Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Bi_Sirius    02/06/2011    4 recensioni
Questa raccolta nasce dalla voglia di mettermi in gioco.
I 4 elementi (Aria, Terra, Fuoco, Acqua) assegnati a 4 personaggi della saga più bella.
Non siete curiosi di sapere che cosa è venuto fuori?
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Luna Lovegood, Ron Weasley
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ARIA
HARRY POTTER

 

Dalla morte di Lord Voldemort erano passati mesi ormai, le stagioni si erano susseguite, così come le interviste e le comparsate alla radio.
Ora Harry aveva finalmente pace.
Dopo 17 anni di lotte, scontri ed inseguimenti poteva riabbracciare Ginny e stare con i suoi migliori amici senza la paura che qualche Mangiamorte li potesse rapire.
Quel pomeriggio di Ottobre era seduto sul divano davanti al camino alla Tana.
La famiglia Weasley lo aveva invitato per passare l'Halloween insieme e lui non aveva potuto non rifiutare l'invito.
Ora che lui e Ginny stavano ufficialmente insieme era più il tempo che passava con loro che non a Grimmauld Place, era li che aveva scelto di vivere, nella vecchia casa di Sirius.
Aveva finalemente tolto le teste decapitate dei vecchi elfi domestici sostituendole con quadri e fotografia che lo salutavano al suo passaggio, grazie all'aiuto di Kingsley era riuscito a staccare il ritratto urlante di Walburga Black, la madre di Sirius; ora la casa era molto più vivibile ma aveva ancora molto lavoro da fare prima che acquistasse quel calore che la Tana aveva.
Harry fece scorrere lo sguardo sull'orologio posto sopra la credenza, come diceva il quadrante era l'ora del thè, ovvero erano le 5.
Si avviò verso la cucina dove sentiva Molly trafficare con tazze e vassoi:
<< Posso aiutare in qualcosa Molly? >> domandò sorridendo.
<< No caro, vai pure fuori, c'è Fred e George che ti aspettano insieme a Ron e Ginny. >> rispose lei senza guardarlo.
Harry notò con tristezza che Molly non aveva ancora accettato la morte del figlio, la ferita che l'aveva squarciata non si era rimarginata e tutta la famiglia, compreso Harry, temeva che non si sarebbe mai risanata.
Con un sorriso triste la ringraziò e gli diede un bacio sulla guancia prima di uscire all'aria aperta.
In tutti quegli anni il giardino dei Weasley non era cambiato nemmeno di un ciuffo d'erba.
Gli gnomi continuavano a saltare fuori dai cespugli e Ron e George erano costretti a disinfestare il cortile almeno una volta al mese.
Da lontano poteva sentire le voci dei due fratelli mentre giocavano a Quiddich e in sottofondo le urla di Ginny che tentava di sovrastarli; a quei suoni ad Harry scappò un sorriso.
Estrasse la bacchetta dalla tasca posteriore dei jeans e Appellò la sua Firebolt che arrivò sibilando dalla finestra della sua camera, al terzo piano.
La inforcò e si alzò un poco da terra.
In tutta quella confusione di quei mesi aveva dimenticato la sensazione di librarsi in volo senza peso.
Lo sapevano tutti ormai, Harry Potter amava volare.
Lo aveva scoperto subito, alla sua prima lezione durante il primo anno con Madame Hooch, era stato amore a primo acchito.
Con una spinta più potente della precedete si alzò in verticale in su, sempre più su.
Per un istante credette di poter toccare le nuvole.
Voleva andare dai suoi amici e dalla sua ragazza ma qualcosa lo costrinse a fare un giretto per conto suo.
La sensazione dell' aria tra i capelli, il fischio del vento nelle orecchie erano le sensazione che preferiva di più in assoluto.
Accelerò un po', dirigendosi verso l'aperta campagna.
I campi sotto di lui scorrevano ad una velocità impressionante mentre le varie tonalità di verde si mescolavano e si mischiavano creando un unico verde smeraldo, lo stesso colore dei suoi occhi.
Harry, dopo anni di terrore e di angoscia, si sentiva finalmente in pace con se stesso, con gli altri e con tutto il mondo, magico e non.
Poteva finalmente dire di poter vivere una vita normale al fianco dei suoi più cari amici e al fianco della ragazza che amava, poteva urlare al mondo che non era più “ Il Predestinato” o “Il bambino che è sopravvissuto” ma era solo Harry Potter.
Si, Harry Potter era finalmente libero.
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Bi_Sirius