25/04/2011
2 recensioniTUTTO VIENE ROVINATO
P.D.V.N:
Eccomi qui, davanti all'altare, aspettando impazietemente la mia futura sposa... Fuori dalla chiesa ci sono una marea di paparazzi che fotografano l'interno della chiesa e, quando arrivata, la sposa. Sel entra lentamente in chiesa col suo vestito bianco. E' bellissima... Dopo un pò arriva di fronte all'altare e mi prende la mano per poi ascoltare insieme il sacerdote.
Ecco... è arrivato il momento del "Si, lo voglio" io dico e successivamente anche Sel pronuncia quelle tre parole sorridendo e, dopo lo scambio delle fedi, ci diamo un dolce bacio seguito dall'applauso degli invitati e dagli scatti delle macchine fotografiche.
F.P.D.V.N.
Di notte... 1:05...
Casa Jonas...
P.D.V.D:
Niente rumori, niente voci... I genitori di Joe sono già andati a dormire. Nick e Sel, ormai, abitano nella loro casa che non vedo l'ora di visitare. Saranno stanchissimi dopo tutta questa giornata!
Io invece sono qui: col lato sinistro appoggiato al muro e guardando Alex che dorme pacificamente nel letto della stanza degli ospiti. Ad un tratto qualcuno posa le sue mani sui miei fianchi dando dei piccoli baci sul collo.
"Che ne dici di venire in camera da letto? Così stiamo soli soletti..." dice continuando a darmi baci sul collo provocandomi dei brividi alla schiena. Mi giro verso di lui e lo bacio appassionatamente chiudendo la porta della stanza della piccola. Poi, continuando a baciarmi, mi porta nella camera da letto chiudendo la porta a chiave. Mi appoggia sul muro e sfiora il mento ed il lato sinistro del collo con le labbra per poi lasciare dei bacetti.
"Joe, c'è la stanza dei tuoi infondo al corridoio..." Lui, fregandosene, mette la mano destra sotto il vestito, sulla mia coscia accarezzandola delicatamente dal fianco in giù.
"E se Alex si svegliasse?" Lui, allontanandosi di un centimetro, mi guarda negli occhi. Quegli occhi color cioccolato fondente, così profondi che trasmettono una marea di cose. Gli manco e lui manca a me... in questo momento siamo soli: noi e l'amore. Sono stata anni senza di lui ed ora voglio solo stare con lui senza nessuno che ci rovini questo momento. Gli metto le braccia attorno al collo azzerando la distanza tra i due visi. Tutto questo grazie ad un bacio passionale, intenso. Mi prende in braccio e mi fa stendere sul letto. Si toglie la giacca e subito dopo, prendendolo per la cravatta, lo tiro su di me baciandolo. Alzo la schiena fino a sedermi con lui sopra di me. Ci guardiamo negli occhi e lentamente gli tolgo la cravatta e successivamente gli sbottono la cammicia facendolo rimanere a petto nudo. Gli accarezzo gli addominali e poi, salendo, le spalle per poi sfiorare la schiena mentre lui abbassa la cerniera del vestito e successivamente mi stende, si alza e, dopo essersi tolto le scarpe e successivamente i pantaloni, mi toglie le scarpe e poi il vestito rimanendo davanti a lui in soli slip. Posa una mano accanto alla spalla sinistra e l'altra accanto alla spalla destra stendendo le braccia per guardarmi negli occhi poi, dopo averle piegate come se stesse facendo le flessioni, mi bacia intensamente per poi scendere sul mento, poi il collo, il petto ed infine notare una cicatrice, quella che mi fece Trace mentre mi picchiò, la bacia per più di due volte per poi guardarmi negli occhi e dirmi: "Me la pagherà quel bastardo per tutto quello che ti ha fatto!" Lo bacio intensamente e, quando rimasti nudi, si posiziona su di me entrando, delicatamente, nel mio corpo aumentrando le spinte e quando capisce di stare esagerando mi bacia dolcemente fermandosi.
F.P.D.V.D.
Il giorno dopo... 10:00...
Joe era sveglio che osservava Demi dormire sul suo petto coperta dal lenzuolo bianco. Egli sorrideva al pensiero di quella notte passata: finalmente aveva riprovato il piacere di starle accanto, di poterla baciare. Un raggio del sole le fece aprire lentamente gli occhi.
"Buon giorno, principessa!" esclamò Joe sorridendole.
"Buon giorno" disse Demi dandogli un dolce bacio.
"Hai dormito bene?"
"Benissimo: sei un cuscino favoloso!"
"Sono contento!" disse Joe sorridendole e poi: "Mi sei mancata così tanto"
"Anche tu!"
"Giurami che mi dirai sempre tutto e che non scapperai più"
"Te lo giuro! E tu mi giuri che non mi lascerai mai più?" chiese Demi. Joe la baciò dolcemente, ma qualcosa o meglio qualcuno sfasciò tutto. Entrò nella stanza la madre di Joe: "Joe, giù c'è Camille che vuole parlarti... è furiosa!"
"Ma perchè quando tutto và bene c'è sempre lei che deve rovinarti la vita? Dille che arrivo!" la madre uscì dalla stanza chiudendo la porta. Joe si alza di scatto andando in bagno e dopo dieci minuti ne uscì in accappatoio, prese la biancheria ed i vestiti nuovi e li indossò. Appena pronto si avvicinò a Demi e le diede un bacio dicendole: "Andrà tutto bene! Aspettami qui" Joe scese in fretta le scale e raggiunse Camille che gli chiese: "E lei? Dov'è la puttana? E la bastardina?"
Joe le mollò un ceffone e le chiese: "Come hai osato chiamarle così?"
"Ah perfavore non difenderle! Come altro si possono chiamare?"
"Qui l'unica puttana sei tu? Non osare più chiamarle così, è chiaro?"
"Non mi fai paura! Hai scelto di stare contro di me? Contento tu! Ma stà ben attento e guardati intorno!" disse Camille avvicinandosi a lui.
"Cos'è? Una minaccia?"
"Chiamala come vuoi... e tieniti questa!" disse la ragazza porgendogli una rivista. Poi disse: "Salutami le tue care..." si allontanò ridendo ed uscendo di casa.
P.S: Che ne pensate? Vi ho fatto aspettare tanto, ma anche nelle vacanze c'è sempre qualcosa che DEVI fare...
Recensite, per favore,
un bacione <3
Lara