Capitolo 1 :
Ero davvero eccitata, al solo pensiero che sarei andata ad una scuola di canto. Il canto era tutto ciò che sapevo fare, era il mio hobbie sin da quando avevo tre anni.
Quando arrivai lì per la mia prima lezione non conoscevo nessuno, ed ero alquanto spaesata e in imbarazzo, visto che ero anche alquanto timida. Entrando in sala scrutai le facce presenti, e mi guardai intorno andandomi a sedere nell'unica sedia vuota. Non notai nemmeno chi fosse seduto accanto a me, ma lui si fece notare da me presentandosi.
-
Sei nuova? - chiese.
Essendo sovrappensiero, non mi girai subito.
-
Oh, scusa ero.. non importa. Beh, si sono nuova. Oggi è la mia prima lezione qui. - dissi, spostando lo sguardo su di lui e sorridendo.
-
Benvenuta allora, io sono Bill. - disse sorridendo dolcemente, e porgendomi la sua mano.
-
Grazie, Bill. Io sono Julìe. - sorrisi di rimando, stringendo la sua mano.
-
Ti divertirai qui. Non sono tutti molto, beh come dire.. amichevoli, ma sbaglio o sei venuta qui per la tua più grande passione? - disse, ridendo appena.
-
In effetti si, canto da quando avevo tre anni ma non ho mai frequentanto una scuola di canto finora. Invece tu da quanto studi canto? - gli chiesi, guardando i suoi occhi. Erano profondi, e quel color nocciola catturava subito la tua attenzione.
-
Dunque, è una storia lunga ma riassumo dicendoti che in linea di massima canto da quando avevo sei anni. La musica è tutto ciò che conta nella mia vita, e la mia forza. - disse annuendo appena, sorridendo. Quel ragazzo amava sorridere.
-
Un giorno, mi racconterai. - sorrisi.
In quel momento entrò il professore di canto, e mi presentò alla mia 'classe'. La lezione durò due orette, e all'uscita Bill mi intrattenne a parlare.
- Beh Julìe, è stato bello conoscerti. Mi farebbe piacere rivederti la prossima volta, qui. - disse sorridendo
-Mi vedrai allora. Non ho intenzione di abbandonare le lezioni. - risi.
-Perfetto. Allora.. ci vediamo. - mi guardò, e posò un leggero bacio sulla mia guancia.
Rimasi sorpresa, e sorrisi senza dire nulla soltando guardandolo per un'ultima volta prima di andare via.
Probabilmente era il ragazzo con gli occhi più belli di questo universo.