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Autore: Allied Forces    16/06/2011    0 recensioni
Capitoli incentrati sulla vita di tre ragazzine, di 14, 12 e 11 anni.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Big Three~

The Story of a American, an' English and a Russian.

 

Capitolo 2 ~ Dopotutto io sono l'eroe!

 

 

« Sei sicura di essere tutta a posto? » domandò la quattordicenne. Fissava Mary con occhi di fuoco. Non aveva detto a Sary di stare a casa. Era un grave errore. Se quella ragazzina non fosse stata così terrificante sarebbe stata anche disposta a picchiarla. Sary aveva tutti i difetti del mondo: incazzosa, precisina, "principessina" e altre cose. Aveva anche molti pregi, come quelli di essere coraggiosa, dolce oppure spietata. Era la più piccola del gruppo, spesso depressa o lasciata in disparte da alcuni suoi compagni. Ovviamente – questione di orgoglio – non faceva notare questo ai suoi "amici", era sempre scattante e sicura. Nessuno avrebbe mai immaginato Sary Kirkland depressa. Solo poche persone conobbero questo suo lato. Nemmeno sua madre seppe mai della notizia, neanche suo padre. Nessuno a casa sembrava interessato ai problemi delle undicenne, così lei aveva imparato a cavarsela da sola – anche se qualcosina sbagliava ancora. Da quando nella sua vita erano entrate Marya e Kenneth Kendra – per lei "Mary" e "Kenny" – si divertiva in mondo e guai ad annoiarsi. Per questo se scopriva Kenny annoiarsi, la sua ira funesta si scatenava. Peggio di tutti.
« Beh – sospirò Mary voltandosi verso la luce che proveniva dalla strada – Sarà qui a momenti. Meglio che inizi a scappare. »
« Nh. Sary non mi fa paura. È solo un po'... allegra, diciamo. »
« ... Quante ne spari, Ken? È ovvio che Sary ti fa paura quando si arrabbia! Ti faccio paura persino io che ti seguo abitualmente! E poi Sary non è allegra. È incazzosa. » Mary sbuffò. Quanto era stupidina quell'americana, pensava sempre. Era davvero impossibile da capire, le sue mosse o le sue frasi erano sempre imprevedibili.
« E allora? Anche se fosse la più incazzosa delle incazzose non avrei paura. Dopotutto io sono l'eroe! »
Il solito grido 'alla Ken'. È l'unica al mondo a dire frasi così strampalate.
« Ooh, vedo che vi state divertendo! » una vocina piuttosto acuta arrivò da dietro le spalle dell'americana, che sobbalzò.
« O-oh, ciao Sary... come va? »
« Mh, complessivamente bene... che state facendo~? »
« Parlando, non si capiva? » fece sarcastica – ma sempre sorridendo – Mary. Ken si voltò verso l'undicenne. Non aveva proprio l'aspetto di una undicenne, a giudicare dai suoi 167 cm contro i 162 della Tennyson. Vada come vada, nessuno poteva competere con Mary: 175 cm a dodici anni, e poi, chissà quanto sarebbe diventata alta. Forse 1 metro e 80? Ah, questo non lo può sapere nessuno.
« Beh, e di che parlavate? » fece l'inglese sospettosa squadrando Kenneth Kendra.
« Boh, della scuola, mi sono completamente rotta. » sbuffò questa, ed era vero. Cosa c'è di bello ad andare a scuola? Assolutamente nulla. Soprattutto con dei compagni come quelli di Ken che la trattano da schifo.
« Mh, in effetti anche io mi sono rotta le palle. » concordò Sary, anche se i suoi compagni non le facevano nè caldo nè freddo. O meglio, agli occhi delgi altri era così, anche se ci soffriva se una sua amica sparlava di lei, così la insultava fino a morte – il suo passatempo preferito.
« ... Beh, io non vedo l'ora~ » sospirò la russa, mostrando un sorriso sadico. A scuola lei era temuta da tutti per la sua violenza, ma qualche amico riusciva a farselo.
« Dunque... avete già in mente qualcosa per le vacanze? » l'argomento scuola fu scartato e si passò a quello delle vacanze.
« Mh, nulla di interessante. - borbottò Ken – Credo che mi annoierò. »
« E in quel caso arriverò io a pestarti. » fece gioviale Sary.
« ... Ma non era Mary quella che ricorreva alla violenza? » ridacchiò l'americana.
« Se non la smetti di fare certe battute ti tiro un rubinetto in testa, da. » Mostrò il rubinetto con aria assassina. Marya sapeva essere davvero minacciosa anche in poche parole. Ma Kenneth Kendra non era il tipo che fa vedere di aver paura. Infatti non esitò a rispondere con una risata:
« E tu intendi anche farmi paura? »
Sdeng.
   
   
  

Spazietto deprimente~

Macciao ragassuolih! Eccomi con un nuovo, attesissimo capitolo di 'The Big Three'!
Dunque, qui ho immaginato come potevamo essere altre io, Ken e Mary il 30 aprile 2012 XD
Ken è una nana 8D { ovviamente scherzo u.u }
Vabbè... commentate genteh e__e

 

La depressa arrandom.

  
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