sono stupenda o cretinate del genere."
Jared era sempre più perplesso e continuava a guardarla. "Sei veramente la donna più strana che abbia mai conosciuto." disse lui mentre giocherellava con la camicia da notte di Lucy.
Lei si girò ed afferrò la camicia per poi reinfilasela. "Se vuoi restare fai pure, però io voglio dormire. Buonanotte."
Jared sbuffò e si distese sull'altro cuscino a guardare il soffitto con un braccio piegato sotto alla testa. "Non ci sono abituato ad essere rifiutato così." disse ridendo.
"Pensavo che Modestia fosse il tuo secondo nome." rispose la ragazza con una punta di sarcasmo,
Jared voltò la testa per guardarla "Veramente è Joseph."
Lucy si voltò verso di lui "Senti, lo so che sei simpatico, ma con me non attacca... non stasera." rispose triste.
Jared si voltò completamente verso di lei e si appoggiò su un gomito. "Si può sapere che cos'hai?"
Lucy sospirò "Te l'ho mai detto perchè sono fuggita dal Montana?" disse seria puntandogli gli occhi in viso.
Jared scosse il capo "Credevo che fosse per inseguire il tuo sogno come abbiamo fatto io e Shan."
Lucy scosse la testa "Non solo. Sono, praticamente, scappata dall'altare quasi 5 anni fa."
Jared si sistemò meglio per starla ad ascoltare "Ti dovevi sposare?" domandò.
Lucy annuì "Sì. Era già tutto pronto. Avevo persino già comprato il vestito da sposa."
"E poi?" Jared era sempre più curioso.
"E poi ho scoperto che lui non voleva che continuassi a suonare, ma che diventassi una brava moglie e che mi occupassi di lui, della casa, dei figli che avremmo avuto e che lo aiutassi con il ranch." fece una pausa e ridacchiò amaramente "Nel giro di un paio di anni, sarei diventata una grassa e brutta signora con un paio di mocciosi ed un marito che mi tradiva."
Jared le sorrise "Una dea del rock come te con un paio di mocciosi e la cellulite? Non ti ci vedo proprio."
Lucy sorrise "Neppure io mi ci vedevo, così ho preso il primo autobus per Los Angeles. Solo mio fratello sa dove sono."
"Non sapevo che avessi un fratello." disse Jared sorpreso.
"Il mio Richard. E' più giovane di me di un anno e siamo molto legati."
"E lui cosa fa nella vita?"
"Lavora al ranch di mio padre, è sposato, ha una bellissima bambina di un anno e mezzo e un'altra in arrivo per l'estate."
"E' il tipo d'uomo che io non ho mai voluto essere." osservò Jared.
"E' il tipo d'uomo che una donna sogna." rispose Lucy.
Jared rise "Credevo che le donne sognassero un uomo come me."
Lucy lo guardò e rise "Tu vai bene per una notte o due di sesso sfrenato. Non ti ci vedo proprio a fare il marito: rischieresti di fare la fine di Kurt Cobain."
Jared la guardò studiandola giocosamente "Tu non mi sembri proprio matta come Courtney Love."
Lucy rise di gusto "Già. Ci hai mai fatto caso che tutti quelli che muoiono troppo giovani poi diventano delle leggende?"
Jared la guardò incuriosito e lei scoppiò in una risata a pernacchia "Non pensarci neppure Jared! Sei già troppo vecchio per diventare una leggenda e, comunque, troppo giovane per morire."
Jared la fissò imbarazzato "Io non stavo affatto pensando alla mia morte!"
"No? Te lo si legge in faccia. Scommetto che ti stavi già immaginando il tuo funerale e tutti gli Echelon in lacrime. E poi, sei già morto troppe volte nei tuoi film: saresti troppo prevedibile." Lucy si stava veramente divertendo alle sue spalle.
Jared si sdraiò dandole le spalle offeso "Era dai tempi della scuola elementare che non venivo preso in giro in questo modo." borbottò.
Lucy sorrise e gli carezzò i capelli "Povero bambino. I bulletti ti rubavano la merenda?"
Jared si voltò verso di lei e l'afferrò nuovamente. Lucy smise di ridere ed alzò lo sguardo fissando nell'azzuro degli occhi di Jared. "Sono stato pestato, una volta, perchè ero il cocco della maestra."
Lucy sbattè le palpebre "Tutto qui?" domandò.
Jared sbuffò "Uff! Ora basta parlare. Conosciamoci meglio in un altro modo." e si avvicinò nuovamente alla ragazza. "Ovviamente voglio solo una sana scopata, se questo ti può fare felice." le disse piano guardandola in viso come per convincerla.
Lucy rise al nuovo tentativo "Va bene. Mi sacrificherò, se questo servirà a tenermi il posto nella band."
Jared sorrise "Bene." e ricominciò a baciale il collo.
   
 
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