Autrice2: Siamo tornate! Siamo più folli, più sgangherate, più pezzate che mai!
Avete scoperto la nostra identità segreta… colui che la svelò pagherà i tormenti dell’eterno ghiaccio, bwawawawa!, e anche certi tormenti del tutto personalizzati da Noi personalmente messi a punto!

Ma torniamo alla nostra storia.
Combattete, prodi guerrieri! Difendetevi, o prodi figli di T…

Autrice1: Magari ti fermi qui, sì? ^^’

 

- Scena Nona –

 

Bene, tagliamo corto sui piagnistei del demente cornuto e andiamo dritti al punto!

Autrice 1 (voce funerea): Vulgrum…

Sì, che c’è?

Autrice 1: Tu… morirai… (segue risata satanica)

Autrice 2: Ormai è andata… ^^’

(Autrice 1 inizia a scribacchiare un nome su un block-notes dall’inquietante colore nero…)

 

Riassunto della puntata precedente: Venuto a conoscenza della morte di Patroclo, Achille si disperò e la madre venne a portargli il suo conforto…

Fine riassunto.

Autrice 2: Breve e conciso, ottimo! Così si risparmia tempo! ^__^

Autrice 1: Forse è così breve perché nella puntata scorsa non è successo altro…

Autrice 2: Come no? Io mi sono divertita molto con Gojyo, Sesshomaru e Kougaiji a fare…

Autrice 1 (ficcandole un braccio di Sylpheel in bocca): Non voglio saperlo! Mordi e sta’ zitta!

Autrice 2: Chomp! ^______^

 

Così, dopo aver accolto il filiale sfogo (Che palle! È sempre a frignare!), Garv si recò sull’Olimpo per chiedere aiuto ad un’altra divinità. No, non si recò dal Sommo Pinguino, ma da un altro Dio. Valgarv aveva infatti perduto le sue armi, e così Garv andò dal Dio Efesto, il fabbro divino, a domandare nuove armi per il figlio…

Garv (entrando nella fucina): Ehi, Efesto, ho bisogno di un favore!

Luna: Grrrrrrrrrrrrrr!!! Che accidentaccio vuoi?!

Garv: O___O” Ehm…

Luna: Che hai da fare quella faccia? >__<

Garv: Non mi aspettavo di trovare TE qui…

Luna: Nemmeno io mi aspettavo di trovarmici!

Garv: … Uhm… perché così incazzata?

Luna: Secondo te?! >___< Mi hanno rifilato il ruolo della divinità più brutta, volgare e sfigata dell'intero pantheon greco! A ME, un Cavaliere di Cephied!! Come hanno osato?!

Autrice 1&2: Era l’unico ruolo part-time…

Ehm… se volessimo continuare… grazie!

Autrice 1: Vulgrum… ti stai allargando troppo… non rubarmi più le battute…

S-sì, certo… Tornando alla storia… Garv chiese dunque a Luna di forgiargli nuove armi degne del suo virile e fiero figlio…

Luna: Armi? A quell’imbecille non gli basta il corno?

Garv: Ma no, il corno è il suo tallone d’Achille!

Luna: Se è il corno non è più il tallone, no?

Garv: (Ci pensa) (Ci ripensa) (Ci ripensa di nuovo) … (E’ andato in tilt)

Luna: Tale il padre, tale il figlio. (Gli porge un fagotto) Ecco, tieni: porta l’armatura a quel cretino e non mi rompere più!

Garv (si riscuote ed osserva ciò che lei gli ha dato): Questo… ehm, beh… questo sembra… un vestito da coniglietto?

Luna: Costume da coniglietto? Tu, profano della nobile arte di fabbricare armi e armature, osi insultare in questo modo una mia creazione?

Garv: Non è un insulto, questo è un costume da coniglietto!

Luna: FUORI DI QUI, BLASFEMO! (Lo caccia a pedate)

Garv (Se ne va): Ditemi quelle che volete, ma questo è un costume da coniglietto…

Così il Dio si avviò, per portare al figlio la nuova e sfolgorante armatura. Strano, come mai le due autrici non sono intervenute?

Autrice 2 (facendo aria all’autrice 1 svenuta per lo shock): Ehm, abbiamo avuto qualche problemino… ^^’

 

Intanto, nel campo di battaglia, un nuova e terrificante follia disturbava l’ormai popolarissimo torneo di poker… emh! Volevo dire, l’assalto…

Achille, un po’ perché folle di dolore e un po’ perché folle di suo, girava in lungo ed in largo, urlando e piangendo.

Autrice 1: Vogliamo far tacere quella lagna ambulante?! >_<#

Autrice 2: Eccheppalle! Se non si lamenta ti incazzi, se si lamenta ti incazzi… Ragazza mia, deciditi una buona volta, no? Metti d’accordo i neuroni!

(A1 assale A2 con una motosega elettrica…)

Ehm… intanto che quelle due si fanno il film horror, noi proseguiamo… Dicevo, Valgarv si lamentava disperato, piangendo, e sai che novità… ehi, ma perché ha un cestino di cipolle tagliate appeso al collo? Vabbè, dicevo… piangendo calde lacrime, e ti credo, il prode vegliava le spoglie del suo defunto amico…

Zangluss: Defunto sarai tu, corvaccio del malaugurio! >_<

Autrice 1 (tirandogli una martellata in testa): Taci e fai il morto se non vuoi che ti ammazzi sul serio!! +__+

Zangluss: ç_ç

Fu allora che comparve la divina genitrice… cioè, il divino genitore… no, demoniaco… oh, al diavolo! Comparve Garv, che gli gettò davanti le nuove armi.

Valgarv: E queste cosa sarebbero? O_O

Garv (sbuffando): Le tue armi nuove, no?

Valgarv: Un vestito… da coniglietto? ç_ç

(Un vulcano alle loro spalle minaccia eruzione esplosiva. Garv deglutisce a fatica)

Garv: Ma no, che dici! Questa è la tua nuova, sensazionale, invincibile armatura, ok?

Valgarv: Ma… c’è pure il vassoio! ç_ç

Garv: E’ lo scudo, sottospecie di idiota!

Valgarv: Ah.

Così, il prode guerriero, una volta compreso come si dovesse infilare una culotte con tanto di pon-pon, si diede alla battaglia, e il suo ingresso nelle nuove armi lucenti si risolse in una sanguinosa strage: la forza ossessivo-compulsiva delle risate che la sua tenuta sapeva scatenare, infatti, fece sì che la maggior parte degli avversari, con le lacrime agli occhi, cadesse sotto le ruote dei carri da guerra, morendo con atroci tormenti.

Autrice 2: Ah, vorrei poter clonare Syl mille mila volte, per godermi tutte queste morti come si deve! *.*

Autrice 1: Omero uccidici, uccidici, uccidici… ç_ç

(Autrice 2 per farla contenta scatena una tigre affamata da un mese di digiuno dietro a Sylpheel)

Autrice 1: Ehi, ci siamo dimenticati una cosa…

Autrice 2 (svogliata): Quale delle tante?

Autrice 1 (reprimendo la tentazione di strangolarla): La riconciliazione tra Achille e Agamennone!! Agamennone che va a chiedere scusa ad Achille!!

Autrice 2: Visti gli elementi, è più facile che Martina diventi intelligente prima che si realizzi un evento del genere… ^^’

Autrice 1: Ci penso io… +___+

(A1 sparisce e torna dopo un po’)

Autrice 1: Ecco fatto, convinti. Reciteranno la scena.

Autrice 2: Ma come hai fatto a convincerli? O_O

Autrice 1: +__+

Autrice 2: Ripensandoci, preferisco rimanere nell’ignoranza! ^^’

Così, i due splendidi guerrieri, si videro per stipulare la pace…

Valgarv: Ehm. Caro Agamennone. Uhm.

Xelloss: Ah. Caro Achille. Ehi.

Autrice 1: Più calore, ragazzi! +_+

Autrice 2: Fatelo, o vi scalda lei… ^^’

Valgarv: Beh. Il tempo è bello, eh?

Xelloss: Oh, sì. Delizioso.

Valgarv: Eeeh, non ci sono più le mezze stagioni.

Xelloss: Una rondine non fa primavera.

Valgarv: Sì, ma il lupo perde il pelo e non il vizio.

Autrice 2(Gasatissima): Nun se peu sciuscià e sciurbì! ^____^

Autrice 1: MA SIETE DEFICIENTI? Avete detto che facevate pace, quindi fatela! +.+

Xelloss: Calma! Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare! ^.^

(Seguono scene di somma violenza che preferiamo evitarvi)

(Dopo un po’...)

Autrice 1 (sbattendo le mani): Bene, e ora… PROSEGUITE!! +__+

Valgarv&Xelloss: Glom… sì…

Xelloss: Dunque, mio… prode… amico…

Valgarv: Dimmi, o… valoroso… capo dei Greci…

Xelloss: Sì, ecco… uhm… io… sono qui per… ecco… per… (lancia un’occhiata ad A1, rabbrividisce, riprende a parlare con più convinzione) Io sono qui venuto, o grande guerriero, per domandarti perdono dell’ignobile comportamento che ho tenuto nei tuoi confronti!

Valgarv: Alla buon’ora, brutto str… (anche lui intercetta sguardo di A1) EHM! Ti ringrazio, Agamennone! Accolgo volentieri le tue scuse, e ti perdono! Nessun rancore esista più tra noi!

Autrice 1: Stringetevi la mano, su… Dovete suggellare la pace ritrovata…

(I due eseguono)

Autrice 2: Uhm… è una mia impressione, o stanno cercando di stritolarsele a vicenda? ^^’

Autrice 1: Oh, no, sono solo MOOOOLTO presi da questa scena. È l’entusiasmo, non è vero, ragazzi? +_+

Valgarv&Xelloss: Sìsìsìsìsì!! ç_ç

I due si abbracciarono, con lacrime di commozione per la pace ritrovata…

Autrice 2: Veramente, si stanno rompendo le costole a vicenda…

Autrice 1: Vuoi che ne rompa una a te? +.+

Autrice 2: Ma anche no… ^^’

Infine, il prode capo degli Achei convenne che era giunto il momento della restituzione della bella Briseide.

Xelloss: Nuooo! \°0°/ Lei è mia! ç_ç

Valgarv: No, è mia! >.<

Philia: Nessuno di voi è il mio padrone, disgraziati! (Li mena di brutto)

Xelloss (MOLTO ammaccato): Quel che è giusto è giusto: è tutta tua. @_@

Valgarv (ancora più ammaccato): Oh, no, mio buon amico: te la cedo volentieri. @_@

(Esplode un’altra rissa dominata dalla mazza chiodata di Philia)

Autrice 2: Toh, che gran concentrato di coincidenze! Sylpheel è stata colpita da un giavellotto scagliato con gran forza da un lemming alpino momentaneamente più forzuto di Achille! °.°

Autrice 1: Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci… ç_____ç