Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
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Autore: StayStrongYo    18/05/2011    4 recensioni
E' il continuo di "I want someone to love me for who I am". Finalmente Aileen, Joe e gli altri cantanti della Hollywood Records sono partiti per il Tour mondiale.
Dal primo capitolo:
"Il concerto finì con Just Friend dei Jonas Brothers. Joe era stato impeccabile, così come Nick e Kevin, ma sapete, ho una piccola preferenza per quel affascinante Jonas.
Dopo il concerto firmammo un numero infinito di autografi, ci facemmo fare innumerevoli foto e andammo in un locale a festeggiare. Non vedevo l'ora di stare un po' con Joe per raccontargli tutto ciò che mi era passato per la testa durante il concerto, ma lui non sembrava della stessa idea."
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Love Story'
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6. The End..?
Quando tornammo in salotto, trovammo Dorothy seduta sul divano con le gambe su quelle di un Nick alquanto imbarazzato. Alzai gli occhi al cielo e mi diressi in cucina dicendo 
"Non c'è due senza tre immagino, Kevin metti in guardia tua moglie"
"Hai qualche problema con me, Aileen?" chiese la finta bionda alzandosi dal divano e venendomi incontro.
"La cosa brutta è che di problemi con te ne ho fin troppi, dannazione"
 
Dopo neanche dieci minuti tutti ci sedemmo a tavola e Dorothy iniziò a fare l'oca con Joe che gradiva apertamente le sue avance.
"Allora Ail, dicci come  tu e Joe vi siete lasciati, non lo soddisfacevi, vero?" chiese la pseudo ballerina tra una forchettata di pasta e l'altra.
"Allora Dorothy, dicci come sei finita a letto con il nostro insegnante di matematica"
"Beh semplice, so farlo meglio di te"
"Oh, se lo fai nello stesso modo in cui balli, ritirati cara"
"Ragazze, magari è meglio smetterla" si intromise Joe cercando di fermare il nostro battibecco.
"Denise, scusami tantissimo ma mi è passata magicamente la fame" dissi alzandomi da tavola.
"Aileen.." cercò di fermarmi Joe "..non te ne andare, ti prego"
"Goditi la cena con la tua ragazza, Joseph. Mamma, papà a dopo, fate pure con calma"
Dovevo andarmene da quella casa. Non solo perchè non reggevo più la situazione, ma anche perchè le lacrime stavano per togliermi la lucidità, così a passo svelto mi diressi fuori e una volta chiusa la porta di casa mi lasciai cadere sulle scale scoppiando a piangere.
Non rimasi da sola a lungo perchè Nick uscì quasi tre secondi dopo di me e mi abbracciò.
"Posso fare qualcosa?" mi chiese asciugandomi le lacrime con i pollici.
"L'unica persona che potrebbe fare qualcosa è quell'idiota di tuo fratello, ma ora come ora lo vedo troppo impegnato a fare altro..mi tratta in modo strano e non capisco il perchè.."
Vidi Nick abbassare lo sguardo e ripresi "..tu ne sai qualcosa?"
"Non potrei dirtelo, anzi non dovrei dirlo a nessuno, ma non sopporto più questa situazione e soprattutto non sopporto più Dorothy in casa nostra..è perennemente qui, ci prova spudoratamente con tutti in casa..il padre di quella sottospecie di diavolo ha offerto a Joe una parte in un film, ma gliel'avrebbe data a patto che lui e Dorothy..beh hai capito credo, così, emozionato per il film, ti ha piantata per lei, ma sono convinto che lui ti ami ancora ed è per questo che cerca di farsi odiare da te"
"Ha preferito fare un film..wow..valgo proprio così poco.."
"Piccola ascolta, lo conosci anche tu Joe, molto presto si renderà conto della stupidata che ha fatto e tornerà da te"
Restammo qualche minuto in silenzio, dopo di che gli diedi un bacio sulla guancia e lo salutai dirigendomi verso l'auto. Avevo bisogno di parlare con qualcuno che non fosse un componente della famiglia Jonas, così mi diressi verso la casa di David.
 
"Pronto?" fece la voce mezza assonnata di David al telefono.
"Hei, sono Ail..sono sotto casa tua.." dissi, ma mi interruppe per dirmi che stava scendendo. Infatti, in meno di un secondo, era lì, davanti a me, in pigiama "..avresti potuto anche cambiarti"
"Come mai sei qui? E' successo qualcosa?" chiese dopo aver sorriso dolcemente.
Gli raccontai ciò che mi aveva detto Nick pregandolo di non dirlo a nessuno, lui annuì e mi abbracciò. Quella era la sera dell'abbraccio, se ne avessi ricevuto un altro avrei senz'altro fatto bingo!
"Sicuramente non lo conosco come te, ma ho sempre pensato che non ti meritasse, meriti qualcuno disposto a darti tutto, qualcuno disposto a proteggerti a costo di perdere tutto, qualcuno come me.."
"David, aspetta..dimmi che non ti stai dichiarando"
Come risposta si avvicinò a me stringendomi forte a sè e mi baciò dolcemente. Era diverso dai baci che mi dava quando stavamo insieme, era più morbido, dolce e molto diverso dai baci di Joe.

Angolo dell'autrice:
Dopo questa qualcuno mi ucciderà sul serio >_<
Chiedo enormemente scusa se ultimamente aggiorno ogni morte di papa, ma sono piena di studio e potrei morire DDD:
Bhe fatemi sapere come sempre cosa ne pensate lasciando una piccola recensione :D
Jonas1410
  
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