Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Saeko_chan    06/06/2011    2 recensioni
Veloci e delicate le mani sul pianoforte.
Quelle mani stavano toccando i tasti con leggerezza, come se non volessero far loro del male. [...]
Lui cominciò a singhiozzare sfogandosi totalmente.
Si aggrappò a me e pianse, mentre io gli accarezzavo i capelli biondi.
Mi staccai un poco da lui ed osservai quel suo volto angelico, per poi posare le mie labbra sulle sue in un gesto incontrollato.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

4° capitolo



Aprii gli occhi e mi accorsi di trovarmi sdraiato sopra un letto matrimoniale.

Tastai accanto a me e costatai di avere qualcuno nel letto, accanto a me.

Sorrisi e sospirai.

Avevo ventitré anni, ormai, e vivevo con lui da tre anni.

Mi girai, prima ero a pancia in su, e lo osservai mentre dormiva beato e con solo un paio di boxer.

Era estate e quindi eravamo entrambi scoperti.

Accarezzai quel morbido corpo e baciai le sue labbra alzandomi dal letto e sorridendo.

Avevo sognato il nostro incontro, il nostro primo bacio...

Uscii dalla nostra stanza e scesi al piano di sotto dove si trovava la cucina ed il salottino.

Andai ai fornelli e mi misi a preparare la colazione per entrambi, dopo tutto erano le sei e mezzo e all'otto dovevo essere il sala registrazioni per incidere il nuovo CD del gruppo dove cantavo, mentre lui lavorava come pianista professionista da quasi quattro anni.

Sì, lui suonava come pianista ed io avevo un gruppo formato da me, una mia amica ed un mio cugino.



Erano le quattro del pomeriggio ed io mi trovavo sul divano del salottino a guardare la TV.

Ad un tratto Kazuki scese le scale e si avvicinò a me, sedendosi sulle mie gambe e baciandomi.

Era in canottiera e mutande.

Mi baciò e poi appoggiò la sua testa sopra la mia spalla.

Sorrisi e gli accarezzai i capelli biondi.

-Che c'è, amore?- Domandai, conoscendo molto bene quel suo modo di fare.

Quando voleva dirmi qualcosa di importante il mio compagno era abituato a sedersi sopra di me ed a non parlare finché io non gli chiedevo che cosa c'era che non andava.

-Domani parto per un mese, lo sai, i concerti... magari ti porto un regalino dalla Spagna e dall'America, e pure dall'Italia!- Disse, sorridendo e baciandomi.

Io non potevo viaggiare spesso con lui, avevo da fare, ecco perché nei suoi tour lo seguivo poche volte, ma al contrario amavo molto i regali che mi portava dai suoi diversi viaggi.

Sorrisi ed annuii.

-Va bene, ma fra tre settimane parto pure io per la tournée e tornerò dopo due settimane. - E dicendo ciò lo baciai sul collo, cominciando a spogliarlo...



Quella sera a letto mi addormentai abbracciandolo e con il cuore a mille.

Ogni volta che gli ero vicino era come se fosse stata la prima, lo amavo sempre allo stesso modo, non chiedevo altro dalla vita se non lui, se non poterlo toccare, abbracciare, baciare.

Quando mi addormentai ogni pensiero mi volò via, l'unica cosa che mi rimase nella mente fu il suo volto, il suo sorriso, i suoi occhi.

Sì, lo amavo, lo amavo da morire e quell'amore non sarebbe mai e poi mai cessato d'esistere.

Il bello era che questo amore veniva da una semplice melodia, dall'aver ascoltato una sola volta il suono melodioso e sublime che lui produceva suonando il piano e che adesso suonava ogni qual volta io glielo avessi chiesto.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Saeko_chan