Personaggi: Molly Prewtt in Weasley & Arthur Weasley
Genere: malinconico/speranzoso
Rating/avvertimenti: verde; doppia drabble
Il silenzio della casa lo faceva sempre riflettere.
Ai tempi della Guerra era il segno della divisione della famiglia: Percy
lontano, i gemelli accasati altrove, Ron in missione...
non gli piaceva, ma lo accettava. Presto sarebbe finita.
Poi quella maledetta battaglia e, nonostante la ricostruzione, l'infinito
vuoto incolmabile dentro.
E quel silenzio, quello non gli piaceva né riusciva ad accettarlo.
Avevano lottato, avevano vinto ma avevano perso tutto. Molly lo rimbrottava, non
avevano una grande famiglia in espansione a cui badare? Però per badare a una
famiglia si doveva essere padri. Ora lui era solo l’ennesimo rottame dimenticato
in cortile.
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Il rumore
della casa la faceva sempre riflettere.
Prima della Guerra era segno della routine familiare: gli scoppi dei gemelli, le
risate, i rimbrotti, le occasionali visite di amici e dei figli più grandi.
Poi la Guerra, le lacrime, le morti.
Quante morti…
E quante vite.
Guardava i visi radunati attorno a lei: ansiosi, accaldati, sorridenti o
corrucciati, avevano pianto e riso con lei. E lei ricambiava come poteva,
divenendo una madre per tutti, una mano che consola, una voce che guida. Chissà,
magari perfino una nonna di una torma di viziatissimi bambini…
Sorrise. “Chi apparecchia mentre sforno i muffin?”
E ce l'abbiamo fatta! Ancora non ci credo che è
finita...credo che per un po' abbandonerò le raccolte, non sono in grado di
gestirle! (disse quella con due long fic in cantiere...).
Ringrazio tutti quelli che fra alti e bassi, assenza inimmaginabili e ritorni
hanno seguito questa raccolta, chi l'ha preferita, recensita e quant'altro.
Anche chi l'ha solo letta. Nella speranza che i capitoli buoni siano più di
quelli pessimi.
Grazie a tutti. Pure a J.K.R.