13/05/2011
7 recensioniCapitolo XV
Pensavi che non ti avrei riconosciuta, Rossa?
Roma, 4 Luglio 1992.
Come al solito in prima fila trovevamo Bailey vestita di Rosso insieme alla sua amica Simona, che , ovviamente, da fan sfegata ricominciò ad urlare e sbaracciarsi, esattamente come la prima volta cinque anni fa.
Bailey era in fibrillazione, chissà se si sarebbe ricordato di lei.
Aveva le dita incrociate e con il suo cappello blu firmato iniziò a scrutare il palco alla ricerca di Michael, insieme alla sua inseparabile amica Simona.
-Simona…secondo te, si ricorderà di me?-
Chiese preoccupata Bailey, distogliendo un ttimo lo sguardo e facendo divenire il suo limpido sorriso un triste broncio.
-Bailey, è ovvio che si ricorderà di te..non puoi commettero lo sbaglio di sposarti con un uomo che non ami. Tu ami Michael, punto e vedrai che lui si ricorderà di te!-
Disse con un tono rassicuratore all’amica.
-Sarà…-
Contemporaneamente nel camerino, Michael iniziò a riscaldarsi la voce e si preparò per andare in scena.
Diede un occhiata veloce alla lettera di Bailey, la piegò minuziosamente in modo che non si stropicciasse e la mise nella tasca dei pantaloni si scena.
Era pronto per andare, dove aver mandato un bacio sulla foto della rossa appesa sul suo specchio si diresse nel Backstage dove lo preparano per salire sul palco.
Lo spettacolo cominciò.
Di scatto Bailey iniziò a piangere appena lo vide in scena.
Era come se il suo cuore stesse esplodendo e ricomponendosi al medisimo sitante, una sensazione magnifica e tossica allo stesso tempo.
Le grida, i mille pensieri, al sua figura affolavono la mente della ragazza, i cui occhi erano puntati sulla sua immagine celestiale.
Erano passati degli anni e lui per lei non cambiava mai, era sempre un angelo caduto dal paradiso.
Michael sul palco salutò al folla con un cenno e iniziò a cantare.
Che spettacolo, Bailey si divertì un sacco a quel concerto e non poteva smettere di guardare il suo amato.
Sì, la fiamma che aveva sempre cercato di spegnere si riaccese, sprigionando sempre più calore e gioia.
Ma tutta questa felicità venne bruscamente interrotta dall’immagine della donna che Michael stava frequentando negli ultimi tempi.
Come avrebbe potuto competere con lei?
Lei era stupenda e famosa, soprattutto.
Lei non era nulla, era stata solo uno scnadolo, un mezzo per rovinare Michael.
Forse lui con tutto il successo e gli impegni non si sarebbe mai ricordato di lei.
Mille pensieri, mille parole e mille lacrime durante quel concerto miste alla gioia.
E poi si presentò quell’occassione, l’occasione perfetta come se fosse proprio stato il destino a programmarla.
Vedete, durante il Dangerous Tour, in una determianta canzone Michael aveva avuto la brillante idea di chiamare una ragazza sul palco mentre appunto, lui cantava.
Appena partì al canzone “She’s out of my life”.
I fan stavano per svenire dall’emozione, ad una di loro sarebbe toccato questo grande privilegio.
Chissà chi, ma credo che ormai lo abbiate già capito.
Una delle tante guardie porse la mano a Bailey per portarla sul palco e confusa la ragazza sbarrò gli occhi e gli diede la mano e iniziò a corricchiare verso il palco.
Sentiva il cuore battere all’impazzata, lo avrebvbe rivisto lì vicino alei, avrebbe potuto ritoccare le sue mani delicate e soffici, rivedere i cuoi ebi capelli neri e il suo viso angelico,
Una volta salita, il pubblico non si riusciva a vedere era tutto buio, e l’unica figura che riusciva a vedere era lui che cantava, sotto i riflettori.
Dopo poco tempo Michael porse la mano alla ragazza, non riconoscendola subito, la guardò con uno sguardo diverso da quello che si ricordava Bailey.
Finchè al momento in cui lui la abbracciò, le sussurrò delle parole all’orecchio.
-Pensavi che non ti avrei riconosciuta, Rossa?-
Bailey si sentì mancare.
-Michael, quindi tu, tu..mi hai vista?-
-Ma certo Bailey. Come avrei potuto non riconoscerti? Quando ti ho vista non sai che salti di gioia ha fatto il mio cuore!-
-…Sono felice, ma…Michael, mi dispiace per quello che ho fatto, ma credo che adesso sia troppo tardi perché io ti porga le mie scuse, vero?-
Disse Bailey guardandolo negli occhi.
-Non è mia troppo tardi. Secondo te, perché mi sono recato qui e ho chiamato proprio te sul palco?-
-Perché… non lo so.-
-Credo che tu lo sappia, dovevo baciare ancora una volta la mia Rossa, no?
-Baciare?-
Michael sorrise, avvicinò il microfono alla bocca e le disse:
-Ti amo Bailey, sono cinque anni che ti ho aspettato e ora, non ti lascerò più andare.-
Bailey sorrise e con una mano scostò il microfono e con l’altra accarezzandolo, lo baciò.
Lì, al centro del palco.
Sinceramente non gliene importava, non poteva più aspettare.
Erano passati cinque anni, vite diverse, srade diverse.
No.
Di solito, se l’amore è vero la distanza dovrebbe rafforzare un rapporto e così infatti è stato.
Si staccò lievemente, si chinò e le prese la mano.
-Forse ti sembrerà..azzardata la cosa, ma io non ho mai amato nessuno come ho fatto con te. E qui ti chiedo, tu, Bailey anzi..Rossa, vuoi..sposarmi?-
Disse Michael con le lacrime ai suoi grandi occhi marroni.
Bailey tremò, le labbra le tremavano e si voltò verso il pubblico, che ormai stava urlando a più non posso, sorridendo.
Chiuse gli occhi e si chinò insime e a lui prendendogli la mano.
-Sì, certo che ti voglio sposare. Che domande!-
Michael sorrise e trascinò Bailey tra le sue braccia.
-Ti amo Bailey. –
-Anche io, Michael.-
I due si guardarno e si baciarono abbracciati l’uno all’altra.
La folla che gridava, le telecamere su di loro.
Non gliene importava, sarebbero stati felici insieme, e questa volta, per sempre.
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DAN DAN DAAAAAN !
E fu così che la storia finì XD
No, beh, sono molto triste perché è finita…cioè, quando finisco le fan fctionmi viene da piangere ç_ç
Io..io spero di avermi entusiasmato con tutit i capitoli in genrale, e che la storia vi sia…piaciuta!
Grazie per le mie recensioni che ho avuto nel corso di questo mese!
Vi adoro! *-*
Ma..ma, questa non sarà la mai ultima FF D:
Ne ho in mente un’altra, quindi non vi libererete di me facilemente è-é
VI ringrazio, un bacio a tutti.
gm11961 o gymmy