Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
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Autore: Persychan    25/04/2011    3 recensioni
Alessandro non crede ai segni, ma crede nelle suonerie che portano male e che essere soltanto una rispettabilissima guardia del corpo gli renderebbe la vita molto più semplice.
"Non posso sopportare di vederlo soffrire ancora."
[Personaggi originali - Alessandro/Lucio]
[Avventure parallele]
[Racconto della Famiglia Rivolta]
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Trecento volt
Fandom: Originale creato da me zetsu_van89
Personaggi/coppia: Alessandro, la Boss (Gabriella), Samuele. 
Rating: PG13 (per sottintesa  tortura)
Conteggio Parole: 100+100+100= 300 (per Word)
Prompt:  300 - Trecento (per maggiori informazioni qui )
Riassunto: La vendetta è un piatto che va consumato ustionato.
Note: - Per le note vedere il capitolo precedente
- Non betata.
 

 
Trecento volt
(Frammento)

 
 
 
Un telefono squilla, le prime note di una canzone ormai famigliare riempiono l’aria, mentre un concerto di mugolii e ansiti fa da sottofondo.
“Si, boss?”
“Dove sei Alessandro? Dovevi essere già di ritorno dalla missione ore fa. Complicazioni?”
“No, non si deve preoccupare. Tutto è filato liscio.”
“Bene.”
“Stavo solo pensando…”
“A che cosa, Alessandro?”
“Ha presente Giuseppe Rienzo?”
“Si, certamente. Perché?”
“Niente, soltanto una riflessione. Sa, boss, mi chiedevo cosa succederebbe se Bebbe avesse un incidente o se scomparisse..."
Si sentono una risata dall’altro capo del telefono e poi una serie di colpi di tosse soffocati. 
“Boss, tutto bene?”

Una voce maschile secca e priva d’accento risponde.
"La signorina sta bene, ha solo trovato particolarmente diverte la tua battuta: tu e Bebbe morto, nella stessa città, per caso. Abbastanza ridicolo.”
“Ehi Samuele, spero che la mia spiritosaggine non abbia provocato danni permanenti.”
“No, le è solo andato un pezzo di biscotto di traverso.”-
Samuele non sa riconoscere il tono ironico. O se lo fa, nessuno l’ha mai notato.
“Questo fantomatico incidente sarebbe un problema per la Famiglia?”
“Dipende dal tipo. Spero che sia uno di quelli che non lascia cadaveri.”
“Esattamente di quel tipo.”
“Allora che capiti pure.”
Click.

Si volta e dietro di lui, legato su una sedia con gli occhi sgranati e il viso sporco di sangue, c’è Giuseppe. 
Alessandro sorride: non gli andava proprio di fare una cosa del genere senza il permesso della boss, ma fortunatamente ora non deve più controllarsi. 
In fondo sarà solo un incidente
Bebbe urla qualcosa che finisce soffocato nella stoffa a quadrettoni di quella che era stata la sua camicia e che ora, però, non gli serve più.
Lì fa così caldo da ustionarsi
“ Quale parte di zitto, non comprendi? Mi costringi a punirti.”
Silenzio. 
“Credi che basteranno 300 volt?”



Fine... (ma per chi?)


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Come sempre recensioni e commenti sono assai graditi <3
Altrimenti potreste trovarvi Isaia per casa
   
 
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