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Autore: _TheDarkLadyV_    13/06/2011    7 recensioni
Io sono convinta che la scrittura non serva per farsi vedere ma per vedere. Scrivere è uno dei sistemi più semplici e più profondi per fare chiarezza dentro di sè e per tramandare la memoria delle nostre esistenze. C'è sempre la possibilità di vivere in un modo diverso. E' la paura del giudizio degli altri che impedisce di decidere con la propria testa..
Se vi ho incuriosito ecco a voi la mia nuova follia sperando che vi possa piacere, ma poco poco..
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scusatemi per il terribile ritardo ma me ne sono capitate di tutti i colori con questo computer...:(!!!! E come se non bastasse l'ispirazione se ne stava andando quindi perdonatemi se il capitolo non è super lungo e se è scellerato, ma dovevo finirlo con il botto finale!!!
Okay vi lascio!!!

Death of a dream..
Quando le cose sembrano che vadano per il verso giusto ecco che c’è qualcosa che deve cambiare tutto e travolgere la tua vita come se fosse la cosa più normale. Possibile che la mente umana può arrivare alla follia pur di non perdere quello a cui vuole rimanere legata anche se non vuole?

“ No Jay!”
Jared mi prende in braccio e si avvicina alla piscina. Io comincio a protestare.
“ Dai che stavo leggendo!”
“ Leggi dopo” e subito mi ritrovo in acqua.
“ Questa me la paghi!” esclamo e uscendo dalla piscina mi avvicino a lui ancora asciutto con aria assassina. Lui capisce che avrebbe fatto la stessa fine e comincia a sfuggire alla mia presa.
“ E’ inutile tanto ti prendo comunque”
“ Vedremo”
Lo comincio a rincorrere e proprio sul bordo della piscina prendo una scivolata di quelle mai viste. Lui si volta e preoccupato si avvicina.
“ Ehi, tutto okay?” chiede.
“ Che botta!” esclamo e appena lo vedo con un sorriso dico: “ certo! Sto benissimo..”  e approfittando della sua vicinanza lo butto in piscina.
“ Sei malefica lo sai?”
“ Muahahah sì che lo so” dico alzandomi “ siamo pari ora”
Lui mi fa cenno di seguirlo ma prima che possa rispondere qualsiasi cosa mi prende per una mano e mi ritrovo di nuovo in acqua ma questa volta fra le sue braccia.
“ Jay smettila” dico bloccandolo “ se viene qualcuno ora qui sono cazzi”
“ Ma non verrà nessuno” dice “ Shannon è a casa sua, Tomo è già passato e ,questo lo sai,Trixie è fuori città per impegni di lavoro e tornerà domani pomeriggio. Non c’è nessuno che può disturbarci”
Io gli sorrido rimanendo estasiata dai suoi occhi. L’ipnosi è un baffo in confronto. E proprio mentre stavamo per baciarti, la porta del retro si apre celando la figura di Shannon che ci guarda con ,oserei dire, sorpresa mista ad orrore. Io lo guardo come fa Jared. Cazzo e ora?
“ Ho interrotto qualcosa per caso?” dice leggermente irritato.
“ Ehm..no!” esclamo e subito esco dall’acqua seguita a ruota da Jared che fissa suo fratello. Ci sono troppi sguardi che volano in quel momento e che non mi piacciono. Oddio mi sembra di essere in un campo di battaglia. Anche se con Shan ho ripreso da poco i rapporti questo non vuol dire che per lui sia una cosa bellissima vedere la sua ex fidanzata con suo fratello, perché so che in fondo lui prova ancora qualcosa per me, ma adesso è tempo di mettere le cose in chiaro.
“ Fratellone!” esclama Jared sorridendo. Ma che ti sorridi? Non vedi che Shannon vorrebbe ucciderti? “ dimmi tutto”
“ Ero passato per vedere che fine avessi fatto” dice Shannon “ ma noto che sei in dolce compagnia. Vedo che quando il gatto non c’è i topi ballano e..” mi guarda dritto negli occhi “ chissà da quanto tempo”
Rimane lì alzato vicino alla sdraio a braccia conserte in cerca di una spiegazione che proprio in quel momento si formula sulle mie labbra.
“ Allora?” dice “ mi spiegate un po’ come funziona questa vostra situazione, perché se io non ricordo male tu” e indica suo fratello “ ti stai per sposare e tu” e indica me “ sei la loro organizzatrice”
“ Shannon “ dico piano facendo un passo verso di lui “ la cosa è decisamente complessa e soprattutto incasinata”
“ Io vi ascolto”
“ Vedi Shan” dice Jared “ io ho scoperto di amare Mel e la mia conferma l’ho avuta nei giorni in cui era in ospedale. È lì che entrambi abbiamo capito di essere fatti l’uno per l’altra”
“ Bene” dice Shannon guardandoci “ e ora mi spiegate come avete intenzione di andare avanti?”
“ Appena Trixie ritorna glielo dirò..”
“ Jay ti conosco” dice Shan “ e anche se trovi tutto il coraggio del mondo appena la vedi non le dirai niente”
“ Ma la cosa ora è diversa!” esclama Jared.
“ Perché non mi avete detto niente in questi giorni?”
“ Oh beh..” comincio a farfugliare “ non è semplice parlare di questa cosa con te..”
“ Tranquilla” dice sorridendo “ ormai quella è storia passata, ora la cosa che mi interessa è non vedere e sentire strilli e piagnistei da parte di Trixie. Quindi come pensate di andare avanti? Non credo che questa sia la soluzione migliore; stare nascosti intento”
Questo ragazzo come al solito mi sorprende sempre di più e devo ammettere che il suo discorso non fa una piega. Il problema principale, infatti è come dire a Trixie che Jared non è più deciso a sposarla.
“ No infatti, non possiamo rimanere così” dico.
“ Tranquilli” dice Jared “ la situazione la riuscirò a sistemare”
“ Bene allora Mel stai sicura che tu rimarrai all’ombra, perché il mio fratello adorato non riesce mai a spiccicar parola in queste situazioni”
“ Ehi!” esclama indignato Jared, io invece scoppio a ridere.
“ Perché ridi?” mi chiede.
“ Perché hai una faccia da tipica Diva ferita a morte nell’orgoglio”
Tutti e due scoppiano a ridere.
“ Sarebbe il caso che io vada” dice Shannon.
“ No Shan rimani” dice Jared “ cosa devi fare a casa da solo? Resta qui a divertirti con noi”
“ Non voglio rovinare i vostri piani”
“ Beh se per piani intenti tuffi in piscina indesiderati..” e fulmino con lo sguardo Jared che mi sorride “ e disturbi continui..” e lo guardo nuovamente “ non c’è motivo di credere a qualcosa di romantico, anzi ti invito a uccidere questo ragazzo ribelle”
Shannon allora mi sorride.
“ Bene allora aspettate che mi cambio e vi raggiungo”
Così finiamo per passare la serata tutti e tre a fare un macello colossale con l’acqua e a raccontarci cazzate di ogni genere e più sto a contatto con Shannon e più capisco come il nostro rapporto si sia trasformato in una bella amicizia che non avrei mai creduto potessi formare dopo la nostra storia. È una situazione che prima non si sarebbe mai creata. Sono felice che le cose siano andate a finire così.


“ Sveglia dormigliona!” esclama Jared sedendosi vicino a me, avvolta dalle lenzuola.
“ E’presto!” esclamo lamentandomi.
“ Mel oggi è lunedì” dice “ e lunedì per te vuol dire lavoro”
“ Altri cinque minuti”
“ Che altri cinque minuti? Muoviti” e mi toglie le lenzuola.
“ Ma che cavolo fai?”
“ Vuoi essere licenziata?” mi chiede mentre mi prende in braccio e mi porta di sotto “ oppure vuoi essere fulminata da Miranda?”
“ So camminare da sola” dico sorridendo “ quindi perché non mi fai scendere?”
“ Perché sei una principessa” dice dandomi un bacio.
“ Quanto sei scemo”
Lui mi bacia di nuovo e io ne approfitto per scendere dalle sue braccia e indirizzarlo in camera da letto.
“ Ehi!” esclama bloccandomi “ non è così che corromperai la guardia. Ora ti vesti, fai colazione e poi al lavoro”
“ Vuoi cacciarmi?”
“ No, ma siccome mi porti in tentazione ti devo allontanare” dice “ e poi non voglio che per colpa del mio fascino tu abbia dei problemi al lavoro”
“ Per colpa di cosa?”
“ Del mio fascino”
“ Il solito modesto” dico avviandomi in bagno. Lui mi sorride e dice:” ti aspetto in cucina”
Gli faccio l’okay con la mano e vado a farmi una doccia.
“ Pensavo fossi annegata” mi dice quando ritorno in tutto il mio fascino. Lui mi guarda quasi a bocca aperta dicendo: “ che schianto!”
“ Grazie caro” dico sorridendo e cercando di nascondere l’imbarazzo. Dopo aver fatto colazione vado via da casa sua e mi dirigo al lavoro.
“ Cugina Macbeth!” esclama Mark appena mi vede “ tutto bene?”
“ Certo cugino!” esclamo sorridendo “ e tu?”
“ Mai stato meglio”
“ E Zoe?”
“ Ci sto lavorando..” lo dice in tono evasivo e a quell’atteggiamento sul mio volto compare un sorriso malizioso.
“ Cugino Macbeth, non è che stai cadendo in trappola?”
“ M-m-ma c-c-che s-s-stai dicendo?” dice balbettando e arrossendo.
“ Mi sa che ho toccato un tasto che non dovevo toccare”
Lui non mi risponde.
“ Bene, bene il mio allievo si sta perdendo a quanto pare” dico “ ma l’amore per te non era un gioco?”
“ Ehm, mi sa che non è più così..”
“ Ma scommetto che la nostra cara Zoe col cazzo che ci sta. Giusto?”
Lui annuisce in silenzio.
“ Guarda a cosa ha portato il tuo gioco”
“ Non temere tutto si sistemerà”
“ Se lo dici tu” dico “ e comunque questa volta non fare lo stronzo. Fai le ricerche cercando di essere carino e gentile sennò addio piano”
“ Sì ho imparato la lezione”
Lo lascio con un sorriso e mi dirigo nel mio ufficio dove trovo la mia scrivania piena zeppa di fogli e scartoffie varie. Cazzo che fatica! Ma possibile che Miranda abbia solo me come serva? Giuro che mi metterei ad urlare! Mi porto un pugno in bocca per reprimere l’urlo e mi metto al lavoro.
“ Come va?”
“ Io la uccido!” esclamo guardando Mark.
“ Andiamo? La coppietta del cuore ci aspetta al super mega palazzo, albergo e non so più cosa”
“ Yuppi” esclamo in tutta la mia allegria. Sapete che bellezza vedere Jared e Trixie che preparano il loro matrimonio? Una meraviglia.
“ Aah Mark?” dico mentre lo seguo verso la sua macchina.
“ Dimmi”
“ Puoi portare Rex con te?”
“ Rex?” mi chiede sconvolto “ perché devo portarmi il cane?”
“ Tu portatelo okay?”
“ Sei una stronza” mi dice sorridendo.
“ Che vuoi farci” dico “ certe abitudini rimangono”
“ Me ne sono accorto”
Preso Rex e messo in macchina, ci avviamo al palazzo di Vossignoria illustrissima Trixie che invece scopriamo che si trova da mia madre per provare il suo vestito.
“ Ciao mamma!” dico e abbraccio mia madre che è sull’orlo di una crisi di nervi.
“ Evelyn e questa piega?” ed ecco la simpatia in persona. Il vestito è una favola, peccato che ad indossarlo sia quello scheletro.
“ Ehi Mark che fai ti incanti?” dico sottovoce ridestandolo.
“ Scusa”
“ Ah Nelson eccoti qui” dice girandosi “ vedo che c’è anche Mark”
“ Salve signora Tang”
“ Oh chiamami Trixie” dice dolcemente. Mi viene da vomitare. Posso vomitare?
Fallo sul vestito..
Ottima idea.
“ Che ci fa questo cane qui?” esclama Trixie appena vede Rex.
“ Oh scusate ma il mio Rex per sbaglio si è intrufolato in macchina e me ne sono accorto solo ora”
“ Evelyn vogliamo sistemare questa piega per favore?”
“ Signora Tang questa che lei chiama piega è propria del vestito e l’ha voluta lei” dice mia madre cercando di rimanere calma. Mentre le due parlano mi avvicino all’orecchio di Mark e dico: “ mi dai la pallina?”
“ Che devi fare con il giocattolino del mio cane?”
“ Se tu non me lo dai non lo saprai”
“ Tieni” e mi da la pallina e io notando che sia Trixie che mia madre sono immerse in una discussione pacata mi avvicino alla gallina e agitando il giocattolo agli occhi del cane lo butto ai piedi di Trixie ignara di tutto. Rex non appena vede la pallina si lancia sulla ragazza che strillando come non mai cade ritrovandosi il cane su di lei.
“ Toglietemi questo cane di dosso!” strilla agitandosi. Ma cretina non sai che più ti agiti e più il cane non va via?
Il risultato?
Vestito strappato avanti e macchiato in ogni angolo. L’unica cosa di cui sono dispiaciuta è che mia madre dovrà rifarlo, ma forse le ho fatto un piacere visto che ha cercato di non ridere e che Trixie le aveva impartito delle modifiche da fare. Povero Mark! Sta cercando in tutti i modi di riprendere Rex che non vuole staccarsi da Trixie che continua a strillare. Io gli do una mano e lei esclama: “ non fatemi vedere questo cane mai più!”
“ Certo!” dice Mark “ mi scusi” e riportando Rex in macchina mi fa l’occhiolino. Prima parte del piano riuscito con successo direi.
“ E ora come faccio?” esclama la gallina “ il mio vestito è uno sgorbio ora! Evelyn?”
“ Sì?” dice quasi esasperata mia madre mentre Trixie le porge il vestito che è da buttar via, ma io so che mia madre riuscirà a salvarlo. Lo faceva anche con i miei vestiti che quella bastarda si divertiva tanto a rovinare. Beh a parte il famoso vestito del ballo, mia madre era un genio del recupero.
“ Lo rifaccia”
“ Può dirlo con più gentilezza?” dice mia madre.
“ Questo non è il momento della gentilezza” dice “ si sbrighi perché il mio matrimonio è fra due settimane”
E mentre Trixie si volta per raggiungermi mia madre scandisce senza parlare: “ falle vedere i sorci verdi”
Io sorridendo le faccio l’okay con la mano.
“ Vogliamo andare?”
“ Certo” dico e tutte e tre più Rex andiamo al mega, super, ultra, strafigo albergo, ristorante e non so più cosa dove si sarebbe tenuta la festa e dove ci aspettava Jared che al vedermi mi fa l’occhiolino. Io sorrido mentre Trixie parla con Mark.
“ Bene allora io direi di mettere qui le decorazioni e..” Trixie ci cominciava a spiegare quello che secondo lei dovevano essere la disposizione delle decorazioni e di tutto il resto. Chi prendeva appunti era Mark mentre io osservavo Jared e anche Rex e subito mi venne in mente una cosa niente male.
“ Scusate mi stanno chiamando dall’ufficio” dico dopo aver messo la suoneria al cellulare e aver fatto dei passi fuori dalla portata di tutti. Mi sposto fra i cespugli e il grande giardino in cerca del gatto che avevo visto prima. E infatti subito noto la coda di una gatto dal mando grigio che stranamente si lascia avvicinare e accarezzare. Sono proprio fortunata! Lo prendo in braccio e lo porto sul luogo dove ci sono gli altri. Rex è a due passi da me e io mi trovo proprio in direzione di Trixie che sta camminando lungo il bordo della piscina. Lascio andare il gatto che viene subito avvistato dal cane che fa un balzo e lo comincia a rincorrere. Come avevo previsto i due animali si dirigono proprio verso di lei che strillando si ritrova in acqua. Io sono dietro un albero a morire dalle risate.
“ Cara mia mai stare vicino alla piscina in mia presenza” dico a voce bassa mentre osservo la scena. Mark e Jared che la tirano fuori mentre lei continua a strillare qualcosa che non riesco a capire. Io riprendo il mio cellulare e facendo finta di parlare con un mio cliente in spagnolo, ritorno dagli altri e subito faccio finta di rimanere sconvolta da ciò che vedo.
“ Cosa è successo?” chiedo.
“ Quel maledetto cane!” esclama lei fra le braccia di Jared che cerca di calmarla. A quella vista la gelosia si impossessa di me.
“ Fatelo fuori!”
“ Sono rammaricato” dice Mark, ma che in realtà cercava di non ridere. A quel punto Trixie viene accompagnato da un cameriere e da Mark dentro per sistemarsi e lì rimaniamo io e Jared.
“ E’ inutile che ti avvicini” dico arrabbiata.
“ Sei gelosa eh?”
“ Direi” sbotto. Lui ridendo si avvicina a me e mi bacia il collo.
“ Non qui” dico “ potrebbero vederci”
“ A me non mi interessa”
E ci baciamo. Continuiamo a farlo dimenticandoci di essere al bordo piscina e in piena luce del sole. Ad un tratto ci accorgiamo di una presenza e staccandoci ci ritroviamo Trixie che ci guarda scioccata e Mark a bocca aperto come l’urlo di Munch.
“ Jared che cosa stai facendo?” domanda Trixie in preda ad un suo attacco isterico.
“ Trixie è giunto il momento di dirti una cosa che non riesco più a nascondere..” e prendendomi per mano continua “ io ho capito che è Mel la vera donna che amo. L’ho capito in queste settimane ma forse lo sapevo da sempre solo che i miei occhi erano talmente ciechi da non farmelo vedere..” fa un bel respiro e dice “ ho capito che nel mio cuore non ci sei più tu ma lei e quindi il nostro matrimonio salta” poi aggiunge “ scusami”
Trixie ci guarda e fa un passo indietro. Il suo viso fa capire come in quel  momento avesse avuto mille coltellate. La sua risposta fu uno svenimento. Jared a quel punto mi lascia la mano e va da lei.
“ Trixie?” dice scuotendola “ Trixie? Avanti svegliati”
“ Chiamo un’ambulanza” dice Mark. Io non so che fare. Sono rimasta immobile a fissare la scena.


Siamo in ospedale da circa un quarto d’ora e stiamo aspettando che ci dicano qualche notizia. Ci ha raggiunto anche Shannon con Tomo e ora sono seduti vicino a Mark che è di fronte a me e mi fissa e dal suo sguardo capisco che vuole sapere il mio racconto.
Ad assistere Trixie c’è il suo medico di famiglia, il dottor Brenner, che fa scaturire antipatia al primo contatto. Proprio in quel momento esce dalla stanza e avvicinandosi a noi e in particolare a Jared dice: “ signor Leto, la signora Tang aspetta un bambino..”
“ C-c-come scusi?” chiede Jared.
“ La sua fidanzata, Trixie, aspetta un bambino da lei” dice il medico e dandogli una pacca sulla spalla continua sorridendo “ congratulazioni”
Io non sto respirando. Io non riesco a muovermi, non riesco a parlare, non riesco a sentire. L’unica cosa che continua a perforare le mie orecchie sono quelle parole. No Trixie non può essere incinta! Ci deve essere un errore! Jared è in piedi e fisse il vuoto pietrificato e poco dopo entra nella stanza. Tomo e Shannon si avvicinano a me come Mark. Anche Tomo stranamente è venuto a conoscenza della mia relazione che fino a due minuti fa era la cosa più bella del mondo, ma che ora si è trasformata in un incubo. Sento delle mani sulle mie spalle e scopro che sono di Shannon che mi sussurra all’orecchio: “ vedrai che andrà tutto bene”
L’unica cosa che faccio è quella di abbracciarlo senza però piangere. Ma dentro di me c’erano le fiamme e la tristezza più assoluta. Voglio gridare, buttare via il cuore, quel cuore che avevo promesso di non far battere più, quel cuore a cui avevo dato un divieto. Ora so solo che quel cuore si è spezzato e il mio sogno sta morendo, o forse già lo è..







E ora? Shannon? Melanie? Jared? Trixie?  Come saranno i rapporti?
Okay uccidetemi!!!! Fatelo, ma vi ricordo che se lo fate non saprete mai come andrà a finire muahahahahhha!!!
Alla prossima che spero presto!!
Vale:)!!!
   
 
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