Capitolo 4:

Ties

 

Fred fissava ipnotizzato la curva sul monitor che segnava i battiti del cuore di suo fratello.

Non era difficile perdersi nei propri pensieri mentre la si osservava,era terribilmente monotona,sempre la stessa.

In quel momento entrarono nella stanza Hermione e Ron,salutarono il ragazzo e si sedettero dal lato opposto del letto.

Mentre Fred rispondeva ad alcune domande del fratello,provò una stranissima sensazione:gli sembrò di essere stato catapultato in un altro posto,quasi in un altro mondo,tutto era nero se non qualche sporadica luce e aveva la forte impressione che qualcuno stesse cercando di dirgli qualcosa.

George.

In quel preciso istante vide delle curve anomale sul monitor,ma durò solo qualche secondo,poi più nulla.

Hermione e Ron,che non si erano accorti di nulla,lo fissavano preoccupati.

Ron ‘Fred,tutto ok?’

Fred ‘sì...sì,è stato solo...lascia perdere...’

Hermione ‘sicuro? Vuoi che chiami Bill?’

Fred ‘non ce ne è bisogno Herm,tranquilla...’.

I due lasciarono cadere il discorso e la conversazione riprese toni normali,ma finchè non lasciò la stanza,Fred continuò a provare la fastidiosa sensazione di un pericolo immediato.

 

****************

 

Quando Estelle si svegliò erano le quattro,ciononostante la luce della lampada di Fred era ancora accesa.

La ragazza si spostò verso di lui,che le dava le spalle,e gli circondò la vita con un braccio.

Estelle ‘tutto ok Fred?’

Fred ‘mmh...sì...’

Estelle ‘non direi...’

Fred ‘ perché no?’

Estelle ‘sono le quattro,ti pare normale essere in meditazione a quest’ora?’

Fred ‘perché no?’

Estelle ‘che c’è?’

Fred ‘è una cosa stupida,lascia stare...’

Estelle ‘e da quando mi tieni all’oscuro delle tue cose stupide?’

Fred ‘spiritosa...’

Estelle ‘allora?’

Fred ‘oggi,mentre ero da George...ho avuto una strana sensazione...era come se volesse dirmi qualcosa...’

Estelle ‘George?’

Fred ‘sì...per un attimo mi è sembrato di trovarmi da un’altra parte,sentivo una voce,ma non capivo...e poi ha avuto una variazione nel numero dei battiti,una cosa rapidissima,ma è stato proprio in quel momento...’

Estelle ‘non mi sorprende più di tanto...’

Fred ‘ah no?’

Estelle ‘siete gemelli...non devo essere io a ricordarti quanto può essere forte il legame fra gemelli...’

Fred ‘ok,ma qui siamo ai limiti della fantascienza...va bene che siamo maghi,però...’

Estelle ‘sinceramente dopo tutto quello che ho visto in questi mesi non mi sorprendo più di nulla...’

Fred ‘effettivamente tutto quello che è saltato fuori non sarebbe nulla in confronto a questo...la cosa che mi lascia perplesso è che...non so,ma per tutto il tempo ho avuto come la sensazione che ci fosse qualcosa che non andasse...qualcosa di pericoloso...non sono riuscito a liberarmene finchè non sono tornato a casa…’

Estelle ‘credi che sia reale?’

Fred ‘il pericolo?Sì,lo credo...non so come spiegarlo,la chiamo sensazione,ma non è la parola esatta...io so per certo che c’era qualcosa di pericoloso,ma non so cosa fosse...non so da dove mi derivi questa certezza,ma so che è così...’

Estelle ‘tu hai la testolina più paurosamente intricata che mi sia mai capitato di vedere,Fred Weasley...’

Fred ‘beh,è anche per questo che mi ami,no?’

Estelle ‘ma certo...ora che ne dici di farmi contenta e di dormire almeno per queste quattro ore che restano?’

Fred ‘ma non avevamo il turno al pomeriggio?’

Estelle ‘non esistono più i turni ultimamente...e poi tu hai una pallida idea di quanti crimini sono stati commessi nel Medio Evo? È una cosa allucinante...’

Fred ‘allora buonanotte...’ e la baciò,poi finalmente accantonò le sue preoccupazioni e si mise a dormire.

 

****************

 

Ron ‘cosa ne pensi di luglio?’

Hermione ‘mmh...sì...potrebbe essere...però forse dovremmo aspettare di vedere come si evolvono gli eventi prima di fare programmi...temo che questa cosa andrà per le lunghe’

Ron ‘mmh...sì...come sempre hai ragione...’

Hermione ‘facciamo così:noi teniamo come riferimento luglio,sperando che per allora tutto sia a posto,ok?’

Harry ‘luglio cosa?’.

Ron ed Hermione si voltarono a guardare Harry,che era appena rientrato in ufficio dopo la prima pausa che si concedevano dopo cinque ore di lavoro ininterrotto.

Ron ‘stavamo decidendo il mese del matrimonio’

Harry ‘luglio...il mio mese...gran bel mese...’

Ron ‘capirai che bel tomo è uscito da luglio!’

Harry ‘ah ah ah,pietà sto morendo dal ridere...’

Hermione ‘però anche agosto...ultima settimana,così prolunghi le vacanze...’

Ron ‘...cavolo,è sempre più intelligente!’

Harry ‘bene,visto che salterete settembre recuperiamo ora! Al lavoro!’.

Sebbene di malavoglia,i ragazzi tornarono ad occuparsi dei libri di magia nera che Bill gli aveva procurato,sperando di trovare finalmente qualche informazione utile.

 

****************

 

Estelle ‘guarda un po’ qui!’

Amy ‘cosa?’

Estelle ‘nel 1346 un mago russo lanciò una maledizione ad una strega svedese durante un combattimento...il corpo della strega si riempì di macchie rossastre,che si rivelarono essere ferite che nessuno sembrava in grado di curare...quando il mago fu arrestato,confessò sotto tortura che l’unico modo per guarire da quelle ferite era bagnarle con una pozione che solo pochi maghi malvagi conoscevano...e qui ci sono tutte le istruzioni per prepararla!’

Amy ‘perfetto...tu vai da Harry,io ne porto una copia a Bill...sperando che funzioni...’

Estelle ‘vedrai che è lei...’

Amy ‘lo spero...’ e si smaterializzò.

 

****************

 

Fred ‘eppure c’è qualcosa in tutto questo che non mi convince’.

Iry alzò la testa dalla pila di fogli che stava controllando e lo fissò interrogativamente.

Iry ‘in che senso Fred?’

Fred ‘se vuoi tutta la verità non te lo so dire...so solo che c’è qualcosa che non mi quadra...diciamo una sensazione piuttosto insistente...’

Iry ‘beh,mi pare ovvio che non quadra un bel niente...’

Fred ‘non è quello...lascia perdere,forse sono pazzo io...eppure sento che c’è qualcosa di pericoloso e che noi non ce ne accorgiamo nemmeno...’

Iry ‘...qualcosa di pericoloso a parte i mangiamorte?’

Fred ‘qualcosa di più pericoloso dei mangiamorte...va beh,lascia stare’ e ricominciò a controllare la sua parte di fogli.

Iry lo fissò confusa ancora per qualche istante,poi tornò al suo lavoro.

 

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Di nuovo quella sensazione,un’altra volta il buio,poi una piccola luce,qualcosa di indefinito,la percezione di una presenza vicino a lui,di una presenza viva.

Qui...

Harry ‘Fred,stai bene?’.

Fred ritornò alla realtà:gli era successo di nuovo,per la quinta volta in un mese,da quando cioè George si trovava in ospedale,ma stavolta c’era una novità,qualcuno aveva cercato di parlargli ed era sicuro che si trattasse della voce di suo fratello.

Fred ‘sì...tutto ok...ero perso...’

Hermione ‘sicuro?’

Fred ‘sì,sì...’.

Gli altri ritornarono alla loro conversazione e nessuno si accorse di quell’impercettibile irregolarità nel battito di George.

Sentì una mano sulla spalla e poco dopo Estelle si sedette vicino a lui.

Estelle ‘di nuovo?’

Fred ‘sì...stavolta ha parlato’

Estelle ‘e cosa ti ha detto?’

Fred ‘praticamente nulla...Harry mi ha chiamato e ho perso il...possiamo definirlo contatto?’

Estelle ‘direi di sì...’

Fred ‘tutta questa faccenda mi preoccupa...è evidente che George sa qualcosa che noi dovremmo sapere...forse sa chi è la fonte di tutto questo...’

Estelle ‘potrebbe essere...magari ha capito chi gli ha lanciato tutti quegli incantesimi...’

Fred ‘io lo credo...a proposito,novità?’

Estelle ‘nulla,da quando abbiamo trovato la cura per la ferita niente di nuovo’

Fred ‘spero solo che prima o poi ci riprovi e ci riesca...’

Estelle ‘sono sicura che lo farà...’.

 

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‘Talya,sta succedendo qualcosa di pericoloso per il mio piano’

Talya ‘cosa,Mio Signore?’

‘Weasley sta tentando di comunicare col gemello’

Talya ‘ma come...’

‘Il legame fra gemelli,Talya...il legame che due fratelli gemelli hanno va al di là delle condizioni fisiche...so per certo che sta riuscendoci...e ciò non deve accadere...sa troppe cose,ha capito troppo...’

Talya ‘...devo eliminarlo,Mio Signore?’

‘Sarebbe troppo rischioso...no,voglio solo che tu faccia...un trattamento dei tuoi Talya...uno di quelli che gli faccia passare la voglia di metterci i bastoni fra le ruote... lo ucciderai solo se si dovesse svegliare’

Talya ‘...come vuole,Mio Signore’.

 

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Stai attento...qui...i...la..tutti..con...co...

Fred stava impazzendo,nel disperato tentativo di capire cosa significasse quella frase,o meglio,quello spezzone di frase.

Due giorni dopo la prima parola,suo fratello era riuscito di nuovo a parlargli,ma c’era qualcosa che disturbava quella conversazione,qualcosa,Fred ne era sempre più sicuro,di molto pericoloso.

Aveva paura per suo fratello,sapeva evidentemente cose troppo grandi,quindi pericolose per lui.

Se almeno fosse riuscito a sapere cosa...

A parte Estelle,nessuno sapeva che riusciva a sentire George,non che non avesse fiducia negli altri,ma qualcosa gli diceva che era molto meglio aspettare.

Stai attento...qui...

Chissà cosa voleva dire con quel qui...era stata anche la parola che aveva sentito la prima volta.

Decise di ripensarci più tardi ed entrò nella sala riunioni.

 

****************

 

Charlie ‘ho parlato con Silente,Harry...era più sorpreso di tutti noi...conosce buona parte degli incantesimi descritti,anzi,grazie a lui credo che Bill e gli altri potranno trovare diversi antidoti,ma non ha idea di chi possa essere ad usarli all’infuori di Voldemort...’

Harry ‘fantastico...’

Ron ‘Fred?Iry?’

Fred ‘stiamo facendo il possibile,ma non abbiamo ancora trovato nessuno di così forte da poter maneggiare incantesimi del genere...’

Iry ‘di sicuro non è un Malfoy,né un Black,né un Lestrange...tutti molto forti,ma non abbastanza’

Hermione ‘la cosa si fa sempre più oscura...anche sui libri che abbiamo consultato si dice poco di questi incantesimi...’

Amy ‘e la sezione proibita di Hogwarts?’

Harry ‘qualcuno è stato più furbo di noi...i libri che forse,e dico forse,avrebbero potuto aiutarci,sono stati trafugati’

Estelle ‘non vogliono che ci capiamo qualcosa...’

Ron ‘direi che stanno facendo di tutto per metterci i bastoni fra le ruote...’

Fred ‘ehy,cosa sono quelle facce? Non ci lasceremo scoraggiare da un furtarello,vero?!’

Harry ‘Fred ha ragione ragazzi,ricominciamo,se necessario ripetiamo tutte le ricerche,prima o poi scopriremo qualcosa,non sono imbattibili,basta trovare l’anello debole della catena,forza,al lavoro!’

Charlie ‘Harry ha ragione!’

Hermione ‘non ci demoralizziamo adesso...siamo a buon punto,sappiamo già dare un nome e una spiegazione a quattro incantesimi,il che non mi sembra poco!’

Ron ‘esatto!’.

Tutti annuirono e tornarono al loro lavoro un po’ più sollevati.

 

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Estelle ‘Fred?’.

Il ragazzo alzò la testa dalla scrivania,non appena la riunione era terminata era infatti tornato a studiare tutti i fascicoli dei mangiamorte,sperando di trovare qualche nuova informazione:era sicuro che c’era qualche dettaglio,anche stupido,che però gli era sfuggito e che sicuramente era determinante.

Fred ‘che c’è piccola?’.

Estelle andò a sedersi vicino al suo ragazzo,sulla sedia che normalmente occupava Iry,che in quel momento era a casa a godersi un’oretta di meritato riposo,e appoggiò la testa sulla sua spalla.

Estelle ‘niente...volevo solo stare un po’ con te...ultimamente abbiamo così poco tempo per stare insieme... quando io torno a casa tu devi tornare qui e viceversa... è raro che i nostri turni,se così si possono chiamare ancora,coincidano...’.

Fred l’abbracciò e con una mano le accarezzò i capelli:aveva ragione,perfettamente ragione,in quegli ultimi tempi erano stati poche volte da soli e spesso Fred aveva la testa da tutt’altra parte,o cercava di interpretare le parole di suo fratello,oppure semplicemente si chiedeva dove stavano sbagliando tutti.

Fred ‘lo so...hai ragione...’

Estelle ‘e poi sei sempre così...distratto,da un’altra parte...’.

Ecco,se c’era una persona in grado di farlo sentire in colpa,quella era Estelle,anche se non lo faceva volontariamente ci riusciva perfettamente,se poi assumeva quell’espressione vagamente imbronciata che lui adorava...

Avvicinò il suo viso a quello della ragazza e la baciò,poi rimase qualche secondo a fissare i suoi occhi azzurri:quanto amava quegli occhi?

Alla follia,ecco quanto,quegli occhi così belli,quegli occhi che lo avevano conquistato con un solo sguardo tre anni prima...

 

Tre anni prima...

 

Fred camminava lungo il corridoio del quartier generale tenendo in mano una pila di libri che stava portando all’ufficio di Harry.

Pensò che aveva un caldo assurdo e che era assolutamente inconcepibile essere chiuso in ufficio mentre il sole di fine Luglio splendeva fuori.

Stava fantasticando una spiaggia tropicale in cui lui e una bellissima ragazza stavano sdraiati a prendere il sole e non si accorse dell’altra persona finchè non ci sbatté contro.

Sia lui che i libri caddero a terra e il ragazzo capì di essere caduto sopra l’altra persona.

Stava per dire qualcosa quando la vide in faccia:la ragazza della sua fantasia si era forse concretizzata?

Probabilmente sì,perchè davanti a lui c’era una splendida ragazza che poteva avere più o meno la sua età e Fred pensò che aveva gli occhi più azzurri che avesse mai visto,senza contare i bellissimi capelli biondi, lunghi e lisci e il fisico mozzafiato.

Fred ‘ehm...scusa...stai bene?’

‘Se ti alzassi dalle mie gambe starei meglio...’

Fred ‘ehm...ma certo’ disse alzandosi in piedi,poi le porse la mano per aiutarla a rialzarsi.

Fred ‘posso esserti d’aiuto?’

‘Stavo cercando l’ufficio di Harry Potter’

Fred ‘perfetto,seguimi,ci stavo andando anch’io...’

‘Io sono Estelle,piacere’

Fred ‘io sono Fred...nuova recluta?’

Estelle ‘già...’

Fred ‘non ti preoccupare,vedrai che ti troverai bene...siamo tutti simpatici,magari un po’ pazzi...’

Estelle ‘ho notato...’.

Bastò quel lampo scherzoso negli occhi di lei per farlo crollare ai suoi piedi,Fred non sapeva più nemmeno il suo nome in quel momento,voleva solo conquistarla.

La sua determinazione lo portò ad ottenere il risultato sperato:dopo circa un mese di corte spietata durante il quale,aveva scoperto in seguito,Estelle lo aveva rifiutato semplicemente per tenerlo un po’ sulle spine,la ragazza aveva accettato di uscire con lui e da allora erano semplicemente inseparabili.

 

Estelle ‘a cosa pensi?’

Fred ‘pensavo alla pila di libri’

Estelle ‘ricordo...’

Fred ‘sì?’

Estelle ‘certo,il tuo peso piuma sulle gambe non è una cosa che si dimentica facilmente...’

Fred ‘ma quanto sei spiritosa!’

Estelle ‘tu trovi?’ e si sedette in braccio al ragazzo.

Fred le circondò la vita con un braccio e lasciò che lei appoggiasse la testa sulla sua spalla,poi riprese a giocherellare con i suoi capelli.

Fred ‘mi dispiace...lo so,non ci sono mai con la testa...è che...io ci provo,a non pensarci,ma è un pensiero fisso...non posso farne a meno…questa sensazione di pericolo è snervante,sento che una minaccia incombe su tutti noi continuamente,ma non riesco a capire quale sia...’

Estelle ‘la tua preoccupazione è legittima,ma così rischi solo di impazzire...se ci pensi continuamente è inutile,devi raccogliere tutti gli elementi che hai e analizzarli con calma,senza fretta e soprattutto essere rilassato...quanto tempo è che non dormi decentemente e per una notte intera?’

Fred ‘non lo so...’

Estelle ‘appunto...facciamo così,adesso io parlo con Harry e poi ce ne andiamo a casa,che ne dici?’

Fred ‘ma Iry...’

Estelle ‘sono sicura che Iry capirà...e comunque domani le dai il cambio,quindi conviene anche a lei’

Fred ‘e va bene...’

Estelle ‘così si ragiona...’ e si diresse verso la porta.

Fred ‘ehy!’

Estelle ‘sì?’

Fred ‘ho fatto il bravo bambino...niente ricompensa?’

Estelle ‘mmh...giusto...’.

La ragazza si avvicinò di nuovo a Fred e lo baciò,poi uscì dall’ufficio.

 

Ecco il quarto capitolo!

Spero che vi sia piaciuto!

Un bacione!

 

Thanks...

 

Rhye and Embrido: ciao mie adoratissime!

Non mi dà assolutamente fastidio che mi chiamiate stellina,anch’io ho la stessa impressione di conoscervi e mi ponevo lo stesso problema...sarà anche strano,ma personalmente la trovo una cosa molto bella!

Parlando della storia...io vi adoro sul serio! Mi avete fatto sentire felicissima,avete ragione,chi non mi ama non mi merita,mi sento carica!!!ì^__^

Vedo che Talya vi ha molto colpite...mah,chi sarà mai? Sarà lei la spia o sarà Harry come supponete voi? Forse lo avete detto per scherzare,ma chissà che invece la mia mente malata non se lo fosse immaginato proprio così...no,beh,questo posso dirvelo,Harry è innocente...forse!!^__^

Ve la posso rivelare una cosa? Sapendo io già tutto (e ci mancherebbe...) mi sento molto sadica,perché vedo che voi vi scervellate per cercare di capire...il che mi fa anche piacere,perché significa che la storia vi ha preso!

Parlando del coma di George...per quanto riguarda le reazioni,c’è una spiegazione:la questione riguarda me,poichè in situazioni particolarmente gravi io tendo ad introiettare il dolore,piango magari,ma non ho reazioni particolarmente esagerate o eclatanti e ho spostato questa mia caratteristica sui personaggi...tanto per darvi un’idea,io sarei più vicina ad Amy come comportamento,mi raggomitolerei in un angolo lasciandomi consolare da chi lo voglia fare...

Come potete vedere,non è George che è stato avvisato di non svegliarsi,anzi,lui ha già capito tutto e sta cercando di salvare la pelle a se stesso e anche agli altri...ci riuscirà? O Talya glielo impedirà? Lo scoprirete solo leggendo!!^_-

Per quanto concerne il combattere contro un nemico invisibile,io scapperei esattamente come voi,ma cosa ci volete fare,loro sono un po’ kamikaze,un po’ baldi giovini coraggiosi!!

Che altro dire...spero che questo capitolo vi sia piaciuto,vi ringrazio davvero tantissimo per i complimenti e...e ancora GRAZIE,siete uniche sul serio!!

Spero che la vostra settimana sia andata bene...come capisco Embrido,io e la matematica eravamo all’incirca come mare e montagna...era il mio unico neo in pagella...fortunatamente alla maturità mi ha fatto solo una domandina!

Bacionissimi!!!