questo capitolo lo volevo dedicare a redprincess che è stata la prima a recensire e a farmi andare a vanti, miraccomando recensite!!!! ^____^! buona lettura!!! avvertimento: è un capitolo forte quindi tenetevi forte e buona lettura!

Lunedì mattina, un giorno tragico per strawberry che ha seri problemi con il sonno, si svegliò e si vestì come tutti gli altri giorni ma oggi il destino della nostra strawberry sarà segnato!

S: sono in ritardoooo!!!! straw correva come una matta per non arrivare in ritardo, ma i suoi sforzi erano inutili arrivo in ritardo lo stesso e dovette subire una sgridata con i fiocchi!

A fine giornata marc non c'era ^ che strano dov'è marc di solito a quest'ora mi cerca forse dovrei chiamarlo...no non lo farò io non lo amo più credo che dovrò chiudere questa storia per sempre non posso andare avanti così!^

strawberry si diresse verso casa il pomeriggio passo in fretta e nessuno la cercava ne le sue amiche ne ryan era strano!

Verso sera il telefono squillo era marc!^oh no ci mancava solo lui, però arriva al momento esatto!^

S: pronto marc!

Quella sera era veramente strano era freddo e la sua voce era piena di rabbia e tristezza, sarà difficile per lei lasciarlo!

M: strawberry devo parlarti per favore incontriamoci al parco adesso è urgente!

S: senti è tardi non posso uscire! Poi mia madre!

M: avanti lo sappiamo tutti e due che tua madre non c'è! Su strawberry ti prego è una cosa seria se no non ti avrei chiamato!

S: va bene tra cinque minuti arrivo ok?

Si vestì e si avvio tremava tutta, non sapeva il perché di questa paura ma i presentimenti di starw non falliscono mai. La luna risplendeva al parco che era desolato e straw si trovò difronte a marc che era nascosto nel buio della notte!

S:marc... sei tu?

M: si strawberry sono io!

La sua voce era strana e inquietante!^oddio perché sto tremando e poi lui è marc non dovrei reagire così!

M: strawberry sono STUFO DI ASPETTARE!

S: aspettare cosa?? scusa ma non capisco!

M: perché credi che mi sia fidanzato con te? Pensavi che ti amassi? Be allora sei una povera illusa! Io ho aspettato tanto, troppo, no strawberry quello per cui ti ho sopportato lo voglio! Che tu lo voglia o no!

S..co...cosa...tu mi hai usata per tutto questo tempo?! Le lacrime stavano per iniziare a scendere ma si trattene non voleva dare soddisfazione a quello

S: tu brutto lurido essere, be sai cosa ti dico sono felice mi hai risparmiato la fatica, TRA NOI è FINITA! ADDIO!!!!

strawberry si girò per andarsene quando si sentì afferrata per un braccio e strattonata verso marc con una violenza impressionante ora era veramente nei guai!

M: dove credi di andare signorina momoyima?? tu mi devi qualcosa e me lo prenderò con le buone o con le cattive!!!

marc aveva uno sguardo crudele e freddo, era davvero inquietante le guance di straw erano rigate dalle lacrime, non ci credeva lui l'aveva usata e ora rischiava grosso!

S:ti prego marc lasciami mi stai facendo male, LASCIAMIII!!

M: è inutile che ti dimeni ora sei mia e nessuno può sentirti!

Marc la sbatté contro ad un albero ed iniziò a baciarla e a toccarla in modo violento che faceva gemere di dolore straw!! piangeva ma non poteva lasciarli fare cosi gli diede una ginocchiata allo stomaco facendolo piegare, ma non funzionò straw non si ricordava che marc fosse così forte!

Marc le diede un pugno allo stomaco, spingendola brutalmente contro l'albero, straw comincio a vedere doppio, non ce la faceva più, era sfinita ormai si era arresa! Non c'era nessuno ed era notte fonda!

M: cos'è ti sei già arresa? E io che mi stavo divertendo!!

strawberry piangeva aveva mal di pancia, e la vista le si stava offuscando improvvisamente senti l'erba fresca sulla schiena, marc l'aveva fatta sdraiare la sua ora si avvicinava sempre più, sentiva marc che le percorreva il suo corpo con violenza sbottonando la sua camicia.

Staraw piangeva sentiva che cominciava a perdere i sensi improvvisamente

senti marc allontanarsi e scappare via come se fosse stato colpito da qualcuno straw non si era mai sentita così felice ma chi era??

straw si svegliò era su un divano in un piccolo appartamento e di certo non era casa sua ma dov'era? Cercò di alzarsi ma le faceva male dappertutto e sicuramente aveva dei lividi!

'ma chi l'aveva portata lì? Subito dopo si ricordò del' accaduto, di mark e di ciò che gli stava per fare!

Una morsa al cuore, subito dopo lacrime, straw singhiozzava non ce la faceva più troppi problemi, era stata abbandonata da tutti!!

?: ehi...piccola non piangere..sei al sicuro ora!

Straw si girò di scatto: era un ragazzo alto con capelli scuri ma non riusciva a vederlo bene dato che era buio e la stanza era illuminata dal chiarore della luna! Sicuramente si trattava di un bel ragazzo!

Straw si tiro le lenzuola per coprirsi dato che dalla camicia rimanevano solo brandelli! Era terrorizzata non poteva più fidarsi di nessuno!

S: tu..tu chi sei?

?:io sono kish piacere!

S: grazie per avermi salvata...prima!

K: figurati.... non potevo lasciarti li!

Era tutto pura casualità, kish si raggirava per le strade dato che era ''una persona notturna'' passando per il parco aveva sentito dei lamenti si avvicinò e vide quello che stava succedendo! Non poteva stare a guardare così si scagliò sul ragazzo spingendolo, ma lui cercò di attaccarlo cosi kish gli mollo un pugno che lo fece scappare le parole del ragazzo gli risuonano ancora nella testa ^ritornerò strawberry e a quel punto nessuno mi fermerà anche se dovessi ucciderti^

K: senti puoi passare la notte qui dato che fuori piove e poi sono le tre del mattino non mi sembra il caso di ritornare a casa...fai come vuoi..ah approposito, dovresti chiamare i tuoi genitori per avvisarli o qualcuno....va be non voglio stressarti..so che hai avuto una brutta giornata!

Strawberry continuava ad annuire con la testa bassa era ancora traumatizzata, continuava a pensare e ripensare a ciò che gli era accaduto prima!

K: comunque puoi dormire di la in camera mia e chiuderti a chiave..ok?

S: grazie!!!

detto ciò le mostro la camera la mise a dormire e se ne andò, straw chiuse a chiave era ancora meravigliata da quello che le stava facendo il ragazzo!!!!

K: è proprio carina.... non si merita di soffrire così!

Strawberry si guardò intorno, le girava la testa così andò a letto si nascose sotto alle coperte cercando di calmarsi ma era tutto inutile!

Pioveva, erano le 3 del mattino circa, e straw non riusciva a prendere sonno, le immagini le scorrevano davanti agli occhi:il parco, marc, il suo respiro sul suo corpo, la violenza. Le lacrime non lasciavano un attimo di tregua a straw!

La posta della stanza si aprì lentamente e il cuore di straw cominciò battere come non aveva mai fatto prima ^accidenti mi sono dimenticata di chiudere a chiave la porta!!!^

kish era in asciugamano, aveva appena fatto la doccia! si muoveva sinuosamente, aveva un fisico perfetto, ora con la luce lo vedeva meglio: era alto, muscoloso e aveva i capelli che tendevano al verde, ma la cosa che rapì strawberry erano i suoi occhi ambrati!

Aprì l'armadio e tirò fuori i vestiti, si girò verso strawberry (che fingeva di dormire) le si avvicinò e le rimbocco le coperte e uscì.

Strawberry rimase assente, non capiva: perché kish un ragazzo a lei sconosciuto la trattava come se fosse un suo conoscente.

Straw si alzo dal letto, aprì la porta, doveva andarsene non poteva restare lì, con uno sconosciuto poi!

Stava per uscire quando una voce da dietro la colse alla sprovvista.

K: dove credi di andare?

S: io.. volevo tornare a casa...

K: sono le 4 del mattino, fa buio, e tu hai a dosso dei vestiti lacerati

straw non rispose, in effetti aveva ragione non imparerà mai la lezione.

K: vieni su dato che ne io ne tu abbiamo sonno facciamoci compagnia no?

Straw si limitò ad annuire e a seguirlo.

Kish la portò in cucina e prese la cassetta del pronto soccorso, prese strawberry in braccio e la mise sul pino cottura e iniziò a medicarle le ferite con un panno.

Questo gesto fece arrossire strawberry, che alzò di scatto gli occhi incrociando quelli di kish, occhi ambrati, intensi che fecero immobilizzare straw.

Kish non aveva mai visto occhi di quel genere color cioccolato, era la prima persona che al primo impatto gli faceva scatenare mille emozioni!

Straw abbasso di scatto gli occhi imbarazzata, kish le prese il mento tra le mani straw si aspetto che la baciasse ma non lo fece le pulì semplicemente il viso e le mise un cerotto.

K: ecco fatto, stai meglio adesso?

S: sì grazie

K: be allora pali.....pensavo che fossi muta!

Straw si limitò ad annuire e tenere la testa bassa, non che avesse paura ma temeva di arrossire di nuovo davanti ai suoi occhi color ambra, gli occhi di kish!