"Magnifico, ecco il momento che veramente stavo aspettando…!”
Hermione si gira e mi fulmina con lo sguardo…
Ok ok … Ha ragione, sono proprio indelicato… Ma oggi ci siamo sposati, stamattina ero talmente sconvolto che non ho toccato cibo e ora sto veramente morendo di fame…
Arriviamo davanti alla Tana dove tutto sembra come lasciato la mattina stessa…
La mia famiglia si è presa la responsabilità di preparare il ricevimento ma sinceramente mi chiedo se non si sono dimenticati…
Poi lentamente entriamo e io…Rimango senza fiato…
Il giardino della Tana, probabilmente stregato, è diventato meraviglioso…
Ci sono decine di tavoli e milioni di candele che li illuminano, intorno è un tripudio di rose bianche… Non è che mamma forse ha esagerato un pochino??
Poi mi giro e guardo mia moglie… MIA MOGLIE??? Uaho….Fa effetto dirlo… Comunque la guardo ed è estasiata, i suoi occhi brillano… è felice e penso che tutto vada bene così com’è…. E’ tutto perfetto…
Ci sediamo…
Il ricevimento dura un bel po’… D’altra parte siamo in tanti… Alla fine succede qualcosa che io non avrei mai voluto…
Tutti si alzano e urlano:
“Discorso!! Discorso!”
Ok mi prende il panico…Non sono mai stato bravo con le parole e mai lo sarò… Soprattutto davanti alla gente, non si può dire che io possieda sangue freddo…
Tuttavia mi aspettavo questo momento, considerando che mi sono sposato con Hermione, scommetto che lei avrà preparato un discorso degno di nota….
Mi alzo in piedi e mi giro verso di lei…
Devo solo convincermi che siamo lì da soli e che nessun altro stia ascoltando…
La guardo dritta negli occhi e accade qualcosa che non mi aspettavo minimamente… Ci siamo solo io e lei…
Ogni rumore è scomparso, così come ogni persona che era presente… Sento che ora posso parlare perché nessuno mi sta fissando, nessuno si metterà a ridere…
C’è solo lei davanti a me…
“Ciao…” sussurro con le orecchie che diventano scarlatte…
“Ciao…” mi dice lei sorridendo
“Allora…Che dire…”
Sento che sto per sprofondare…
“Innanzitutto vorrei dirti che sei bellissima… Certo lo sei sempre stata quindi non mi stupisco che tu lo sia…Però fa sempre bene sentirselo dire no? Voglio dire è carino che tuo marito..”
“Ron…Non c’è problema…Se vuoi puoi anche smettere…”
Posa una piccola mano sulle mie e mi guarda intensamente….
Lei mi conosce, sa quello che sto provando, quanto sia difficile per me questo momento… Però nei suoi occhi c’è un velo di tristezza e io non voglio deluderla, voglio che sia orgogliosa di me…
“No…no… ce la faccio”
Riordino le idee nella mia testa…Cerco di essere risoluto e ricomincio…
“Allora, oggi è il giorno del nostro matrimonio… Ti rendi conto che per arrivare a questo punto ci abbiamo messo dieci anni?? Lo so lo so, so cosa stai per dire, che è stata tutta colpa mia…Tu avevi già capito da un sacco di tempo che cosa provavi per me mentre io…
Ci ho messo un po’ di più ma alla fine ci sono arrivato…
Ci ho messo una vita...E in mezzo ho fatto tante di quelle stupidate che rabbrividisco al solo pensiero… Tutti si sono chiesti come potessi essere così cieco… Per gli altri era così evidente…
Solo io sembrava non mi rendessi conto di quello che stava succedendo… Ti dico sembrava perché in fondo al cuore lo sapevo benissimo…
Purtroppo però tu che mi conosci più di chiunque altro sai benissimo come sono fatto… Piuttosto che ammettere che provato qualcosa per te…bè avrei vomitato lumache per un altro pomeriggio…
Ma non è questo il punto, quello che voglio farti capire più di ogni altra cosa è che nonostante in tutti gli anni trascorsi io abbia fatto finta di non sapere quello che stava succedendo, lo sapevo sempre…
E’ solo che avevo un piccolo problema ad ammetterlo…
Poi qualcosa all’improvviso è cambiato…Quel pomeriggio di tanti anni fa mi sono reso conto che l’unica cosa che volevo veramente era stare insieme a te…
E se qualcuno si fosse accorto di quanto eri speciale e ti avesse portato via?? Non avrei mai potuto perdonarmelo…
Non avrei potuto sopportare di non poter ridere con te, di starti accanto e anche perché no? Di litigare con te… Dopotutto è così che abbiamo capito di amarci, litigando, urlandoci addosso cose terribili che nessuno dei due pensava…
Lo facevamo perché entrambi volevamo ferirci…Ci amavamo talmente tanto che eravamo arrivati ad odiarci e ferirci per stare meglio…Alla fine, se credevamo di non avere più niente a che fare saremmo stati sicuramente più felici…. Ora ti dirò una cosa che non ho mai detto…
La notte in cui ho capito di essere innamorato di te non ho potuto dormire, per me era una sensazione strana che non avrei mai immaginato di provare…
Tu e io siamo così diversi veniamo, se così si può dire, da mondi diversi….
Io sono timido, impacciato, certe volte addirittura maleducato e ridicolo mentre tu… tu sei generosa, leale e riesci a vedere la bellezza anche là dove gli altri non la vedono, proprio come hai fatto con me… Hai saputo impartirmi meravigliose lezioni e per me hai sempre voluto le cose migliori… Quella notte mi sono spaventato tanto perché avevo la consapevolezza che se tu non avessi ricambiato quel sentimento io avrei potuto morire…
Mi ero reso conto ormai di quello che provavo per te e mentre ti osservavo in quei giorni capivo che se solo avessi potuto stringerti sarei stato l’uomo più fortunato del mondo…
Iniziavo a stare male perché quando ti vedevo al mattino nella sala comune coi capelli arruffati e gli occhi stanchi pensavo che eri la ragazza più bella del mondo e non mi bastava più stare solo a guardarti…
Da una parte avrei voluto stringerti tra le mie braccia per l’eternità ma dall’altra mi rendevo conto che non potevo e per questo mi arrabbiavo tanto con te, quante volte ti ho trattata male senza un motivo??
Le mie emozioni erano contrastanti tra loro e mi inducevano al silenzio per molte ore anche giorni senza che tu capissi il perché… Ora mi rendo conto di quanto ti ho fatta soffrire e me ne pento, ma allora ero un ragazzino che non si accorgeva di cosa stava facendo….
Hermione tu mi hai insegnato che cosa significhi amare e dedicarsi interamente ad un’altra persona…
Sei la mia migliore amica oltre che la mia amante e non so dirti quale delle due io apprezzi di più… Entrambi comunque mi sono indispensabili, tu hai qualcosa dentro di te…
Qualcosa di bello e forte…Sei gentile, sei sempre serena e pronta alla comprensione, al perdono anche se tante volte le persone non se lo meritano..
Sono fiero di essermi innamorato di te e sono fiero di averti sposata…Incontrarti su quel treno è stata la cosa migliore che mi potesse capitare…
Io ti amo, Hermione, perché è grazie a te che sono l’uomo che sono, in te si concentrano tutte le mie ragioni di vita, tutte le mie speranze, tutti i miei sogni, e qualunque cosa ci accada io sono sereno perché ogni giorno trascorso assieme sarà il più bello della mia esistenza…
Sarai per sempre mia e io sarò per sempre tuo… ti amo…”
Tutto questo mi è uscito improvvisamente senza che me ne rendessi neanche conto…
E’ quello che provo e per una volta nella vita sono riuscito a esprimerlo…
Abbasso un attimo la testa…Poi lentamente mi giro per guardarmi intorno, nessuno sta ridendo di me…
Mi guardano tutti con espressioni felici…
Chi con gli occhi che brillano e i menti che tremano, chi come se mi vedesse per la prima volta in quel momento…
Ed effettivamente mi rendo conto di quanto strane possano essere queste parole sentite da me… Ma d’altra parte anch’io sono cresciuto e ho cercato di descrivere come meglio potevo quello che provo per lei…
Poi giro la testa e incrocio i suoi occhi…Sono pieni di lacrime però c’è una nuova luce… E ne rimango colpito…Lei è orgogliosa di me… Lo capisco da come mi guarda…
Mi sussurra un piccolo grazie, mi sorride e mi sfiora le labbra con un bacio…
Io ricambio, mi avvicino al suo orecchio e le sussurro:
“Non ti preoccupare…Avrai tutta la notte per ringraziarmi…”
Lei si finge offesa, mi tira un piccolo schiaffo e poi scoppia a ridere…
Ok è bello ogni tanto essere seri, ma dopotutto sono sempre io: Ron…
Che cosa vi aspettavate?










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