Ciao
a tutti! Mi ero promessa di scrivere una ff e finalmente l’ho
fatto! Protagonista principale di questa storia è il mio personaggio, cioè inventato da me, ne ho
inventati anche altri, ma naturalmente non mancheranno tutti gli altri, bhe forse
non tutti…
Spero
che vi piaccia! Naturalmente aspetto i vostri commenti, critiche
e suggerimenti!!
Ciao a tutti e BUONA LETTURA!!
P.S.:
Il titolo della ff (piuttosto banale, devo ammetterlo! ^__^) mi è stato
ispirato dalla bellissima canzone dei daft punk.
Something about us
Prologo
-Signori, stiamo per atterrare
all’aeroporto di Hokkaido. Siete pregati di allacciare le
cinture di sicurezza-, disse la voce dell’hostess, diffondendosi
attraverso il microfono in tutto l’aereo.
Hilary, che fino a quel momento era stata profondamente
immersa nei suoi pensieri, con lo sguardo intento ad osservare il paesaggio fuori dal finestrino, si riscosse immediatamente ed allacciò
svogliatamente la cintura di sicurezza.
Ancora poco, e sarebbe stata a casa sua, a
Hokkaido. Ancora gli sembrava impossibile di aver preso veramente quella
decisione. Una decisione drastica, ma alla fine
l’unica realmente possibile. Non poteva andare avanti come aveva fatto negli
ultimi mesi, la situazione era diventata decisamente
insostenibile.
Lasciare Amburgo era un po’ come subire una
sconfitta…aveva giurato a se stessa che non si sarebbe arresa di fronte a
nessuna difficoltà, e per anni aveva lottato contro di tutto e contro tutti con
le unghie e con i denti.
L’aereo cominciò ad atterrare lentamente. Hilary
si sentì immensamente sollevata, quando l’hostess annunciò che il viaggio era terminato,
e si avviò immediatamente verso la scaletta per scendere. Sentire sul suo viso
la fresca brezza del venticello pomeridiano le diede una piacevole sensazione
di benessere. Sembrava di sentire un profumo familiare…il profumo
di casa.
-Bentornata a casa, Hilary-, disse piano, rivolta a se stessa, e per la prima
volta dall’inizio del suo viaggio, un lieve sorriso si disegnò sulle sue
labbra.
Hilary entrò in casa silenziosamente. Le faceva uno strano effetto rimettere
piede nella propria abitazione dopo tanto tempo. Non era mai tornata in Giappone, da quando
l’aveva lasciato. Guardò l’orologio. Automaticamente, si domandò che ore
fossero in Germania, e cosa stesse facendo lui in quel
momento. Era inutile, continuava a pensarci, anche se si ripeteva ogni istante
che doveva dimenticarlo, lui e tutta
Dopo aver sistemato tutte le sue cose
nell’armadio decise di farsi una doccia. Mentre si
stava spogliando però, i suoi occhi caddero su una
fotografia accanto al comodino. Era una fotografia di qualche anno prima, che
la ritraeva insieme alla Groondwald. Era stato
meraviglioso, così finì per richiedersi cosa stava
facendo lui. Non lo sapeva, visto che era sparito da un po’.
Finita la doccia si vestì rapidamente e si
avviò al campo di calcio, dove si stava allenando suo fratello.
Quando arrivò, ebbe come la sensazione che
il tempo fosse tornato indietro…erano tutti quanti lì,
come una volta,correre allegramente dietro un pallone, senza sentire la fatica,
senza accorgersi del tempo che passava, spensierati e allegri come se dalla
vita non si potesse desiderare nient’altro. Provò un’acutissima fitta di
nostalgia, e per un attimo si soffermò a chiedersi come sarebbe stata la sua
vita se non avesse mai lasciato il Giappone, se non avesse mai deciso di
trasferirsi in Germania…domande inutili, non era possibile ormai cambiare quel
che era stato. Tutto quello che poteva fare era guardare avanti, e sforzarsi di
voltare pagina.
Il gioco si fermò poco dopo, quando Philip
notò una figura famigliare, dai lunghi capelli castani mossi dal vento e suoi
occhi castani che stranamente sembravano più scuri di quanto si ricordasse…
Gli ci volle comunque
qualche istante per rendersene veramente conto, anche perché gli sembrava impossibile
che fosse veramente lei…cosa ci faceva lì, a Hokkaido? Non doveva essere ad
Amburgo? Eppure…no, non si stava sbagliando, era sicuramente lei!
-Hilary!-, la chiamò a gran voce, mentre tutti i compagni di squadra si
voltavano nella direzione dello sguardo del compagno, sorpresi.
-Hilary?!-, ripeté Tom meravigliato. Poi notò la
ragazza che li stava osservando da poco distante. –Eh sì, è proprio lei!-
Hilary sorrise, e si avvicinò ai suoi vecchi amici.
-Come state? !-, domandò con voce allegra.
In quel momento arrivarono anche Patty, Amy
e Jenny.
Philip fu il primo a raggiungerla, e l’abbracciò fortemente –Che sorpresa! Non
ci aspettavamo certo di vederti qui!-
-Ma dicci, sei venuta qui per una vacanza?-, gli domandò Bruce,
incuriosito dall’arrivo inatteso della amica.
Lo sguardo di Hilary si rabbuiò
immediatamente a quella domanda. Non voleva parlarne con nessuno.
-Beh, ecco…a dire il vero, sono tornata per restare-, disse, sforzandosi di utilizzare
un tono di voce il più possibile naturale.
I ragazzi sgranarono gli occhi per lo stupore. Per un attimo pensarono che
Hilary stesse scherzando, ma la sua espressione non era
quella di una che stava scherzando.
Iniziarono tutti a farle domande, e lei
rispondeva vagamente.
Patty sospirò. Era evidente che qualcosa
non andasse, l’amica si stava comportando in modo piuttosto strano. Ma era
altrettanto evidente che Hilary non aveva intenzione
di parlarne, e quindi era del parere che per il momento fosse meglio lasciar
perdere. Se e quando avesse voluto, sarebbe stata lei
a confidarsi. Fece un gran sorriso nel tentativo di smorzare la tensione che si
era venuta a creare all’interno del gruppo.
-Su, lasciate perdere…che ne dite di fare una piccola pausa invece? Visto che
non siamo state di la a cucinare per nulla!- Hilary
fece un sorriso, mentre le ragazze a turno l’abbracciavano. Patty non era per
niente cambiata, sapeva sempre come sdrammatizzare le cose, sembrava che tutto
fosse tornato come ha quei tempi felici, ma un’ombra famigliare, fin troppo, oscurò il suo sorriso.
- Ciao Benji!- Esclamò, guardando il ragazza che era uscito proprio in quel momento dagli spogliatoi…Aveva
la sua divisa da nazionale, come del resto tutti gl’altri e ancora il suo
cappello, che mai nessuno sarebbe riuscito a portargli via, era difficile dire
che espressione avesse in quel momento visto che i suoi occhi erano nascosti
dalla visiera del cappello, ma era comunque chiaro che, Benji non poteva
crederci!
Lei
li? Cosa ci faceva? perché
era tornata? Aveva forse mollato tutto? La conosceva bene e non avrebbe mollato tutto così!
Di chiunque fosse
la colpa non ebbe il coraggio di guardarla in faccia, come accadeva da molto
tempo.
- Ciao Hilary!- riuscì finalmente a dire mentre si metteva il guanto…
Tutti
fecero la pausa e chiacchieravano allegramente, e si erano
divertiti un sacco a prendere in giro il povero Bruce. Hilary sembrava
felice, tuttavia, tutti quanti si erano accorti che, la loro cara amica Hilary
aveva qualcosa che non andava; Jenny qualche volta aveva tentato di parlarle, ma con
scarso successo:
"Non ti preoccupare Jenny, sto bene, sono solo un po' stanca..."
aveva risposto Hilary con un tono decisamente poco convincente, quindi, visto
l'umore dell'amica, non aveva voluto insistere. L’aveva fatto non solo perché
era sua amica, ma anche perché vedeva Philip preoccupato e non le era mai piaciuto
vedere così il suo ragazzo.
Per quanto riguardava
Benji invece, fu l’unico a non rivolgerle parola. Poi finalmente arrivò l’ora di iniziare
ad allenarsi e le quattro ragazze tornarono all’interno dello stabile.
- Allora Ily, è per via di Benji?- Le
chiese Amy, sicura di aver azzeccato.
Hilary abbassò lo sguardo…
- Infatti, è
proprio così!- Non poteva più tenersi tutto dentro, ma non riusciva a trovare
le parole giuste…l’aria dentro lo stabile la stava soffocando così uscì e andò
a sedere sulla panchina dove fu raggiunta immediatamente dalle sue amiche.
- Su dai parlaci…ti
sentirai meglio!- Insistete Amy.
- Se non trovi le parole prova a raccontarci
come è iniziato?-Chiese Patty…
Hilary fece un sospiro e poi un lieve sorriso.
- Sì! Avete ragione su tutto!- sospiro -
Ricordo perfettamente il giorno in cui tutto ha avuto inizio…-
Continua
Spero che questo primo capitolo vi sia
piaciuto! Forse non vi sembrerà strana e forse non vi è
piaciuta, ma aspetta il prossimo capitolo.
Aspetto tanti commenti!!
Un bacione a tutti!!