Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: saramichy    12/05/2011    6 recensioni
Edward è il classico bel ragazzo che esce con tantissime ragazze, studente modello, ha due fratelli gemelli: Rosalie e Jasper. Ma purtroppo per lui ha anche un grandissimo problema, si è innamorato della sua migliore amica Bella e il suo comportamento tenta solo di mascherare questa cosa, anche perché la sua migliore amica altri non è che la fidanzata di suo fratello. Cosa accadrà se un giorno Edward dovesse decidere che tutto questo è troppo per lui? Tutti umani.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Rieccomi con un nuovo capitolo, sempre Pov Edward ma non vi preoccupate presto vedrete anche i pov degli altri ragazzi. Un bacio e spero vi piaccia e se vi va lasciate un commento!



PRIMO CAPITOLO: RICHIESTE IMPOSSIBILI DA ESAUDIRE



POV EDWARD



Ero stato risoluto nella mia decisione e la mattina subito dopo averlo deciso mi ero promesso di dare una possibilità a Tanya, una ragazza abbastanza carina che sembrava volersi mettere con me, avevo deciso che era ora di mettere la testa apposto e che se non potevo farlo con Bella tanto valeva provare a dare la possibilità ad un’altra di rapirmi il cuore. Così una volta arrivato a scuola mentre Tanya come sempre mi aspettava sul portone e mi scortava alla mia lezione di biologia decisi che era arrivato il momento di aprirmi a nuove esperienze e mi feci coraggio.

«Tanya mi dici come mai mi aspetti sempre sulla porta, non che la cosa mi dia fastidio ma volevo solo capirti meglio in fondo nemmeno ci conosciamo.» Già da quando era arrivata a scuola me la ero ritrovata dappertutto, okay forse era un pochino infatuata ma sfiorava quasi l‘ossessione questa cosa.

«Bhè ecco vedi io, è difficile! Va bene te lo dico se giuri di non prendermi in giro.» Diciamo che questa volta sono davvero spiazzato, mi ha chiesto di non prenderla in giro e forse dopotutto non ha tutti i torti, io le ragazze le prendo sempre in giro, me le scopo e basta ma da oggi si cambia rotta, da oggi la mia priorità è trovare una ragazza stabile con la quale uscire e Tanya sembra proprio fare al caso mio, è ingenua e altamente attratta da me ma speriamo me lo dica lei.

«Va bene promesso non ti prendo in giro, lo giuro.» E chissà perché questa volta lo intendo sul serio e non per finta come mio solito e lei sembra pensare la stessa cosa perché mi parla con il cuore in mano.

«Vedi Edward tu mi piaci, mi piaci molto ed io ti aspetto tutti i giorni sopra il portone perché così posso vederti e magari passare del tempo chiacchierando con te, sai mi basta anche solo averti come amico e il poco tempo che passo con te mi ripaga e mi rilassa per tutta la giornata. Ora ti prego non ti mettere a ridere, so che probabilmente a te non interesso ma vorrei che rimanessimo almeno amici, d’accordo?» Ok ora toccava a me dire qualcosa di sensato ma la sua confessione mi aveva un tantino scombussolato.

«E chi ti dice che a me non interessi? Facciamo così diciamo che da oggi siamo amici e che gli amici possono anche uscire insieme qualche volta, che ne dici se oggi pomeriggio vieni a casa mia per fare i compiti di biologia, so che hai probabilmente bisogno di una mano, ti ho osservata e mentre il professore spiega la tua faccia è completamente assorta ma credo che tu non sia assorta dalla lezione.»

«Dici sul serio, bhé diciamo che sono assorta a guardare te più che ad ascoltare il professore e quindi la biologia ne risente, diciamo che potrei avere voti più alti ed accetto volentieri la tua proposta di studiare con te perché ne ho proprio bisogno.» Perfetto da oggi posso considerarmi un ragazzo che cerca di diventare finalmente un uomo con la testa apposto, in fondo Tanya è bella molto bella a dire la verità e poi mi è sembrata così impacciata e vergognosa prima nel dirmi quelle cose e così sono contento per la prima volta in due anni di completo buio esistenziale.

«Okay ti aspetto sul portone alla fine delle lezioni e poi ci aspetta biologia per tutto il pomeriggio.» Sono soddisfatto di me e le sorrido per farla felice e questo rende in parte felice anche me, lei sorride e mi risponde.

«Okay ora passi tu dalla parte del maniaco almeno.» Questa sua frase mi fa ridere però in fondo ha ragione e così dicendo entrambi raggiungiamo l’aula di biologia ed ognuno di noi va al proprio posto, il mio è proprio accanto a Bella che appena mi vede arrivare insieme a Tanya ha uno strano sguardo e poi però mi sorride come non faceva da tanto tempo e quelle maledette farfalle nel mio stomaco cominciano a svolazzare, perché mi fa ancora questo effetto? Mi avvicino al mio posto e come sempre mi preparo al nostro malcelato contratto di non odiarci almeno per questa lezione ma quello che mi sorprende realmente sono le parole di Bella quando mi siedo.

«Abbiamo fatto un’altra conquista oggi dongiovanni? Lasciamo stare, dimentica questa frase, volevo chiederti scusa e chiedere l’aiuto del mio migliore amico almeno per oggi, ti prego!» Non riesco a crederci lei è qui che invece di odiarmi mi chiede di aiutarla e a fare cosa esattamente? Non riesco a capirla.

«Bella di che diavolo stai parlando? Sono due anni che mi eviti tranne che per questa lezione e qualche saluto quando vieni a casa, ed ora mi chiedi di aiutarti a fare che cosa poi, sei così strana oggi, stai per caso male?» Ero stato un pochino troppo acido ma non potevo permettermi che lei capisse i miei sentimenti, era difficile negare quello che provavo e poi erano esattamente due anni che non mi raccontava quello che le succedeva, quindi perché iniziare proprio adesso?

«Scusa Eddy hai ragione so che sono stata distante, ma tu avevi sempre queste ragazze tra i piedi e non avevi tempo per me e poi anche tu eri scontroso. Ti prego ho davvero bisogno di riavere indietro il mio migliore amico, tu non senti la mia mancanza?» Certo che la sento e se solo sapessi quanto soffro forse non ti comporteresti più così ma mi eviteresti come la peste.

«Certo che mi sei mancata, ma pensavo di aver fatto qualcosa di male e che tu non volessi più vedermi, io ci sono sempre per te Bella, sono sempre il tuo migliore amico, puoi chiedermi qualsiasi cosa.» Era vero poteva chiedermi qualsiasi cosa, rimaneva una parte importante della mia vita nonostante tutto.

«Grazie Eddy, passo oggi pomeriggio da casa tua per parlarti. Ti voglio bene e mi sei mancato terribilmente in questi ultimi due anni di gelo.» Già anche tu.

«Va bene ci vediamo oggi pomeriggio ma poi dovrai spiegarmi che diavolo ti passa per la testa.» E ancora non sapevo in che razza di casino mi stavo infilando.

***

Aspetto che Tanya si decida a venire al portone, le lezioni sono finite e stranamente lei ancora non si vede, che fine avrà fatto? Ma mentre mi chiedo questa cosa la vedo comparire in fondo al corridoio, in compagnia di Jacob Black, ma lui non era fidanzato con Alice, la sorella di Bella? Sono un pochino perplesso ma lascio perdere e mi concentro per fare un bel sorriso a Tanya, che appena mi vede si mette a correre verso di me e mi dice che possiamo andare. Arriviamo a casa mia per studiare e appena entro dalla porta mia madre mi viene incontro con uno strano sguardo, ma già so dove vuole arrivare, ha visto Tanya e già si starà chiedendo se è la mia solita sveltina oppure se è qualcosa di più. La vedo avvicinarsi a noi ma quello che mi dice mi mette un pochino di agitazione.

«Tesoro meno male che sei qui, pensavo ti fossi scordato di avere un appuntamento con Bella, sai è arrivata da qualche minuto e mi sembra tesa, credo che abbia qualche problema con tuo fratello, vai a parlarle e poi torna qui. Piacere io sono Esme, tu come ti chiami cara?» Davvero inaspettato questo ritorno a casa, comunque decido di parlare io per Tanya e mettere in chiaro le cose per mia madre.

«Mamma lei è Tanya Denali, una mia compagna di corso di biologia, è qui per delle ripetizioni. Comunque certo che mi ricordo di aver dato appuntamento a Bella, ci mancherebbe altro, adesso vado da lei e poi vediamo di studiare un po’ okay Tanya? Vedrai che mia madre intanto ti offrirà un pezzo della sua meravigliosa torta al cioccolato che non ha eguale in tutto il paese.» E così dicendo mi dirigo verso la mia camera, già certo di sapere che lei si trova lì ad attendermi e non mi sarei mai sognato una richiesta del genere da parte sua. Entro e la trovo sdraiata sul mio letto ad occhi chiusi, è stupenda, divina, bellissima e mi ritrovo a pensarla di nuovo per l‘ennesima volta tra le mie braccia, baciarla con passione e subito scuoto la testa. Stupido è la ragazza di tuo fratello, datti una calmata così mi schiarisco la voce e lei si rialza puntando quei due fari color cioccolato nei miei occhi e sorridendo dolce come non la vedevo da troppo tempo.

«Bella che cosa dovevi dirmi di così importante, mamma si è preoccupata ti ha vista tesa e pensa ci sia qualcosa che non va con Jasper, è così?» Diretto, dovevo essere diretto al punto e non tergiversare, non dovevo farle capire che la cosa faceva stare male anche me, vederla stare male faceva male anche a me.

«Tua madre mi ha sempre capito a prima vista, forse meglio della mia. Sì insomma è un periodo che sento tuo fratello lontano, lui non so sembra che non mi desideri più ed è qui che entri in gioco tu, diciamo che dovrei chiederti un favore Eddy e ti prego dimmi di sì.» Ora ero confuso, lei aveva problemi con mio fratello ed io che diavolo c’entravo in tutto questo casino?

«Non posso dirti né sì né no se non so quale sia questo favore che devi chiedermi, quindi spara pure.» E’ diventata rossa come un peperone e davvero io ancora non capisco cosa stia succedendo, non gli è mai successo di arrossire così in mia presenza, prende un grosso respiro e poi spara la richiesta a bruciapelo.

«Vorrei che tu mi insegnassi a dare piacere ad un uomo, vedi io e tuo fratello non abbiamo ancora mai, insomma hai capito cosa intendo, io sono ancora vergine e vorrei che tu mi dicessi cosa fare per poter portare la nostra relazione ad un livello superiore.» Non può essere, questo è solo un sogno, okay adesso mi sveglio e lei mi dirà che era tutto uno scherzo, che diavolo pretende che le insegni poi, non sono mica il mago del sesso io, non ho nemmeno fatto io sesso sul serio e lei pretende che lo spieghi a lei? Posso parlare al massimo di sesso orale ma niente di più, santo cielo come mi tolgo da questo casino? Lei continua a guardarmi con occhi speranzosi ed io non so che cosa dirle, lei si aspetta di sicuro una risposta ma io non posso e non voglio fare una cosa del genere.

«Bella ma sei impazzita, che cosa diavolo dovrei fare secondo te? Sei la ragazza di mio fratello e cosa pretendi che ti insegni, non sono mica un libro, non se ne parla nemmeno, direi che l’unica cosa che posso fare per te è parlare con Jasper e provare a capire il suo comportamento tutto qui, ti assicuro che è meglio della tua di richiesta.» Lei mi sta osservando e sembra dispiaciuta, ma di cosa poi, non potevo proprio accettare questa sua offerta, non potevo altrimenti le sarei quasi sicuramente saltato addosso e non saremmo rimasti amici per niente ed io non voglio perderla per sempre non lo sopporterei, così le faccio un sorriso rassicurante e mi avvicino per abbracciarla e lei non si ritira e dopo un po’ sembra rilassarsi e mi parla di nuovo.

«Sai Eddy hai ragione sono una stupida, forse è meglio se parli tu con Jasper, magari è solo un po’ in apprensione per l’università ed io mi sto facendo prendere dall’agitazione per niente. Se non ci fossi tu bisognerebbe che ti inventassi, grazie e sai mi sei mancato tanto, tanto.» Anche lei mi era mancata, in fondo averla come amica era sempre meglio di niente, ma non ero del tutto sicuro di poter parlare tranquillamente così anche con Jasper.

«Anche tu mi sei mancata stellina, anche tu!»

***

Dopo aver parlato con Bella in camera mia, ero sceso di sotto insieme a lei ed avevo iniziato a studiare in soggiorno assieme a Tanya e cercavo di spiegarle la lezione del professore anche se lei sembrava piuttosto assente anche adesso. Bella era rimasta a parlare con mia madre e sembrava essere più tranquilla adesso, quando finimmo di studiare Jasper non era ancora arrivato e Bella sembrava di nuovo stare male, così portai a casa Tanya e poi tornai rapidamente a casa mia per non lasciarla sola. Arrivato a casa scopro che Bella ha deciso di tornarsene a casa da sola, mamma è desolata mentre Jasper ancora non si vede, sono tornati praticamente tutti a casa, Rose è in camera dopo aver passato il pomeriggio con Emmett, suo fidanzato nonché fratello di Bella e mio padre è rientrato dal lavoro all’ospedale. C’è qualcosa che decisamente non va in questa storia, appena lo vedo rientrare felice e sorridente gli vado incontro e gli intimo in maniera poco carina di seguirmi in camera ed appena entriamo lo affronto a viso aperto.

«Che cosa diavolo stai combinando Jasper, dove sei stato tutto il giorno, Bella era qui che ti aspettava e dice che ti comporti in maniera strana, dimmi se hai una motivazione valida per questo tuo comportamento perché altrimenti non rispondo delle mie azioni, tu sai che consideriamo tutti Bella parte della famiglia, lei è la mia migliore amica e ti giuro che se la fai soffrire te ne pentirai.» Mi sta osservando e il suo sorriso si è spento appena io ho cominciato a parlare, c’è sicuramente qualcosa che non funziona, ma spero che abbia almeno il coraggio di dirmi che cosa sia.

«Speravo che me lo chiedessi Edward, ho fatto un grosso casino, mi sono messo con Bella due anni fa ed ancora adesso me ne pento amaramente. Non la amo Edward, io sono innamorato di Alice e quando lei si è messa assieme a quel cretino di Black io ho cercato di dimenticarla mettendomi assieme a Bella, ma nel mio cuore c’è solo posto per Alice, che gran casino, tu devi aiutarmi. Devo trovare il modo di lasciare Bella senza farla soffrire e tu mi devi aiutare in questo, ti prego sono tuo fratello e spero che vorrei aiutarmi.» Senza ossigeno ero rimasto senza ossigeno, non poteva essere vero, mio fratello era un emerito coglione, come faceva a perdere una persona come Bella. Non la meritava, l’aveva presa in giro e in quel momento se non fosse rimasto quel neurone unico nel cervello che mi funzionava lo avrei preso a schiaffi, l’aveva usata e questo mi faceva altamente schifo, non riuscivo a pensare al fatto che lui fosse mio fratello come si era ridotto in basso e poi all’improvviso la mia collera prese il sopravvento ed io iniziai ad insultarlo.

«Ti sei sentito, mi hai appena detto che ami la sorella di Bella? Ma che razza di persona sei diventato? Come ti è venuto in mente di fare una cosa del genere a Bella, lei che è così pura e per giunta innamorata pazza di te. E poi in che cosa diavolo dovrei aiutarti? Questa cosa te la sbrighi da solo e ricordati che il mio avvertimento di prima è ancora valido e spero per te che non lo venga a scoprire Rose e lo dica ad Emmett perché rischi veramente grosso, fratellino caro.» Non riuscivo a crederci mio fratello era diventato scemo, voleva che lo aiutassi ma a fare cosa poi ancora non lo capivo, l’indomani però tutto sarebbe precipitato e allora tutte le nostre vite sarebbero cambiate per sempre.



Questa è la mia Tanya:

hilary-duff-20071125-342520
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: saramichy