Capitolo XX
Cercai di spiegare in tutti i modi a Lucas che erano tutte menzogne. Lui all’inizio fece il duro, poi decise di darmi una possibilità accettando di recarsi con me da Sienna per chiedere spiegazioni. Ma quando arrivammo in albergo lei non si fece vedere.
“Non esce dalla sua stanza perché ha paura del confronto” dissi vittoriosa.
Lucas non mi rispose ma scosse la testa contrariato. Dopo un quarto d’ora in cui eravamo rimasti muti e imbronciati fuori dall’albergo ad aspettare Sienna, ci venne incontro Franck, il padre di Alex. Aveva il viso un po’ scosso.
“Cosa fate voi due qui?” chiese cercando di mantenere il suo solito tono gioviale.
“Vorremmo parlare con Sienna” rispose Lucas.
“Mi spiace deludervi, ma Sienna è tornata a Terryville con il piccolo Josh e Diana” esclamò Franck. Scoppiai a ridere nervosamente.
“Prima combina i guai e poi fugge come una codarda” dissi.
Franck mi guardò accigliato. “Non so a cosa ti riferisca, ma ti posso garantire che non è andata via per sua volontà” mi rimproverò.
“È successo qualcosa di grave?” chiese Lucas preoccupato.
“Qualunque cosa sia successa non vi riguarda” rispose Franck per poi andarsene irritato. Io e Lucas ci guardammo stupiti.
“Ci andiamo a prendere un gelato?” propose Lucas accennando un mezzo sorriso.
Capii che aveva deciso di dare ragione a me.
Quando la sera tornai a casa seppi da mio padre il motivo per cui Sienna era andata via: Diana e Franck avevano avuto una brutta litigata, tanto da indurre Diana a lasciare Franck e a tornare a Terryville prima del previsto insieme a Sienna e Josh.
“E tu che vuoi vendergli la casa!” commentò mamma dopo aver sentito il racconto.
“Ti ho già detto che non voglio tornare sull’argomento” rispose mio padre.
Mamma si limitò ad annuire poco convinta.
Le settimane trascorsero senza particolari eventi. Io e Lucas continuammo a vederci ogni giorno, anche se lo vedevo diverso, cambiato.
All’inizio collegai il suo cambiamento all’episodio di Sienna e pensai che, anche se non era più voluto tornare sull’argomento, aveva ancora qualche dubbio sulla mia sincerità. Ma la realtà era ben diversa e forse peggiore…
Mi rivelò tutto lui, mentre un giorno passeggiavamo lungo il fiume di Gladestown.
“Ti ricordi di Maggie?” mi chiese lui d’un tratto.
Lucas mi aveva parlato un giorno di Maggie, la sua fidanzata che aveva subito ripetute violenze da Sam, Kevin e Claude, lo stesso gruppetto che aveva cercato di far del male anche a me. Lucas mi aveva raccontato che lui non si era accorto di nulla e che Maggie, al termine di quella brutta storia, era entrata in un centro riabilitativo lontano dal paese e l’aveva lasciato.
“Allora?” mi incalzò Lucas.
Annuii.
“Torna a Gladestown tra una settimana…” disse Lucas.
@Pioggiargentata: Eh eh, come vedi le cose si stavano sistemando...ma ci dev'essere sempre qualcosa di imprevisto a stravolgere un pò la situazione :-)
Grazie, come al solito, per tutti i complimenti!!!!