Cap. 2:
Indecisioni
JP stava con la faccia appicicata al muro. Pioveva. Il ragazzo era pensieroso, aveva
gli stessi pensieri di Koji e Takuya:aveva visto il simbolo!
Ma pensava anche ad altro, a suo fratello. si sentiva in colpa perché non era riuscito a salvarlo.
-Ero lì..a=
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pochi passi..perchè non l’ho salvato?-le
lacrime uscivano dagli occhi, non poteva credere che era passato tanto tempo.
Ad un certo punto
squillò il telefono e JP andò a a
rispondere
-Pronto?-
-Ciao JP, sono Koji-
-Ah, ciao Koji-
-Volevo sapere se eri libero.Dobbiamo vederci al parco tutti-
-Beh…non saprei-
-Non ti preoccupare.L’ho saputo e mi dispiace.-
-Ah. Quindi
Takuya te l’ha detto-
-Se non puoi venire non fa niente-
-Sicuro?-JP si stupì.
-Nessun problema-
-Va bene. Ma
ci devo pensare-rispose infine.
-Ok.Ciao-e chiuse.
JP era insicuro.Doveva andare al cimitero o al parco? Era davanti ad un bivio e i bivi
non piacciono a nessuno.
Passò un’ora con
quel pensiero in testa finchè non lo
chiamò la madre-JP,dobbiamo
andare-
-Arrivo-Sì alzò dal letto e si mise le scarpe.Nonostante stesse andando al cimitero,ancora
doveva decidere.
Erano
arrivati.JP e i genitori erano davanti ad una tomba di marmo bianco.Sopra c’era inciso:
“Trevisuke Shibayama,1995-
JP
aveva le lacrime agli occhi,sentendosi in colpa e
iracondo con chi aveva ucciso suo fratello.Per
un
istante invidiò Takuya,che
aveva ancora suo fratello Shinya,ma c’era
una
differenza:Shinya e Takuya
litigavano in continuazione. Invece lui e Trevis non litigavano mai.
Ma ad un certo punto
JP
sobbalzò:Aveva sentito una voce, una voce
familiare che gli diceva -Vai al parco!-.
-Ma cosa…-
-Vai al parco!-
Quella voce lo aveva
come
ipnotizzato.Non riusciva a pensare a nulla,soltanto di andare al parco dai suoi amici.
-Mamma,devo
andare. Mi sono appena ricordato di avere un impegno-=
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-Cosa?un impegno?Proprio
oggi?Vabbè,non fa
niente.Vai-
Dopo aver avuto il permesso,JP corse e si avviò.Quella
voce lo aveva illuminato,di chiunque fosse. Ma adesso doveva raggiungere i suoi amici.Tanto
aveva smesso di piovere. Il suo ultimo pensiero fu:
-Ragazzi,sto
arrivando-
Commento dell’autore
Come avete
letto,questo capitolo l’ho dedicato interamente a JP.
Chiedo
scusa ai lettori per la dimensione ridotta del capitolo.
Spero che
vi sia piaciuto.Cmq voglio ringraziare chi mi ha
recensito(Soltanto Doremi-chan,ma una può
bastare per farmi acquistare fiducia in me stessa) e gli dico GRAZIE!
Al prossimo
aggiornamento!
Vostra Kristal93