...La pioggia bagna i tuoi capelli,
i tuoi occhi sono bagnati dalle lacrime...
Una piccola storia, poesia veramente, per descrivere la figura di Severus Piton. Spero che qualcuno recensisca
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Resta fermo.
Garda.
Guarda il tuo dolore,
la freddezza nei tuoi occhi.
Il tuo viso è bruciato dai ricordi,
il ricordo di un’ amore,
il ricordo di una vita,
il ricordo di un’identità,
quando non eri di nessuno
appartenevi a te stesso,
solo a te.
La pioggia bagna i tuoi capelli,
i tuoi occhi
sono bagnati dalle lacrime.
Cammini nella nera notte,
sotto il vento
come anima in pena.
Sei così stanco di vivere,
creato nel buio,
nell’ombra,
e li resterai per sempre
schiavo.
Ai finto per troppo tempo
di essere insensibile
che ora non menti più a nessuno.
Te ne rendi conto che la gente ti odia?
Forse cambiando il tuo sarcasmo verso gli studenti…
saresti amato,
ma non lo farai.
Ti ricordi di me?
Sono il tuo cuore,
pensi ancora ad una vita?
Le ferite che ha la tua anima, non guariranno,
lo sai.
Tutto ormai è perduto,
lo sai benissimo,
sta bruciando
tra i lamenti,
i pianti,
e le urla…
tutto è perduto.
Ormai
non è più possibile svegliarsi da questo sogno,
da questo incubo.