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Autore: BuffyAnne    16/02/2006    1 recensioni
In questa storia troverete intrighi amorosi, nuovi ritorni e un'altra colossale battaglia per sconfiggere le forze del male :) Inoltre scusate, ma questa storia è frutto della mia fantasia... Non è vero che è stata scritta a più mani, ho solo premuto un pulsante non sapendo cosa significasse... Baciii.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Buffy Anne Summers
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buffy era accasciata a terra, aveva davanti Angel

Buffy era accasciata a terra, aveva davanti Angel. Dawn e gli altri stavano bene.. si alzò e vide Willow in ginocchio, in un angolo del magazzino, e parlava rivolta verso il pavimento – Stai bene?- aveva in mano un bicchiere di acqua, e una mano con le unghia smaltate di nero la prese … - Si, si penso di si- disse una voce balbettando. Buffy si precipitò verso Willow perché aveva capito che aveva resuscitato Spike!!! Spike si alzò lentamente, era un po’ indolenzito, ma per il resto sembrava star bene, appena vide Buffy sorrise e disse –Ehi tesoro, vampiro o no, chi mi butta giù?- Buffy gli corse incontro e si abbracciarono – Oh Spike, mi sei mancato così tanto!- disse piangendo – Scusami, sono stata una stupida a pensare che non ti amassi, scusa se ti ho respinto, scusami per tutto quello che ti ho fatto,scusa, scusa, scusa, scusa!!! Io non avrei dovuto permettere che morissi! Non sai quante notti ho pianto, sperando che tu tornassi di nuovo da me, ricominciare una vita insieme, noi due.- Spike disse allora –Shh, adesso sono qui, e non ti lascerò mai più…-

***

Tornarono tutti insieme nella nuova casa di Willow, Spike era molto stanco, quindi andò a riposarsi e tutta la scooby-gang si riunì nel salotto. Buffy prese la parola: - Allora ragazzi, ho solo tre domande, perché? Che “cos’è” adesso? Giles, si rende conto di non saper recitare la parte dell’uomo stupito? È una parte così banale! – Willow rispose – Buffy devi ammettere che in questo periodo sei stata un po’ strana con tutti noi, e abbiamo capito subito che si trattava di Spike.- -Ah, allora era solo per farmi stare buona,vero?- -No, Buffy, a dire la verità sotto tutto questo c’è dell’altro. Oggi non è stata una coincidenza che Angel ti trovasse e ti facesse preparare con Giles a un imminente combattimento, abbiamo rilevato dei problemi.- disse Xander – Problemi? Che tipo di problemi?- disse Buffy, che si sentiva l’unica idiota a non sapere nulla, e in effetti lo era – Problemi da cacciatrici, Spike è ritornato perché abbiamo bisogno di lui, qui a LosAngeles una fazione demoniaca di vampiri sta organizzando un’avanzata per massacrare tutta LosAngeles, secondo ciò che ho trovato,sono abbastanza da poter scatenare un inferno.- disse Willow – Se le cose stanno così…Spike è ancora un vampiro?- -Si certo- disse Willow. – Ma c’è il problema Angel.- -EHI!!- esclamò Angel –Scusami, ma non è così? Cioè teoricamente un vampiro che all’improvviso diventa umano, perde un po’ della sua forza, no?- disse Buffy –Già hai ragione, come 5 anni fa…- disse Angel – Cosa?come 5 anni fa sei diventato umano?- domandò Buffy –Io?? No, era così per dire!!!!- -Ok, Willow per quando è prevista questa battaglia?- -Beh, non è facile da dire, ma in meno di 5 giorni vedremo cadaveri per strada..- disse – Bene, vogliono la guerra? E l’avranno!!! Dawn, chiama Iv, Rhona, Faith, Wood. Willow ci serve la tua magia, vedi di fare qualcosa per Xander e Dawn, avremo bisogno di molti combattenti, Giles cerchi tutte le armi possibili, ne avremo bisogno. Angel, tu vieni con me- Angel si alzò e seguì Buffy nella stanza accanto – Che c’è?- disse –Allora, devo sapere se tu potresti farcela, ti sei esercitato o cos’altro?- chiese Buffy –Negli ultimi mesi ho avuto modo di poter TESTARE la mia forza, e non sono da buttare, se vuoi puoi mettermi alla prova.- disse Angel –Lo farò, stasera usciremo a fare una ronda di controllo, verrai con me.-

Detto questo, tutti si misero a lavoro, ma Buffy salì le scale che portavano al piano di sopra, e si diresse verso la camera in cui Spike dormiva. Entrò cercando di non fare rumore, e lo vide agitarsi nel sonno, non voleva disturbarlo, anche se sapeva che per lui non sarebbe stato un disturbo vederla, allora si sedette accanto a lui nel letto, e gli accarezzò la fronte. Aveva la stessa espressione di quando avevano dormito l’uno di fianco all’altra la notte prima dell’Apocalisse finale, era così dolce, e Buffy non riuscì a resistere, e lo baciò molto vicino alla bocca. Ed ecco che Spike si svegliò e disse molto lentamente e con la voce impastata dal sonno – Ciao.- -Ciao- rispose ridendo Buffy, -Scusa non volevo svegliarti!- -No, tranquilla, non fa niente. Sono molto confuso… sapresti dirmi perché sono tornato?- chiese Spike –beh ecco, Willow ritiene che un gruppo di vampiri, molto volenterosi, abbia voglia di sterminare LosAngeles, e qualcuno deve fermarli. Infatti c’è bisogno del tuo aiuto.- rispose Buffy – Ah, capisco. Ho molta confusione in testa, l’unica cosa che riesco a ricordare bene è la mia polverizzazione, non molto romantico come ricordo! Poi credo di essere stato in una dimensione, molto vaga… beh c’erano molti altri demoni, credo fosse una dimensione per demoni con l’anima, non si faceva altro che giocare a poker, una partita qua, una di la e sono ritornato a LosAngeles!- disse Spike –Oh, capisco, quindi tu sei certo di non aver subito … nessuna forma di tortura?- Chiese Buffy – Credo proprio che l’unica tortura fosse giocare a poker con ElMatador, un demone di 300 kg, diventato buono e poi ucciso da una cacciatrice per sbaglio, oddio non barava mai! Non c’era gusto a giocare!- -Scusa per tutte queste domande…- disse Buffy –Oh figurati! Piuttosto tu come te la sei passata?- -Beh, dopo la mia vocazione di guerriera delle genti, adesso sono una commessa al centro commerciale più grande di L.A, la paga è buona, e posso pagare l’affitto del monovano in cui vivo con Dawn. Per il resto, non è andata tanto bene. Sono stata abbastanza male, ecco per te… mi sei mancato tanto negli ultimi tempi.- -A chi lo dici.- -Vorrei tanto che adesso tra noi funzionasse. – disse Buffy –Sicuro! Magari… ehm potremo appartarci più tardi, e… parlare un altro po’.- -Se riesci ad aspettarmi, appena torno dalla ronda con Angel faremo… che c’è?- Spike aveva assunto una faccia strana appena sentito il nome ANGEL –Oddio non dirmi che sei ancora geloso!!- disse Buffy –Geloso io? Di quella specie di coniglietto di peluche? Ma neanche per tutto l’oro…c’è una cosa di Angel che non ti ho mai detto, usa una cremina color carne, che copre tutte le impurità del viso…-  Buffy fece un sorrisino – Spike, sappiamo entrambi che non provo più niente per Angel… ricordi il fascino del bel tenebroso? Beh, il SUO fascino adesso non mi attira più! Sono attratta da un altro vampiro molto affascinante… !- disse Buffy –Ah… oh, beh, allora d’accordo! Ti aspetterò Buffy. Non tardare… - detto questo Spike la guardò uscire, e voltò lo sguardo. Appena Buffy lo vide cn lo sguardo chinato, e quella sua espressione che la attraeva tanto, non seppe resistere alla tentazione di avvicinarsi di nuovo a lui e stringerlo. Così fece, si avvicinò di nuovo a lui, si sedette nel suo letto e pose un braccio attorno al collo di Spike. Lui stupito si girò e la guardò cn uno sguardo incantato. Buffy voleva dire qualcosa del tipo “mi sei mancato” ma era troppo banale, allora capì che le parole in quel momento non bastavano, e teneramente sprofondarono in un bacio senza fine, un bacio che si diedero con tutta l’anima… all’improvviso la luce proveniente dal corridoio che li illuminava, si oscurò, e Buffy vide una figura familiare… ANGEL… certo lei aveva detto che non lo amava più, ma la sera prima della battaglia a Sunnydale,dopo che lei aveva accennato un’analogia con dei biscotti lui aveva detto “qualche idea su chi dovrebbe gustarsi il biscotto? … e  Tanto io non invecchio” da questo si deduce che probabilmente voleva rimettersi con lei. Spike appena vide Angel brillò di una luce folgorante!!! Aveva avuto la sua bella rivincita! Di quando Angel aveva sedotto e indotto Drusilla a stare con lui 7 anni prima quando era ritornato Angelus, e di averci provato con Buffy 2 anni prima. Era soddisfatto, e sorrideva come per dire “ehi pupo ho avuto la mia rivincita, beccati questa!!!” ma Angel non parlò. Fece un cenno a Buffy e lei si alzò, salutò Spike con un bacio sulle labbra e andò via, Angel guardò per l’ultima volta Spike, che sedeva nel letto con una faccia estasiata!!! Senza dire una parola, Angel e Buffy scesero le scale, aprirono la porta, e iniziarono la ronda…

***

Arrivarono al centro e stavano per entrare in un grande locale, per controllare se ci fossero movimenti “sospetti”, Angel fino a quel momento non aveva parlato, finchè disse

A:Buffy?

B: Si?

A: ecco, beh… volevo dirti che sono molto stupito!!!

B: Per cosa?

A: Oddio, per Spike!!!

B: Santo cielo!!! Ma così è impossibile!!! Tu sei geloso di lui, lui di te! Non fa altro che dire che usi cremine per il viso e che hai il vizio di metterti gli zoccoli per fare la doccia e tu non riesci nemmeno a guardarlo, e io mi chiedo PERCHé?

A: sono un giustiziere della notte, umano, ma sono ancora un protettore di anime innocenti!

B: Da quando sono stata catalogata un INNOCENTE? E poi, da chi vorresti difendermi? Da Spike? Lui ormai non può fare più male a nessuno, tanto meno a me! Tu non puoi giudicare in base al ragazzo che scelgo! È una questione di primcipio! Solo perché ci siamo amati per 4 anni, non significa che sei comunque l’unico per me! Sono andata avanti Angel, ci sono stati altri ragazzi, come Riley e Spike.

A= Non sono mai riuscito a sopportare Spike!!! Quella sua aria da prepotente mi ha sempre dato sui nervi!

B: Beh, a giudicare da ciò che so, non era lui il tronfio …

A: Ok, Buffy non è questo il punto. Io non sono più attratto da te, cerco ancora di dimenticarti e sono dotato di una grande forza di volontà perciò ci sto riuscendo. Ma non mi fido di Spike. Nonostante tutto, tengo ancora a te, e vorrei solo che tu fossi felice.

B: il meglio per me è Spike, e che tu lo voglia o no, credo di provare un forte sentimento per lui, perciò ti sarei grata se tu provassi almeno un po’ a sopportarlo… non è male, TUTTALTRO!

A: ok, allora diciamo ke in onore dei vecchi tempi lo accetterò!!

B: Bene, adesso entriamo e facciamo una strage!!!

 

Entrarono nel pub, che era pieno di vampiri e ne polverizzarono una buona parte…

 

***

Nel frattempo Spike sedeva nella poltrona del salotto di Willow. Perché era lì? Cosa ci faceva? Che scopo aveva? Quando era un vampiro spietato, non si poneva certe domande, uccideva e basta, ma questa volta c’era qualcosa di più profondo. Lo Spike cocciuto che ancora dimorava in lui, gli diceva di fregarsene e di pensare solo a Buffy, mandando al diavolo tutti gli altri. Ecco.. aveva trovato.. ecco cos’era la ragione scatenante del suo ritorno.. Buffy. Come non poteva esserlo? È stata la seconda donna mai amata da lui, se quello per Drusilla poteva definirsi amore e non ossessione. Comunque fosse, Spike sentiva che l’amore che Buffy provava per lui l’avrebbe riportato in vita. Aveva capito la presenza di Buffy nel rituale, lei doveva esserci, non potevano farle una sorpresa, aprire il magazzino e farle trovare Spike vivo, senza l’ingrediente base. L’amore. Ecco come era tornato. Willow sapeva che l’amore per Spike sarebbe stato essenziale nel rituale e che se Buffy non fosse stata presente, Spike non sarebbe mai potuto tornare. Ma perché Buffy avrebbe permesso un suo coinvolgimento nella lotta? Non temeva forse di perderlo di nuovo? O magari avevano qualche asso nella manica anche per lui? Spike era molto determinato e si disse che l’avrebbe scoperto. Non aveva nessuna intenzione di perdere nuovamente Buffy, non per la terza volta, non l’avrebbe mai permesso. Pensando questo, Spike si rese conto che era tardi e che era ora di andare sopra, a far finta di dormire e aspettando che Buffy arrivasse per darle una spiegazione o per darle qualcos’altro in bocca J .

 

***
Erano le tre di notte, la porta si aprì ed entrarono Buffy e Angel che ridevano…

A: Oh, poi quella tua sugli slip del vampiro era bellissima!!!

B: Si, ma tu? Con quella battuta sulla sigarette e le ceneri? Da oscar!!! Buffy voltò lo sguardo vero le scale e si ricordò di Spike, allora congedò Angel, e salì le scale per andare da Spike. Entrò nella sua stanza, e lo vide coricato, allora si avvicinò quando lui si girò di scatto:

S: Com’è andata la ronda con ciccio bello?

B: Bene! Abbiamo fatto una strage! Pensa che Angel ha fatto una battuta super, riguardo…

S: Dobbiamo parlare…

B: D’accordo, parliamo.

S: Buffy, salto i giri di parole e arrivo subito al punto. Cosa provi tu per me? Eravamo rimasti a un appassionante bacio, ma non so esattamente quello che significhi per te. Ho paura che sia solo un contatto fisico. Prima di morire, hai detto di amarmi ma non so se parlassi sinceramente, o l’avessi detto perché stavo morendo e farmi piacere. Laggiù, in quel “luna park del poker” ci ho pensato molto, certo tra una partita e l’altra e mentre i demoni non cantavano ripetutamente YELLOW SUBMARINE, ma ho giurato a me stesso che se ti avessi rivista, avrei avuto più fiducia nei tuoi sentimenti, a patto che tu li avessi detti con sincerità.

B: Spike, sono felice che tu me l’abbia chiesto, è da un anno intero che ti penso e ti sogno, non riesco più a tenermelo dentro, il mio senso di colpa, e le parole che implorano di essere dette, non posso dirlo a nessuno se non a te, io non provo solo attrazione fisica, e mi dispiace di averti fatto capire questo… io sono molto legata a te, da un sentimento indescrivibile.

S: Che vuol dire questo? Che siamo legati lo so già, ma per il resto?

B: Quando sei morto, non mentivo…

S: Allora è vero?

B: Si Spike…

I suoi occhi brillavano. Era felice, forse per la prima volta nella sua non-vita… nessuno era mai stato così sincero con lui, e nessuno l’aveva mai amato davvero, tantomeno Buffy, che ora lo guardava con gli occhi splendenti, che gli regalarono un miliardo di emozioni in un solo minuto! Anche Buffy pensava lo stesso, ma ad un tratto non pensò più a niente, e disse istintivamente:

B: Ti amo Spike…

Spike le regalò un sorriso dolcissimo

S: Hai visto? Se lo provi davvero non è difficile dirlo…!

Si abbracciarono. Quando stavano per ritrarsi, le loro labbra si incrociarono, ma né Buffy né Spike si allontanarono… Buffy poggiò le sue labbra a quelle di Spike, e si baciarono magicamente… si staccarono forse per 10-15 secondi, il tempo di togliere le coperte dal letto,Buffy si sdraiò, Spike si mise sopra a lei, e cominciarono a far l’amore, in un modo dolcissimo…

***

I ragazzi erano tutti sotto, e sentivano dei rumori strani… in fondo sapevano a cosa andavano incontro resuscitando Spike…

Le finestre chiuse della stanza di Spike fecero capire che era giorno… i due erano abbracciati l’uno all’altra. Spike accarezzava la spalla di Buffy e viceversa … strano, non avevano dormito. Si erano guardati per tutta la notte e qualche volta avevano parlato… in quel momento Spike disse

S: Non è mai stato così bello fin’ora!

B: Cosa?

S: Passare la notte con te… dopo una folle notte d’amore, ecco che ritorna la mia parte romantica…

B: Anche la mia… e non fa altro che pensare “Santo cielo, ma si può amare così tanto un uomo?”

S: Allora possono benissimo andare d’accordo le nostre “parti romantiche” perché la mia pensa le stesse cose della tua…

B: Te l’ho gia detto?

S: Cosa?

B: Ti amo

S: no, aspetta, ripeti…

B: TI amo

S: Scusa, come hai detto? Non ti sento!!!

B: TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO

S: Adesso capisco!! Tesoro, ma nn manca forse qualcosa a questo scenario da favola?

B: no, credo di no, siamo solo noi due ed è questo che conta…

S: Oltre noi due…

B: oh… giusto (Buffy lo baciò)

S: così va bene…

B: che ore sono?

S: è ancora troppo presto per lasciarmi qui

B: dai…

S: l’orologio è appeso al muro

L’orologio segnava le 8.15

B: ancora troppo presto, hai ragione!!

S: devi sempre fidarti di me…

Dicendo questo iniziarono a pensare a margherite rosse e uccellini che danzavano intorno a loro!!! La vita sembrava così bella in quel momento, e la parola STACCARSI era vietata tassativamente!!! La stanza in cui si trovavano e in cui quella notte avevano passato un momento così bello, venne interrotto da un suono. Qualcuno bussava alla porta.

Buffy disse - Avanti!!!- tutta pimpante. Era Willow e aveva una faccia da funerale…

B: Cos’è successo?

 

(continua)

 

  
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