Libri > Maximum Ride
Segui la storia  |       
Autore: nancyiry    04/05/2011    0 recensioni
ciao a tutti. cosa posso dirvi di questa storia ? prima di tutto, vi consiglio di leggervi la mia precedente perchè sono colelgate e questa è la continuazione.la storia che ho scritto e pubblicato in precedenza, si intitola this is the life. anche questa mia seconda fax narra le avventure di Max e dei suoi compagni...leggete pure e fatemi sapere che ne pensate !
nancyiry
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO N * 29

 

Mentre Max e Nancy avevano preso in giro i compratori sugli schermi, Fang e Iggy, usando le loro giacche antartiche, ne avevano ricavato delle funi.

Infatti, quando erano ancora sotto il tavolo, i due ragazzi avevano legato Total e Akila con quelle  funi.

“Ehi !”, esclamò Total in tono di protesta appena  Iggy gli legò la fune attorno al collo.

“Non è un guinzaglio, Total ! Serve per non perdervi !”, sbottò Max spazientita.

 

Nel frattempo, l’uragano imperversava per la  stanza facendo volare le cose o risucchiandole all’esterno, dalle finestre.

 

“Gozen, non farli scappare !”, urlò l’Uberdirettore.

Il robot cominciò ad avanzare con fatica verso lo stormo.

“Ragazzi, andiamo !”, urlò Max e, con i compagni iniziò a strisciare verso la porta.

I ragazzi procedevano a fatica, anche se non  avevano la minima idea di come aprire la  porta della stanza.

Improvvisamente, una forte raffica di vento  divelse la porta e anche i ragazzi vennero risucchiati dal flusso violento dell’aria.

 

I ragazzi si trovarono scaraventati sul soffitto, senza il bisogno di usare le ali.

Gozen intanto, si curvò a proteggere l’Uberdirettore, mentre vari oggetti lo colpivano.

 

“Ragazzi, seguiamo il flusso ! Fang, prendi Akila !”, urlò Max rivolgendosi prima allo stormo e poi a Fang, poi prese Total e se lo strinse forte al petto.

Fang fece lo stesso con Akila.

“Okay, seguitemi !”, urlò Max.

Poi, Max dispiegò le ali un pochino e fu scaraventata  verso il corridoio dalla forza dell’uragano.

Anche gli altri ragazzi si lasciarono trasportare dalle forti raffiche di vento.

Il corridoio però, finiva contro una parete a  vetro a prova di uragano, quella che Gozen non era riuscito a sfondare.

Oh, no…Ci schianteremo contro il vetro…Dobbiamo fare qualcosa !”, pensò Nancy vedendo il vetro in fondo al corridoio.

“Non seguite il flusso !”, urlò Max rendendosi contro del pericolo del vetro e cercò di opporsi  alle raffiche per tornare indietro.

Ma ormai era troppo tardi…

Il vento era troppo forte e i ragazzi non poterono far nulla per opporsi alla forza della natura.

 

 

I vetri a prova di uragano non funzionarono come avrebbero dovuto perché esplosero ancora prima che i ragazzi li avessero raggiunti.

Infatti, i ragazzi vennero scaraventati fuori dalla finestra e, con loro c’erano: sedie, cestini, piante in vaso, scrivanie….

Appena furono all’interno della tromba d’aria, i ragazzi vennero investiti da pioggia e grandine e furono zuppi in pochi secondi.

Kevin e Nancy si tenevano abbracciati il più forte possibile.

Nudge, Gazzy e Angel invece, si erano legati insieme con una fune attorno alla vita.

Dopo alcuni minuti d’inferno, i ragazzi vennero risucchiati in una zona molto calma e  silenziosa: l’occhio del ciclone.

Subito dopo, i ragazzi cominciarono a precipitare  verso il basso e aprirono un po’ le ali.

 

Max, Kevin e Nancy atterrarono su un cavalcavia in macerie per primi.

Poi atterrarono anche Nudge, Angel e Gazzy.

Max andò subito da loro, mettendo a terra Total per  slegarli e vedere le loro condizioni.

 

Nel frattempo atterrarono anche Iggy e Fang.

Dov’è Akila ?”, pensò Nancy guardando  Fang e Iggy.

“Vieni.”, le disse Kevin  e, prendendola per mano,  la portò fino agli altri ragazzi.

“Dov’è Akila ?”, chiese Max guardando prima Fang e poi Iggy.

Fang le lanciò un’occhiata triste e Iggy scosse la testa.

Max e Nancy si scambiarono un’occhiata addolorata.

Era troppo pesante…Non ce l’hanno fatta a  tenerla…”, pensò Nancy tristemente guardando Fang e Iggy.

“Gozen.”, disse Fang ad un certo punto indicando l’occhio del ciclone.

Infatti, Gozen stava precipitando verso il suolo, con tutte le scatole dell’Uberdirettore tra le braccia.

Nancy e Max si scambiarono un’occhiata d’intesa e, furiose schizzarono in volo verso i nemici.

“Nancy ! Cosa fai  Torna qui !”, le urlò Kevin e aprì le ali per raggiungerla.

Fang lo fermò prendendogli un braccio.

“Ma Fang, non posso...”, disse Kevin.

“Non preoccuparti. Non le succederà niente.”, gli disse l'altro ragazzo in tono calmo.

Kevin lo guardò un momento, poi guardò verso la direzione nella quale erano volate via Max e Nancy.

“Hai ragione...Quelle due sono le più toste di tutti.”, disse Kevin sorridendo.

Fang sorrise di rimando e mollò la presa.

 

 

“Non lasciarmi !”, esclamò l’Uberdirettore a Gozen.

“Che scenetta commovente.”, disse Nancy sarcastica.

“Aiutatemi.”, disse loro Gozen appena le vide.

“Non credo proprio.”, gli rispose Max arrabbiata.

Poi, quest’ultima tirò un violento calcio al braccio di Gozen e Nancy lo colpì alla testa.

Subito dopo, Gozen mollò la presa e precipitò verso il suolo.

Poi Max afferrò la sedia dell’Uberdirettore.

“Ho molto potere. Posso renderti ricca…Posso farti avere tutto ciò che vuoi se mi salvi.”, le disse l’Uberdirettore terrorizzato.

“Non vogliamo niente da uno come te.”, gli disse freddamente Nancy avvicinandosi a  Max.

Max annuì, poi disse all’Uberdirettore: “ E’ meglio che tu non rimanga a questo mondo.”, e mollò la presa, lasciandolo precipitare.

Mentre le varie scatole dell’Uberdirettore si  disperdevano nell’uragano, Max e Nancy volarono in picchiata fino a raggiungere lo stormo.

 

I ragazzi erano tutti attorno a Total, che singhiozzava disperato per la scomparsa di Akila.

“Oh, Akila…Perché proprio tu ci hai  dovuto rimettere ? Perché ?”, esclamò Total piangendo.

Nancy e Max, ritirando le ali guardarono tristemente Total.

I ragazzi erano dispiaciuti per Akila e ancora di più per Total.

Mi dispiace moltissimo, Total.”, pensò Nancy tristemente guardando il cagnolino.

 

Passarono circa cinque minuti...

“Akila !”, urlò Angel e, poco dopo, la cagna eschimese atterrò sopra Max, schiacciandola con il suo peso.

Fang aprì un occhio di Akila, poi le ascoltò il battito.

“E’ viva.”, disse Fang rialzandosi.

“Me la togliete di dosso ?!”, chiese loro Max con voce soffocata.

Nancy sorrise e, con Kevin spostò dolcemente Akila sul terreno.

“Akila ! Credevo di averti persa per sempre !”, esclamò Total felice cominciò a leccarle il muso.

Che schifo…”, pensò Max guardando la scena.

Che carini…”, pensò invece Nancy guardando i due cani.

Akila fu felice delle attenzioni di Total e lo leccò a sua volta, anche se era fradicia e sfinita.

Poi Nancy si strinse a Kevin, abbracciandolo.

“Allora ? Ti sei vendicata ?”, le chiese Kevin ghignando divertito, abbracciandola a sua volta e baciandole il capo.

“Sì, ora sono a posto.”, gli rispose Nancy sorridendo e voltandosi a guardarlo.

Kevin sorrise e le chiese: “Anche se non ho  capito per cosa ti sia voluta vendicare. Non ti ho  mai vista così arrabbiata.”

“Ti avevano fatto del male quando ci avevano catturati in Antartide…Quando eri rimasto svenuto, mi hai davvero fatto preoccupare…”, gli rispose Nancy seriamente.

Kevin la guardò sorridendo, poi le disse: “E pensare  che ero io  quello iperprotettivo ! Mi sa che tu mi batti.”

Nancy sorrise divertita e lo baciò.

Il ragazzo ricambiò il bacio felice.

 

FINE CAPITOLO N * 29

 

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Maximum Ride / Vai alla pagina dell'autore: nancyiry