Like a Virgin
La
mia situazione fa davvero schifo.
Volevo
morire, non trovarmi in un fottutissimo stato di coma!
Per
di più, attualmente irreversibile.
Perfetto,
passerò il resto dei miei giorni sopra uno scomodissimo lettino d'infermeria,
con un tubo attaccato al braccio e uno alla...
Beh,
lì.
Questa
è una vera e propria fregatura, porco Merlino.
Le
giornate passano tutte allo stesso modo.
Ogni
quattro ore Madama Chips mi cambia le
flebo, fa un check up completo con la sua fottutissima bacchetta e poi se ne
ritorna sbuffando nel suo stramaledetto ufficio.
Dio,
che cosa snervante.
E’
tutto così monotono.
Non
c’è nemmeno un cazzo di studente che viene a lamentarsi per una sbucciatura,
oppure, che so, una ragazzina che si dispera per un brufolo microscopico che le
è spuntato nella notte.
Che
palle.
“CHE
COSA?!“
Ehi,
finalmente qualcosa di interessante.
“Signorina
Weasley, la smetta di urlare. E’ evidente che lei non si rende conto di…”
“MI
RENDO CONTO SI, PORCA PUTTANA!”
Questa
ragazza riesce a tenere testa alla Chips, fantastico. Almeno non passerò il
pomeriggio a contare le gocce che cadono dalla mia flebo.
“Lucy
Audrey Weasley” tuona la Chips “Non usi quel linguaggio nella mia infermeria!
Ora si calmi, prenda la pozione che le ho dato e vada dal suo fidanzato ad
informarlo del suo stato”
Lucy
scoppia a ridere istericamente.
“Fidanzato…
quanto vorrei che fosse così facile” mormora poi.
Percepisco
la Chips che si avvicina alla Weasley. “Deve solo farlo venire qui da me, per
controllare se anche lui ha contratto la sifilide…”
“Shh!”
Oh,
Lucy Weasley deve avermi appena notata.
“Non
voglio che lo si venga a sapere, è una cosa privata. Se mio padre sapesse…”
La
Chips mi viene vicino, sistemandomi meglio le coperte.
Oh,
che premurosa.
Se
solo non facesse un caldo bestiale, forse potrei apprezzare il gesto.
Forse.
“Stia
tranquilla, non può sentirla”
Questo
lo dici tu, vecchia infermiera con manie totalitarie.
Sento
la Weasley avvicinarsi al mio letto.
“E’
lei? La ragazza che si è gettata dalla torre la settimana scorsa?” mormora con
un tono che non mi piace.
E’
pietoso.
Non
voglio che qualcuno provi pietà per me.
E’
da ipocriti, specialmente da parte di una Weasley.
C’è
da sapere infatti che in questa fottutissima scuola nessuno è più popolare dei
Weasley.
Oh,
beh, forse solo i Potter. Ma è la stessa cosa, in fondo sono tutti imparentati
fra di loro.
Tornando
a noi, tutti conoscono i Weasley.
Quando
sono arrivata in questa scuola ce n’erano già quattro: James Potter, Fred
Weasley e Dominique Weasley a Grifondoro e Victorie Weasley, sorella di
quest’ultima, a Corvonero.
Nel
mio stesso anno invece ne sono arrivati altri due, Rose Weasley di Corvonero e
Albus Potter, mio compagno di casa, di Serpeverde.
Inutile
dire che con l’avanzare degli anni se ne sono aggiunti tanti altri, di cui non
starò a fare l’elenco perché potrei dilungarmi troppo.
Certo
che sono davvero una famiglia del cazzo.
Merlino,
saranno più di cinquanta persone fra zii e cugini!
Ma
sto divagando.
“Sì,
è lei. Non ha ancora ricevuto visite da quando è qui” dice la Chips e
naturalmente il tatto è l’ultimo dei suoi problemi.
E
che cazzo, deve sottolineare per forza il fatto che nessuno mi venga a trovare?
“Ma…
sta bene vero? Si riprenderà?” domanda ancora Lucy, questa volta con un tono un
po’ più accettabile.
Ma
questa ci fa o ci è?
Pronto,
mi sono gettata dalla torre di Astronomia con l’intento di uccidermi, no che
non so bene!
“E’
in coma, signorina Weasley. Potrebbe svegliarsi ora come fra un anno”
“E…
davvero non è mai venuto nessuno?” domanda poi la Weasley “Nessuno nessuno?”
Oddio,
ma questa è proprio de coccio.
“Sì,
Weasley. Nessuno. Lei non la conosceva?”
Sento
Lucy scuotere il capo.
“Io…”
La
porta dell’infermeria si spalanca all’improvviso.
“Lucy,
hai finito?” dice qualcuno dall’entrata, facendo sbuffare la Chips.
“Signor
Chase, abbassi la voce!” esclama infuriata “E’ un’infermeria questa, non un
capo di Quidditch”
“Mi
scusi Madama Chips” risponde il nuovo venuto, che nel frattempo si avvicina
alla Weasley seduta accanto al mio lettino.
Ehi,
aspetta un momento, che diavolo ci fa lì?
Mi
sento un tantino osservata in questo momento.
“Mancano
dieci minuti all’inizio delle lezioni, dobbiamo andare”
Lucy
Weasley si alza di scatto “Certo, andiamo”
Salazar,
grazie.
“Signorina
Weasley, la pozione!” esclama disperata l’infermiera, correndo verso i due.
“Che
pozione?” domanda Chase alla Weasley.
Lei
ride nervosa “Nulla Tod, solo un intruglio per il mal di testa”
Morgana
santissima, questa non sa proprio mentire. Solo un idiota potrebbe crederle.
“Ah,
va bene”
…
Appunto.
Sono
passate delle ore dall’ultima volta che la porta di questa sottospecie di
carcere si è aperta.
La
Chips ha già effettuato il suo controllo di routine, quindi lei di sicuro non
può essere.
Se
non erro la mia carceriera si trova chiusa nel suo ufficio, attualmente
occupata da vecchi documenti e scartoffie varie.
O
almeno, questo è quello che fa di solito a quest’ora.
La
porta si chiude piano, senza emettere alcun rumore molesto.
Magari
è ancora la Weasley, che vuole sapere di più sulla malattia che si è beccata.
Che
poi, beh, con quello che combina in giro mi sembra strano che sia successo solo
ora.
Ma
tralasciamo.
Qualcuno
si avvicina al mio lettino, prende una sedia e si siede.
Senza
dire nulla.
Oh
Merlino, qualcuno è davvero venuto a farmi visita.
Sento
questo qualcuno trafficare con la propria borsa, per poi tirarne fuori
qualcosa.
Dal
rumore che inizia a produrre poco dopo, deve essere un libro.
E
così, nel più completo silenzio, il mio visitatore si mette a leggere per circa
un’ora.
Che
palle, certo che non deve proprio avere nient’altro da fare.
Quando
ormai mi stavo per dimenticare della sua presenza, il mio visitatore chiude il
libro di scatto, per poi appoggiarlo per terra.
Lo
sento avvicinarsi e prendermi una mano fra le sue.
Okay,
è decisamente una ragazzo.
La
sua mano è ruvida, quasi callosa, ma allo stesso tempo tremendamente calda.
Passano
alcuni minuti, poi la ritrae.
Sospira,
raccoglie le proprie cose e in pochi attimi è già andato via, lasciandomi
completamente sbigottita.
SPAZIO AUTRICE:
Occheeeeii,
scusate per l'orario immondo, ma davvero, questi giorni sono sempre
china sui libri per recuperare le mie varie materie insufficenti,
quindi cercare di essere ammessa all'esame..
Ma vabbè, il capitolo c'è, è arrivato nonostante tutto. XD
Ecco i primi due protagonisti della nuova generazione, Lucy Weasley e Tod Chase.
Che dire, mi sono innamorata di Lucy Weasley, il suo personaggio
è nato vedendo "Easy Girl" e con lei tutta la storia della
Sifilide.
Mi ero un po' stancata dei soliti Lily, Rose, James, Scorpius, Albus, etc...
Esistono anche Molly, Lucy, Roxanne, Fred, Louis, Hugo, etc... La nuova
generazione consta di ben 12 Weasley-Potter, perciò... ;)
E poi, finalmente il ragazzo misterioso.. Chissà chi è?
Muahaha, mi sento malvagia XD o____O
PEr domande, chiarimenti, spoiler etc, questo è il mio profilo di Facebook: NanaBianca Efp
Un
grazie enorme alle 4 persone fantasmagoriche che hanno recensito lo
scorso capitolo, per non parlare di quelle che hanno aggiunto Comatose
tra le Preferite/Seguite/Da ricordare.
Grazie mille, vi adoro <3
Se volete, qui c'è la storia Originale di una mia carissima
amica, a cui faccio da Beta, vi consiglio di leggerla perchè
è davvero fantastica :O Approposito, ha appena pubblicato il secondo capitolo :D
Beh, che dire? Credo di aver esaurito le parole XD
Ah, già: questa è Lucy Weasley ;) [Emma Stone]
Per altre eventuali foto dei presta volto, potete trovare tutto sul mio profilo di facebook. ;)
Un saluto,
Nana_Bianca