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Autore: _TheDarkLadyV_    03/06/2011    7 recensioni
Io sono convinta che la scrittura non serva per farsi vedere ma per vedere. Scrivere è uno dei sistemi più semplici e più profondi per fare chiarezza dentro di sè e per tramandare la memoria delle nostre esistenze. C'è sempre la possibilità di vivere in un modo diverso. E' la paura del giudizio degli altri che impedisce di decidere con la propria testa..
Se vi ho incuriosito ecco a voi la mia nuova follia sperando che vi possa piacere, ma poco poco..
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lei, loro e gli altri - parte 2 Boooooooooooooooooooooooooooom!!
Che entrata ad effetto gente xD!!!! Vedo che la mia serietà si è dissolta in due secondi ahahaah!! Beh in realtà la mia serietà si è andata a far fottere ( pardon il lessico XD) stamani dopo l'interrogazione di italiano e storia dell'arte, che non per vantarmi, ma sono state davvero una meraviglia *__*! A volte so essere davvero un genio ahahahaah, almeno su questo punto non mi batte nessuno :) * Vale non ti gasare..okay basta* Ma purtroppo c'è un però...IO ODIO MATEMATICA!!! A volte la amo a volte la odio, ma sono più le volte che la odio! Mi sto ancora maledicendo per aver deciso di frequentare il liceo scientifico!! Ma voi mi spiegate a cosa possono servire le formule parametriche, di Werner, di bisezione, di duplicazione e in generale la geometria goniometrica??????????????? Vi giuro o mi ammazzo io o ammazzo la prof -.-"!! Ho sclerato per tutte e sei le ore scolastiche!! Cioè a volte mi sento demotivata vedendo una mia amica che si immedesima in questa materia..la mia faccia è del tipo O.o!!! Ma che cazzo ha di così bello la matematica? Sarà che io non ci vado d'accordissimo..sapete io adoro tutto ciò che non la riguarda..adoro anche la fisica per dirvene una! Solo lei sconcia ( rovina..altro vocabolo preso dal mio dialetto e italianizzato). Fortuna che me la cavo, ma non so quale santo mi dà una mano..forse Tomo..sì probabile!!
Bene dopo aver sclerato come potevo vi annuncio la seconda parte che spero sia più chic della matematica...beh su questo penso che non ci siano dubbi ahahahahahah XD!!!
Buona lettura:)


Lei, loro e gli altri - parte 2

Il giorno dopo è come quello precedente: monotono. Mi sveglio e vedo che vicino a me non c'è più Jared ma quel maledetto che mi osserva e proprio in quel momento mi sorride. I suoi occhi verdi mi hanno sconvolta per un attimo. Mi sembra di vivere uno dei miei risvegli quando stavo con lui. Scaccio quel pensiero dalla testa per non essere tentata dalle parole di mia sorella e della mia stessa coscienza: io non lo perdono, punto!

" Buongiorno" mi dice con dolcezza.
Io lo guardo e lo penetro con lo sguardo. Beh il mio sguardo in questo momento è come quello della bambina del film " l'esorcista" solo che a differenza sua non sono legata al letto quindi potrei fiondarmi su di lui e massacrarlo. Peccato che i dolori sono ancora forti! Cerco di sedermi e incrocio le braccia guardandolo con lo stesso sguardo.
" Possibile che tu devi stare ancora qui?"
" Non ti darò pace!" dice.
" Sei fortunato che non posso muovermi sennò vedevi che fine facevi"
" Sono abituato alla tue minacce"
" E' inutile che fai il tosto" dico " con me hai finito. Ti faccio parlare perchè così mi gira oggi"
" Una tregua no eh?"
" Ma neanche l'armistizio!"
" Okay" dice " allora vorrà dire che resterò qui in silenzio a darti le spalle guardando il bel panorama fuori dalla vetrata" e girando la sedia fa quello che ha detto.
Silenzio.
Un silenzio che non smette neanche con le cannonate.
Un silenzio che mi irrita e innervosisce. Shannon comincia a fischiettare e io con molta delicatezza dico: " la smetti di fiatare?"
Lui continua come se io non avessi detto niente. Ma è deficiente?
" Mi hai sentito?"
E continua senza degnarmi di uno sguardo. Mi urtano i nervi quando le persone non mi ascoltano e non mi guardano.
" Sei un deficiente!" e gli tiro il cuscino colpendolo in testa.
" Ahia ma sei scema?" dice girandosi e massaggiandosi la parte colpita.
" Oh ti sei fatto male? Che peccato!" esclamo.
Mi metto a sedere e noto che non sento tanto dolore. Lui viene verso di me e mi mette il cuscino dietro alla schiena. Mi ha toccato la spalla e io rabbrividisco.
" Cosa c'è?" mi chiede in ansia " ti senti male?" avrà notato la scossetta.
" No sto bene" dico cercando di non guardarlo. Cazzo ma vai via no? Lui mi sorride e dice: " fra poco viene il dottore per visitarti"
" Bella notizia!" sbotto.
" E' inutile che continui in questo modo tanto non me ne vado"
" Eh! Questo ormai l'ho capito!" dico " ma permetti che io continui a odiarti?"
" E tu permetti che continui a volerti con me?"
Lo fisso quasi sconvolta dalla sua risposta. Lo continuo a guardare e vedo che lui è in imbarazzo. Non me ne può fregar di meno come si possa sentire lui in questo momento!
Sei sicura?
Sì al cento per cento! Coscienza mia non cominciamo perchè sennò mi incavolo da far paura! Non c'è bisogno che tu continui a mettere zizzania nei miei sentimenti perchè se non l'hai capito sono confusa già di mio. Vedere qui Shannon pensi che non comporti un'emozione dentro di me? Non sono del tutto apatica, sai? Qualche sentimento mi è rimasto purtroppo. Vorrei davvero poter cancellarlo dalla mia mente, ma non è facile. Credi che vederlo qui che si prende cura di me, che rimane nonostante lo stia mandando a quel paese da circa un'ora non mi faccia alcun effetto? Non credo di amarlo, ma non posso negare che qualcosa la continuo a provare. E' un tesoro lo so, ma sappiamo che cos'ha fatto, che cosa MI ha fatto. E' difficile dimenticare e non credo che lo farò, non se lui continua a stare qui con me. Sì sono contraddittoria, è nella mia natura e non posso farci niente.
" Shannon smettila!" esclamo " non voglio ascoltarti"
" E io invece continuo" dice " meno mi vorrai e più sarò con te"
" Bella palla al piede!" esclamo. Lui sorride. Cazzo mi viene da ridere! No Mel fai la tosta!
" Buondì signori!" esclama il medico entrando in camera con un sorriso smagliante. Vi ho già detto che mi sta antipatico?
" Signor Leto mi scusi ma deve uscire" dice e vedo Shannon rivolgermi un sorriso e uscire dalla stanza. Ah finalmente!
" Bene dottore che cosa vogliamo fare? Una bella partita a scopa francese?" esclamo sarcastica.
" Signorina su non faccia la bambina e si tolga la maglia" dice " devo controllare la ferita"
" Lo sa che mi sento in imbarazzo?"
" Sarò velocissimo"
" Lo spero!"
Mi tolgo la maglia e solo ora vedo la bella ferita che ho vicino alla spalla e al fianco! Sembra che abbia due tatuaggi!
" Oddio!" esclamo " mi dica che non resteranno le cicatrici!"
" Se lei si fa curare nel miglior modo possibile, la sua pelle sarà candida come prima" mi dice sorridendo.
" Dottore non è che ci sta provando con me?"
" Ma che cosa dice?" esclama. Ahahah l'ho messo in imbarazzo, me crudele ahaha!
" Stavo scherzando!" dico ridendo " dovrebbe vedersi allo specchio! Ha una faccia!"
Lui ride e continua la sua visita.
" Domani toglieremo i punti di sutura" dice " ora invece togliamo la fasciatura alla mano"
" E quella alla caviglia?" chiedo " la teniamo come ricordo?"
" E' ancora gonfia" mi dice " la fasciatura serve a farla sgonfiare"
" Mamma mia!" esclamo " più non sopporto gli ospedali e più ci devo stare"
" Su su Melanie non faccia così" dice " lei è stata molto fortunata sa?"
Io annuisco sentendo una fitta di dolore al fianco.
" Cazzo che male!" esclamo.
" Abbiamo quasi finito" dice mentre continua a disisfettarmi la ferita. Passano alcuni minuti e dopo aver avuto la nuova fasciatura il dottore mi lascia dicendo: " si può vestire e mi raccomando: deve mangiare!"
" Ma dottore qui il cibo fa schifo!" esclamo.
" Faccia un piccolo sforzo"
" Ci proverò, ma non prometto niente" e sorridendo il medico va via.
" Ehi non vedi che sono mezza nuda? Esci da qui!" esclamo vedendo Shannon entrare. Cazzo mi sento in imbarazzo.
" Come se non ti avessi vista mai nuda"
" Non centra un cazzo!" dico coprendomi il busto " prima era prima ora è ora!"
" Vabbene chiudo gli occhi" e dicendo questo gli chiude e mette una mano su di loro.
" Non basta" dico " girati!"
Lui si gira e io mi sistemo.
" Puoi ritornare come prima"
" Beh cosa ti ha detto il dottore"
" Che domani mi tolgono i punti di sutura" dico rimettendomi sul letto.
" Ah bene!" esclama.
" Io voglio ritornare a casa mia!" esclamo lamentandomi.
" Ci andrai presto" mi dice sedendosi vicino a me.
" Quel medico non lo sopporto!" dico " vuole tenermi qui per non so quanto tempo e credo che fra qualche giorno impazzirò!"
" Mi sa tanto che sarai tu a far impazzire i medici e gli infermieri"
" Ahaha già!" e ridiamo. Ma che cazzo sto facendo? Subito ritorno in me.
" Eh no! Che cacchio faccio? Rido con te? Questo non si può fare! Io non posso ridere con te" dico velocissimamente.
" E perchè scusa?"
" Ma come perchè" dico " perchè tu..tu..tu.."
Un secondo e vedo le sue labbra sulle mie. Cavolo mi erano mancate! Senza rendermene conto mi alzo e continuo inconsciamente a baciarlo. Cazzo la caviglia! Ed è grazie a quel dolore che rinsavisco da quell'atto di pazzia e gli do uno schiaffo. Beh sembra più una carezza, ma che volete non ho energie!
" Non lo fare mai più!" esclamo piangendo " non ti devi permettere di fare questi colpi bassi! Non ti basta farmi del male restando qui? No devi approfittare ancora di più! Ti prego esci da qui!"
" Mel" dice prendendomi una mano " ti prego perdonami! Non riesco a stare senza di te! Ogni volta è un colpo al cuore sapendo che non sei con me e che non ci sarai. Mi prometto di andare avanti, di non pensarti, di lasciarti andare, ma appena sono con te tutte le mie promesse si vanno a far benedire. Melanie io ti amo e non posso farci niente.."
Io gli accarezzo la guancia ruvida per via della barba che sta nascendo e con le lacrime agli occhi dico: " e secondo te come sto io? Da quando ti ho lasciato non ho fatto altro che pensare a te e alle tue labbra" e poso un dito su di esse " a tutto quello che hai fatto per me e alla tua dolcezza, ma Shan tu hai perso la mia fiducia! Non riuscirei mai e poi mai ad essere me stessa con una persona di cui non riuscirei a fidarmi" lo abbraccio e gli dico " ti vorrei amare, ma non ci riesco.."
" Okay" dice allontanandosi da me " okay! Almeno così mi metto in pace con il cuore. Beh è un parolone, ma così capisco che è tutto finito"
" Sì Shan" dico " è tutto finito"
" Bene.." e senza dire altro va via. Io mi siedo sul letto e comincio a piangere. E' giusto così! Sì è giusto così. Non potrei mai fidarmi di un ragazzo che magari mi dice che va da suo fratello e invece va da qualche puttanella! Ormai non mi fido e io non do possibilità. O stai con me o non stai con me, via di mezzo non ci sono. E' come dire o mi ami o mi odi, non puoi volermi bene. Per non esistono possibilità e mai ci saranno. Sì è difficile però doveva andare così, se andavo avanti mi sarei fatta solo del male. Magari ritorneremo ad essere amici, ma per come sto ora mi farei solo del male. Ad un tratto vedo che davanti alla porta c'è una bambina che appena mi vede scappa via. Vorrei alzarmi e camminare, ma il dolore è troppo forte e camminare sarebbe un inferno. Mi sdraio sul letto e continuo a piangere. Ma che cazzo! Perchè doveva capitare a me? Perchè l'amore doveva venire da me? E' una domanda che mi ripetere fino a quando non morirò.
" Mel"
Mi giro e vedo mia sorella. Viene verso di me e mi abbraccia.
" Ehi tranquilla okay?" dice " prendi un bel respiro e dimmi perchè stai piangendo"
Mi calmo e le spiego quello che è successo.
" Tesoro hai fatto la cosa giusta" dice " dai su non piangere, non tutto è finito. Sai quanti bei ragazzi che ci sono!"
" Per carità!" esclamo " nessuno e dico nessuno si deve avvicinare a me! Neanche un vecchio! Io ho chiuso con il genere maschile e questa volta è definitivo. Ho provato ad aprirmi e vedi cosa è successo?"
" Ora parli così perchè sei arrabbiata, ma vedrai che quando ti rimetterai non solo fisicamente ma anche mentalmente, la penserai in modo diverso"
" No Jess!" esclamo asciugandomi le ultime lacrime sul volto " no, io ho finito di amare un uomo, punto"
Mi sorride comprensiva e poi dice: " beh dimmi un pò come vanno gli acciacchi?"
" Leggermente meglio!" dico " tranne la caviglia che è gonfia e non riesco a muovermi, ma io voglio uscire dalla stanza.."
" E allora che ci sto a fare io?"
" Mark!" esclamo vedendolo venire verso di me con una stampella.
" Guarda che bel regalo?" dice " beh bello, diciamo utile"
Io sorrido. Finalmente potrò camminare, o meglio zoppicare.
" Oh che bel regalo!" esclamo mentre lui mi abbraccia.
" Hai pianto" dice appena mi guarda il volto " Mel perchè hai pianto? Centra quel bastardo? Dimmi dov'è così lo prendo a calci"
" Calma , calma, calma" dico " tranquillo non è successo niente. Beh gli ho detto che tra noi è finita..per sempre"
Lui mi guarda e l'unica cosa che fa è quella di abbracciarmi forte.
" Tesoro mi dispiace per tutto" dice " vorrei darti il cuore per vederti felice"
" Ma io con te lo sono" dico sorridendo fra le lacrime che sono ritornate " e non c'è niente di meglio al mondo che stare con il tuo migliore amico"
" Ti voglio bene Mel"
" Anche io Mark"
" Ehi scusate ma ci sarei anche io" dice Jessy " e vorrei essere abbracciata. Quindi direi di fare un bel abbraccio di gruppo"
Io li adoro! Senza di loro, di Lav e di mia madre non potrei andare avanti. Loro sì che non mi deludono e non lo faranno mai.


Arriva l'ora di pranzo ed è inutile dire che mi hanno servito un pranzo che non avete idea.
" Su Mel mangia!"
Con me c'è mia madre.
" Non mi va!"
" Mel muoviti non fare la bambina" e mi porge il cucchiaio con dentro non so cosa.
" Senti mà sono grande e non ho bisogno di essere imboccata" dico " ci manca solo il bavaglio e sto a posto!"
" Mel sono due giorni che non mangi" dice " e se ci mettiamo anche i giorni precedenti all'incidente ci accostiamo a due settimane!"
" Sono a dieta" dico " non si può essere a dieta?"
" Melanie piantala" mi dice " non fai ridere. Ti stai facendo del male lo sai?"
" Mamma io l'amavo.." dico senza un motivo abbassando il capo e tormentandomi le dita. Sapete, con mia madre sono molto impacciata su questi argomenti, infatti ne parlo sempre con Jessy. Persino con mio nonno riesco a parlare di queste cose, ma con lei no. Perchè? E che ne so!
Mi guarda e posa il cucchiaio nel piatto e il tutto lo mette sul comodino.
" Cucciola.." mi sussurra abbracciandomi e dandomi un bacio sul capo. Vi giuro che sto piangendo con tutto il cuore. Fra le braccia di mia madre mi sento protetta e sicura di me e vorrei rimanere così per sempre.
" Ascolta Mel" mi dice prendendo il mio volto " io so che ti stai maledicendo per aver aperto il tuo cuore ad un estraneo, qualcuno che non avresti mai pensato potesse condividere tutto con te. Ti stai torturando perchè non volevi finire in questa situazione che, lo so per certa, tu odi. Io ti conosco Mel, anche quando sei in silenzio e non mi dici niente. Tu sei come me e so come ci si può sentire in queste situazioni, ma devi sapere che chiudersi ed estraniarsi dal mondo non è la soluzione giusta. Shannon ha sbagliato e di molto e tu hai deciso di non vederlo mai più, ma questo non vuol dire che tu non possa incontrare quella persona che davvero ti farà stare bene"
" Mamma io non credo in questa cosa e lo sai.."
" E invece ci devi credere" mi dice dandomi una carezza " la vera anima gemella si blocca quando vede la sua metà, per lei sembra che il tempo si fermi, non si accorge di nulla in quel momento perchè i suoi occhi sono rivolti ad ammirare il vero splendore che ha illuminato i suoi occhi. E c'è un'altra cosa che ti fa capire se hai conosciuto davvero la tua metà.."
" E cosa?"
" Quando succede qualcosa di brutto alla sua parte, quell'anima si agita e cerca di aiutarla nelle difficoltà e accorre al suo richiamo"
" E se una delle due anime muore?" domando.
" Beh l'altra piange, piange senza motivo" dice mia madre " piange senza capire perchè una parte di sè si sta disperando.."
" Che cosa triste.."
" Questa è la vita Mel" dice " nella vita non sempre si può gioire, il dolore e la paura fanno parte di questo circolo vizioso, ma se dentro di te c'è il coraggio e la voglia di andare avanti beh nessuno può fermarti, neanche il turbamento..ma ciò non vuol dire che devi rifiutarti di amare. Cara l'amore è una parte di noi e anche se vogliamo mandarla via lei rimane, perchè noi esseri umani siamo stati creati per amare ed essere amati"
" Wow!" esclamo " certo che non mi sarei mai aspettata di ricevere questa lezione così bella in un letto di ospedale"
" Beh c'è sempre la prima volta" dice mia madre sorridendo " e ora vogliamo mangiare?"
" Ma mamy la minestra sarà diventata uno schifo peggio di prima.." ma mentre parlo mi ritrovo quella schifezza in bocca.
" Ehi!" esclamo indignata.
Rimaniamo un'ora buona a fare la lotta perchè quel cibo fa schifo e mia madre vuole a tutti i costi imbottirmi!


" Ehi aspetta che ti aiuto!" ed ecco Jared che mi viene a dare una mano mentre cerco di camminare con la stampella. Possibile che io non sia capace di camminare con la stampella?
" Grazie" dico mentre lui mi sostiene il braccio sinistro.
" Ma perchè non sei a letto?"
" Perchè voglio uscire da questa stanza"
" Testarda come sempre"
" E anche di più" dico sorridendo.
" Ma dove vuoi andare?"
" Non lo so" dico " ma tu vieni con me perchè non  riesco a reggermi"
" Agli ordini" dice " allora andiamo in giardino. L'aria del pomeriggio è davvero gradevole"
" Ci sto" dico " andrei in qualsiasi luogo pur di non rimanere qui"
E così percorriamo il corridoio per dirigerci fuori. Mentre camminiamo il mio sguardo cade su una stanza nella quale ci sono dei bambini. Molti di loro sono pelati e capisco che stanno affrontando la peggiore delle malattie, la stessa che portò via mia nonna: il tumore. E proprio fra quei bambini spunta quella bambina che stamani mi ha vista piangere. Al momento mi guarda, ma non mi sorride. E' come se mi stesse esplorando.
" Ehi cosa c'è?" mi chiede Jared vedendo che ho rallentato il passo.
" Oh niente" dico e quando ritorno con il mio sguardo su quella stanza vedo che è sparita. Oddio mi sembra di vivere in uno di quei film cupi e strani. Scrollo le spalle e vado in giardino con Jared che continua a sostenermi.
" Aaaaaaaaaah che bello finalmente respiro" dico sedendomi su una panchina.
" Scometto che vedi il mondo a colori" dice lui sedendosi vicino a me.
" Esatto!" dico " ma già so che fra poco quell'antipatico del dottore Greem mi sgriderà"
" E tu lascialo parlare" mi dice " tutti hanno bisogno di respirare aria nuova"
" Infatti" dico " e non sai quanta aria dovrei respirare io"
" So a cosa ti riferisci.."
" Te l'ha detto?"
Annuisce.
" E' distrutto.."
" Non mi interessa" dico testarda " doveva pensarci prima"
" Mel non mentire allo zio Jared perchè ti conosce"
" Ahahah zio Jared?"
" Sì perchè che ho detto di così strano?"
" Beh che sei mio zio quando hai la mia stessa età"
" Beh può capitare una cosa del genere"
" Sì ma tu sei tutto scemo!"
" Senti non offendermi" dice drammaticamente.
" Scemo è l'insulto meno insulto di tutti gli insulti"
" Ti sei ripetuta per ben tre volte lo sai?"
" Che fai conti le parole che dico?"
" Era un esperimento"
" Oddio tu stai più fuori di me!"
" Bella se dobbiamo dirla tutta siamo entrambi fuori. Quindi siamo pari"
" Ma per caso hai la febbre?" e dicendo questo gli tocco lo fronte. I nostri occhi si incrociano e per un attimo io non capisco più niente. Vedo solo lui e nessun altro. Sembra che il tempo si sia fermato e mi risulta difficile distogliere lo sguardo. Lui è preso quanto me da questa situazione e continuiamo a guardarci senza proferir parola.
Oddio sto vivendo quello che mia madre mi ha descritto. E se davvero esistessero le anime gemelle? E se Jared fosse la mia metà? Ma no! Lui sta con Trixie!
E che vuol dire?
Beh magari è lei la sua anima gemella..
Melanie tu in questo momento non sei stata sicura delle parole appena proferite.
Beh forse sì.
Ma che " forse sì"! Sveglia! E' lui l'uomo che fa per te.
No, no io ti ricordo che con i Leto non voglio avere altri guai sentimentali.
Sì ma con Jared sarà diverso.
Ma chi ti dice a te che io mi fidanzerò con lui?
E' così! Vi attirate come le calamite!
Ma che dici?
SVEGLIA DEFICIENTE!
Vaffanculo! Con me non ci parlare più.
Ma si può litigare con la propria coscienza? Beh queste cose capitano solo a me eehehehe!
" Cazzo che dolore allucinante al fianco!"
" Mel tu stai sanguinando!" esclama sconvolto lui.
" Cazzo è vero!"
E subito entriamo dentro e arriviamo in camera mia. Jared va a chiamare il dottore che arriva insieme a un'infermiera.
" Accidenti i punti si sono allentati"
" E dottore questo che vuol dire?" esclamo.
" Niente di preoccupante" dice " signor Leto esca per favore"
" Okay" e Jared va via. No perchè va via?
Mel ti devono spogliare e Jared è un uomo.
Anche il dottore è un uomo.
Ma è diverso.
Ma io e te non avevamo litigato?
Volevo solo avvertirti.
Okay grazie, ora puoi andare.
Bene ci vediamo presto.
Sì, sì ciao.
" Dio che dolore!" esclamo mentre mi ricuciono la ferita.
" Abbiamo finito Melanie!" mi dice il dottore.
" Finalmente!" esclamo.
" Ora deve stare in assoluto riposo" mi dice " e non si faccia venire in mente di uscire perchè non è nelle condizioni"
" Vabbene" dico " ora può ritornare Jared in camera?"
" Sì" dice e poi andando vicino alla porta dice " signor Leto può rientrare"
" E' tutto okay?"
" La sua fidanzata non può uscire.."
" Mi scusi dottore" dico io interrompendolo " io non  sono la sua fidanzata"
" Oh allora scusate" dice il dottore sorridendo " ma a noi ci era sembrato che fosse così.."
" No si è sbagliato" dico. Il dottore come l'infermiera sorridono e vanno via.
" Perchè non gliel'hai lasciato credere?" mi dice Jared sedendosi vicino a me.
" Perchè al momento non ci penso proprio ad un uomo" dico " nemmeno se devo far finta di essere la ragazza di qualcuno"
" Dai tutto passerà"
" Lo spero" dico pensierosa.
" Jay?"
" Sì?"
"Hai visto anche tu ora una bambina che è scappata appena l'ho guardata?"
" Una bambina?" dice lui confuso " no, non ho visto nessuno"
" Mah! Forse l'avrò immaginata!" dico.
Il suo cellulare squilla e si mette a parlare con Tomo che mi manda i suoi saluti. Che caro! Quello sì che è un uomo da sposare! Beata Vicky!
" Scusami ma è successo un imprevisto" mi dice alzandosi dalla sedia " devo andare"
" Oh spero che non sia niente di brutto"
" No, no tranquilla" dice sprridendo e dopo avermi dato un bacio prosegue " mi raccomando mangia. Io cercherò di liberarmi per la sera, così rimango qui per tutta la notte"
" Scusa Trixie?"
Ma perchè devi rovinare sempre tutto? Cazzo te ne frega!
" Lei non è in città.." dice sorridendo.
Io sorrido e lui va via.
Arriva la sera ed è inutile dire che mia madre è tornata per farmi mangiare quel veleno. Oddio mi sembra di avere due anni. Che imbarazzo essere imboccati da altre persone! Cazzo ho trentasei anni!
" Adesso basta!" dico fermandola.
" Ma con questo abbiamo finito!"
" No mà non ne voglio più!"
" E va bene!" dice lei sconfitta.
" Mamy ritorni anche domani vero?"
" Sì tesoro"
" Ti voglio bene mà"
" Anche io Mel"
E ci abbracciamo. Appena guardo la porta lasciata aperta rivedo quella bambina. Mamma mia ma che mi perseguita o soffro di allucinazioni?
" Beh tesoro io vado" dice " a domani"
" A domani"


Cazzo non riesco a dormire, invece Jared è sprofondato nel sonno. Il dottore gli ha permesso di dormire sul letto accanto al mio, tanto non c'è nessuno. Prima ho provato a camminare e con la complicità di Jared siamo andati in giardino con il rischio di essere sgridati dal medico. Povero Cristo! Lo tratto come uno straccio! Un pò me ne dispiace, in fondo non mi sta così antipatico.
Mi alzo e vedo che la porta è aperta così prendo la mia stampella e piano piano esco per andare nel corridoio fiocamente illuminato. All'improvviso vedo di nuovo quella bambina.
" Ehi non scappare" le dico e lei si ferma.
" Ciao!" esclamo " io sono Melanie e tu come ti chiami?"
" Azzurra"
" Che bel nome"
" Grazie"
" Sai prima ti ho visto e.."
" Volevo aiutarti" mi dice " ho visto che piangevi e volevo fare qualcosa per te, ma poi ho visto che non eri sola e sono andata via"
Io le sorrido. Che tesoro! Anche se non la conosco mi sta simpatica e mi incuriosisce.
" Sei con il tuo fidanzato?"
" No Jared è un amico"
" Io lo conosco" dice " non è il cantante dei 30 Seconds to Mars?"
" Sì è lui"
" Nella mia stanza c'è una mia amica che va matta per loro ma.." e qui si blocca.
" Cosa c'è tesoro?"
" Lei sta per andare via e non potrà andare ai loro concerti e io non so come fare per tirarla su il morale.." la sua voce trema e capisco che è sull'orlo del pianto.
" Tranquilla" le dico abbracciandola " ti prometto che la tua amica potrà vederli dal vivo"
" Davvero?"
" Sì"
" Azzura ma dove ti sei cacciata?"
" Arrivo" dice " scusami ma questa è Ada, l'infermiera..devo andare"
" Vai e buonanotte"
" Anche a te" e corre verso la sua stanza.
Io rimango lì e non so se piangere o sorridere. Dio che effetto che ho avuto! Ma perchè a volte la vita deve essere così ingiusta nei confronti dei bambini? Che male hanno fatto per meritarsi di andare in paradiso senza poter conoscere il proprio futuro? Ritorno in camera mia e vedo che Jared non si mosso per niente. Mi metto sotto le coperte e mi dico che devo fare qualcosa per quella bambina.
Deve vedere i suoi idoli prima che Dio se la porti via..






















Spero che sia stato meno noioso della matematica! Lo so oggi ce l'ho a morte con quella materia XD!!!
Quello che avete letto per quanto riguarda le anime gemelle è una mia personalissima opinione, ma è solo una parte! Io l'ho detto che filosofia mi fa uno strano effetto XD!!!
Bene e ora che succederà??
Alla prossima
Vals:)

   
 
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