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Autore: Nikaido    24/02/2006    4 recensioni
"E qui entri in gioco tu [...] l'unica incognita nel mio passato, l'unica certezza nel mio presente."
"Voglio poterti rincontrare un giorno e voglio poterlo fare ostentando di nuovo il mio nome. Voglio tornare a vivere nel mondo dei maghi. Voglio un'altra possibilità [...]. E voglio che tu non sprechi la tua di possibilità."
Salve a tutti questa è la mia prima vera long fic! Spero che vi possa piacere ^___^ le critiche sn molto gradite! a presto, Gin
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La rossa era appena tornata a casa. Aveva buttato con malgrazia il mantello per terra e si era fiondata in bagno! Si era data una veloce sciacquata al viso per tentare almeno in parte di fare ordine alle idee che le frullavano in testa... ma alla fine la rabbia era veramente troppa.
COME?! COME HANNO POTUTO?!
-MALEDETTI BASTARDI!!- aveva urlato mentre il porta sapone finiva ad infrangere lo specchio e pezzi più o meno grossi cadevano con un assordante rumore per terra e in ogni angolo del bagno. Un gesto rabbioso ed un “reparo” carico di rancore e tutto era tornato come prima.
Si era accesa subito una sigaretta nel tentativo di annebbiare il suo nervosismo con la nicotina e si era lasciata cadere sul divano, ma anche quello scottava come ogni altra cosa presente in quella casa! Ad ogni oggetto, anche il più insignificante, era legato almeno un ricordo e quel divano era decisamente troppo carico di immagini nella sua testa per poterci stare semplicemente seduta sopra senza pensare a nulla!
Veloce si era fiondata nello studio e aveva cominciato a buttare disegni e bozze a terra per trovare una soluzione a quella situazione assurda! La rossa era convinta di avere agganci e soldi a sufficienza da poter trovare un modo per revocare la pena assurda ed ingiusta che gravava sulle spalle del biondo. Aveva passato ore ed ore a cercare, trovare, imprecare e chiamare le persone più disparate. Doveva esserci un modo per scavalcare il ministro della magia e quel Potter di merda, ma se solo si fosse fermata un attimo a pensare a mente lucida a ciò che stava progettando si sarebbe resa conto da sé che la sua era una mera utopia… si sedette sulla poltroncina mentre accendeva la ventinovesima sigaretta ed una lacrima silenziosa le era scesa da un occhio…
Rimase in quella posizione per un lasso di tempo indefinibile, mentre la sigaretta si consumava da sola senza che la rossa tirasse una sola boccata; fu riportata alla realtà dall’insistente ticchettìo alla finestra. Alzò lo sguardo e notò un bellissimo allocco focato insistere per volere entrare, alla zampa aveva una busta ben tenuta e nuova di negozio, incuriosita aprì l’anta, osservò l’animale planare dentro, lasciar cadere la lettera ai suoi piedi e ripartire senza aspettarsi nulla in cambio.
Quando lesse l’intestazione per poco non cadde a terra:

Miss Ginevra Wealsey
Attico – Londra
D.L.Malfoy

Lo shock era stato immenso... Che ci faceva una lettera di Draco lì per terra?! Non poteva avergliela mandata davvero lui... e se fosse stato tutto solo uno stupido, orrendo scherzo?!
era indecisa sul da farsi, esattamente come poche ore prima quando decideva se mettersi in gioco o meno... il peso della la colpa che non aveva per ciò che era accaduto al giovane opsite le rovinò addosso come una valanga e tra un incertezza e l'altra si decise, proprio come quella stessa mattina.
Prese coraggio e con mani tremanti aveva raccolto la busta, l’aveva mal lacerata per aprirla e vedere cosa contenesse…

Bhè Gin…
Ammetto che ho sempre odiato questa frase quando la leggevo nei romanzi babbani, ma… se stai leggendo questa lettera vuol dire che è finita male… al momento non so la pena che mi attende dopo l’udienza, ma sono certo che sarà una pena. Spero solo di non finire vegetalizzato da qualche parte, sarebbe alquanto disonorevole, non trovi?
Non so davvero da dove cominciare Gin…
Ci sono voluti sei anni di libertà ed una morte per farmi cadere… no: ho smesso di attribuire a te la colpa delle mie disgrazie e mi dispiace di averlo anche solo pensato. Gli uomini sono egoisti: trovano la via più semplice per risolvere i propri problemi e ciò non è affatto giusto: tu non c’entri nulla. Mi hai aiutato, mi hai anche salvato la vita ed io non posso certo dimenticarmi di cose come questa.
Grazie Piccola Gin.
Ti voglio confessare: questi sei anni di libertà mi sono piaciuti. Penso di essermi innamorato della vita. Sono cresciuto e maturato con essa, ho scoperto me stesso ed ho conosciuto tante persone meravigliose a cui ora tengo tantissimo (per favore: avverti Mark che non ci vedremo per un po’… non dirgli la verità, fagli credere che sono all’estero o simili…) alcune di esse le ho considerate come miei fratelli o sorelle, altre come i miei genitri (ah! Di’ a Mary che tornerò a trovarla il prima possibile! A lei dillo che sono in prigione, non me la sentirei di mentirle) ho persino conosciuto persone che ho odiato o invidiato. Solo ora mi rendo conto che il mondo in cui vivevo ad Hogwarts sarebbe stato perfetto come quello che ho appena dovuto nuovamente abbandonare se non avessi avuto l’ombra di mio padre ad oscurarmi il sole.
E qui entri in gioco tu Piccola Gin, l’unica incognita nel mio passato, l’unica certezza nel mio presente.
A scuola avevo solo vagamente notato il formarsi del tuo carattere, quel che è certo è che sei sempre stata convinta nelle tue decisioni e chiara nelle tue azioni.
E ti ho invidiata: tu, pezzente e babbanofila, ma libera!
Non so nemmeno dove tu fossi il giorno in cui ho lasciato la scuola, forse avrei dovuto cercarti e ringraziarti già all’epoca, ma non lo feci anche per evitare di farti credere che fossi un pazzo da legare… anche se poi l’avete pensato tutti… nel mio presente ti ho conosciuta da poco e troppo poco, ma queste due settimane superano in ogni aspetto i sei anni che le hanno precedute…
Tu mi confondi, mi inebri e mi inganni, mostri di te solo una minima parte, mentre tu di me conosci ogni aspetto ormai e avrai gà capito cosa sto per dirti.
Conoscendo il tuo stupido animo Gryffindor non riuscirai a stare con le mani in mano di fronte ad una simile ingiustizia, sì: sappiamo entrambi che saranno ingiusti, e quindi sposterai mari e monti per trovare una soluzione “ortodossa” alla mia situazione, ti consiglio di lasciar perdere in partenza: dedicati a te stessa e non ti far licenziare di nuovo, non m e lo perdonerei mai (ho trovato la lettera nel caos che tu osi chiamare “studio”) ah! E non metterti a fumare come una ciminiera per il nevoso o morirai a venticinque anni!
Tu hai il diritto di vivere ed io ho il dovere di pagare…
Per ciò non farti venire strane idee in testa, chiaro? Mai, per nessuna ragione, dovrai tentare di farmi evadere! Chiaro Weasley? Spero di sì…
Una volta finito di scontare la pena (spero che abbia un termine, sennò mi impicco prima) io potrò uscire da quello schifo di posto ed essere totalmente libero, ma voglio anche avere la certezza di possedere ancora un posto in cui tornare; se tu rischierai per me ci troveremo entrambi braccati e senza un luogo in cui poter fare ritorno. Non farmi questo Piccola Weasley, non farti questo Piccola Weasley, non te lo meriti affatto…
Io mi sto auto-convincendo del fatto che prima o poi avrei dovuto pagare per le mie zioni da perfetto stronzo che ho compiuto a scuola… forse è una punizione troppo cara, ma io, Piccola Weasley, sono un assassino e tu sei il mio bene più prezioso ora.
Voglio poterti reincontrare un giorno e voglio poterlo fare esterando di nuovo il mio nome. Voglio tornare a vivere nel mondo dei maghi. Voglio un’altra possibilità Piccola Weasley e voglio che tu non sprechi la tua, di possibilità… con la prospettiva che io vedo stagliarsi davanti ai miei occhi ti assicuro che nulla è più importante della libertà! Non sprecarla… non me lo merito davvero…
Possibilmente non venirmi nemmeno a trovare in visita di cortesia, non riuscirei a sopportare una simile situazione e in più mi troveresti in condizioni così pietose che come minimo mi vergognerei di me stesso, senza contare che potresti starci male ed è l’ultima cosa che voglio per te.
Non venire a tirarmi fuori Weasley!!
A presto, spero.
Con affetto
Draco Lucius Malfoy.

Dire che la rossa fosse “sconvolta” è dire decisamente poco… è più corretto affermare che l’ultima dei Weasley era pietrificata, sconcertata e svuotata completamente di tutte le emozioni…
Come… come è accaduto tutto questo? Ma chi è questo che mi scrive… con questo animo così… e poi… quando è accaduto? Quando Draco ha imparato a conoscermi così bene? Come ha fatto?
Allora… lui!! Il suo ghignare di prima al processo! Lui già sapeva come sarebbe andata a finire!
Al contrario mio che invece ci ho sperato fino alla fine… lui era già disilluso prima di entrare in quell’aula…
Io… io…
Oddio Draco!!

La rossa era esplosa nell’ennesimo pianto… questa volta commiserava solo se stessa, la sua incapacità di comprendere a fondo il biondo e il suo non saper vivere! Non era cambiata davvero dal suo primo anno ad Hogwarts… era ancora la solita ingenua ragazzina, ma nemmeno più Ron sarebbe stato al suo fianco per proteggerla e “soffocarla” dall’essere contaminata da ciò che qualcuno aveva il coraggio di chiamare mondo
Le era impossibile riuscire a contenere lo sconforto che quella lettera le aveva provocato… era così.. così… la rilesse ancora una volta totalmente… e poi man mano che i pensieri tornavano ad affollarle la mente ne rileggeva pezzi, righe, a volte solo parole e dopo sospirava ancora più forte…
Vittima ancora una volta della volontà altrui?
Eppure… aveva già dimostrato di avere carattere… di sapersi imporre per seguire le proprie idee… lei stessa aveva detto che i Weasley si ostinano finchè non raggiungono il loro scopo! Cosa c’era di diverso ora?
Cavolo, era Malfoy!! Chi se ne fregava se diceva di non fare una cosa!! Le aveva detto di lasciare perdere in partenza? Bhè, troppo comodo! Era un comportamento da Slytherin, ma non per una rosso-oro come lei!! Modi ortodossi? Non ce n’erano! Quindi ora bisognava solo togliere le ragnatele che le intasavano quella parte diabolica di cervello che si ritrovava e prendere in mano le redini del proprio destino, e anche di quello di Draco dato che lui pareva intenzionato a lasciarsi trascinare dalla corrente!
Prese il pachetto di sigarette e lo buttò nel cestino tutto accartocciato! In questo devo dargli ragione... e poi non riesco a pensare bene... Allora, qua ci vogliono Fred e George.. loro di sicuro sapranno darmi una mano.. in fin dei conti sono dei pozzi senza fine di trucchi e inganni.. però prima devo scoprire dove cavolo sta in particolare in quella schifo di prigione... ah! Potter di merda... Questa te la faccio pagare cara.. carissima... fosse per me ti ficcherei faccia, cicatrice e tutto il resto in un bel cesso intasato... e quel... QUEL!! MMHHH! non riesco nemmeno a definirlo quel brutto falso, ipocrita, doppiogiochista e figlio d'un mangiamorte di Zabini!! giuro che se mi capita sotto mano lo riduco ad una poltiglia informe peggio di Potter dopo l'incontro ravvicinato con Draco... tsk... che stronzo.. VERO Slytherin proprio... ma adesso il grifone tira fuori gli artigli e alla fine si sa già chi vincerà...
Avrebbe fatto come voleva lei e non come voleva qualcun'altro! Lei era Ginevra Weasley! Ed era in grado di usare il cervello che sua madrele aveva dato per prendere le decisioni che più riteneva opportune... e l'avrebbe dimostrato a tutti! A Potter, al Ministro, alla sua famiglia e anche a Draco...
Gli avrebbe dimostrato che nemmeno lui la conosceva davvero!

Carica come non mai si avviò verso la cucina per bere qualcosa, ma la sua attenzione fu attirata dal campanello del suo alloggio che aveva preso a suonare insistentemente accompagnato con il bussare alla porta.

FINITOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!! anche questo chap intendo.. la storia continua invece ^___^
allora.. chiariamo le cose.. questo mostruoso ritardo è dovuto al fatto che word mi odia e m sn dovuta ingegnare in ogni modo (grazie Silvia ç_ç) e quindi dopo diversi programmi m sn dovuta accontentare d scrivere sul wordpad...ma finalmente ce l'ho fatta!!! =)) ed eccoci alle riconoscenze
Lilyth appunto se lo sapevi di che ti lamenti?! ma vate a piantà 'l gnau!!! e scusa se c ho impiegato molto ad aggiornare.. ma le madonne che ho tirato tu le sai...
angelroy sono un genio lo so... ma adesso vedrai.. nel prossimo capitolo ci sarà un'ottima sopresa per chi vuole vendetta ghihihihihihih
GiuliaLestrange per andare ad Azkaban ci va.. ora bisognerà vedere quanto ci rimarrà.. a me pare che la rossa sia determinata... e sostenuta da ottimi aiutanti!! eheheheh.. cmq sì.. ho reso Harry idiota apposta... in questa FF ho voluto stravolgere un po' l'ordine razionale delle cose ^^"
ginny88 ah bhè!! GRAZIE TANTE EH!! non m ammazzi solo pekè vuoi il seguito.. ingrata... e io che sto creando la mia opera magna!!! cmq... che te ne pare??
Lord Martiya intanto qui di dissennatori non si parla come delle guardie di Azkaban.. metti ke abbiano un dementor in gabbia e lo usino come pena.. figurati se un essere schifoso come quello si tira in dietro se può avere un'anima in più!! e in ogni caso io non seguo alla lettera il libro dato ke ho saltato 6 anni di storia che è ancora sospesa nel limbo della creazione della Row... cmq per la cronaca i dementor ci sono ad Azkaban! nn se ne sono andati perkè sono tenuti sotto minaccia dai maghi... o qualcosa del genere.. il piatto di Voldie è ghiotto per loro, ma il ministero se li è tenuti buoni.. E NON CHIEDERMI COME!!! ç___ç
bene... ho finito... allora.. nel prossimo capitolo comparirà no stron.. volevo dire... comparirà qualcuno e io personalmente mi divertirò molto a scrivere il capitolo ghighighighighig!!
CIAU!!!

  
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