Rimanemmo sdraiati, l'uno tra le braccia dell'altro per ore, parlando dei vecchi tempi, di come era tutto più semplice, della musica che ascoltavamo ora e della nostra carriera. Lui mi raccontò di come il suo manager l'avesse praticamente costretto a farsi vedere in giro con Delta, mi raccontò di come l'avesse subito trovata frivola e stupida ma questo naturalmente non poteva dirlo nelle interviste.
<< Tu sei molto meglio di lei. Tu sei meglio di tutte >> mi disse, stringendomi ancora di più e dandomi un bacio sulla fronte. Avevo i vestiti stroppicciati, i capelli arruffati e il viso arrossato ma lui mi guardava come se fossi la cosa più bella del mondo.
Purtroppo quel momento iddiliaco non poteva durare per sempre e fu interrotto da qualcuno che bussava in modo insistente alla porta; Nick si alzò mentre io abbottonavo i bottoni della camicetta.
Quando sollevai lo sguardo mi ritrovai Liam davanti, infuriato e con la faccia deformata dalla rabbia, con Nick che cercava di calmarlo.
<< Liam! Ma .. ma cosa ci fai qui? >> avevo le gambe deboli e non riuscii neanche ad alzarmi. Liam sembrava ancora più alto visto da quaggiù e mi faceva anche più paura.
<< Cosa ci faccio io qui? Ma cosa ci fai tu qui!? >> era su tutte le furie. Mi afferrò per un braccio e mi tirò su a peso morto. << Ti rendi conto di quello che succederebbe se vi vedessero uscire di qui, magari anche vestita in questo modo! >> indicò la mia camincetta un po' sbottonata, << Miley, sarebbe un casino per entrambi! Devi pensare alla carriera, non lo capisci? >>.
Nick mi affiancò, circondandomi le spalle con un braccio. << Non ti permettere di parlarle in questo modo, ti ricordo che sei a casa mia >> lo minacciò, << E ora esci! Subito! O chiamo la polizia! >>.
Liam trattenne una risata, << Oh, si, chiamala! Voglio proprio vedere che bell'articolo uscirà domani mattina: l'innocente Nick dei Jonas ha approffitato dell'innocenza della piccola Cyrus! >>.
Mi scagliai contro di lui facendogli perdere l'equilibrio, << Non provarci neanche a minacciare Nick! >>. Nick si mise tra me e Liam, sollevando un braccio per impedirmi di raggiungere Liam. << Adesso Liam, tu esci da casa mia e non ti fai più vedere, hai capito? E non dovrai neanche più cercare Miley, o andrò dritto dalla polizia raccontando come sono andati veramente i fatti e tu potresti finire nei guai. Non credo ti convenga molto ribellarti, anzi, penso che faresti più bella figura uscendotene subito dalle nostre vite una volta per tutte >>. Nick aveva un sorriso orgoglioso sul viso. Era bellissimo quando faceva l'eroe.
Liam provò a ribattere ma io mi liberai dalla presa di Nick e lo spinsi fuori chiudendogli la porta in faccia.
Mi appoggiai alla porta, trionfante ma anche spaventata. << Che casino.. >> dissi.
Nick fece spallucce, << Noi siamo un casino >>.
<< E ora? >> chiesi.
Mi prese per mano, e in quel preciso momento seppi che sarebbe andato tutto bene. Ne ero più che certa, << Penso che ci saranno molte fan di Niley parecchio contente di quello che annunceremo prima di cantare Before the Storm insieme >>.