Questa storia ha partecipato al contest "Be Sorted" classificandosi Quinta. hope you like it!

NICKNAME: Lady_Thalia
TITOLO: Parfum
PERSONAGGI: Peter Minus
GENERE: Generale/Introspettivo (credo)
CASA DI APPARTENENZA: Grifondoro
PROMPT: Profumo
NdA (eventuali): Non è saggio fare esperimenti durante i contest. Ne sono assolutamente consapevole. La cosa che non riesco a spiegarmi è perché io mi sia sentita ispirata proprio da di lui, personaggio che detesto e su cui non ho mai scritto. Mi pentirò amaramente di inviarti questa flash, ne sono già pentita, non può assolutamente competere con le altre concorrenti! Sono Nda queste? Può bastare questo inutile sproloquio? Spero di si! Sperando riusciate a leggerla senza rigettare il pranzo, la sottopongo al vostro giudizio! Ah, la prima parte può essere considerata ambientata ai tempi di Hogwarts, la seconda ha un contesto piuttosto vago volutamente, ma è ambientata sicuramente quanto Peteruccio è passato al lato scuro, in un luogo non meglio definito! Tutto qui! Bacetti azzeccosi!

Parfum

Il rumore del fuoco crepitante nel camino rappresentava il sottofondo ideale per l’atmosfera tiepida che si era venuta a creare.
Sapeva di caldo, di felicità, sapeva di leggerezza e di aspettativa.
A Peter piaceva, era buono. Ricordava il mattino di Natale, quando si alzava presto e correva a scartare i regali sotto l’albero, circondato dall’aroma inconfondibile dei biscotti fatti a mano e del latte al cioccolato.
Era un profumo che richiamava alla mente un letto comodo ed un cane bagnato, il ricordo di un libro vecchio e di gel per capelli.
Era un profumo che sapeva di casa, che sapeva di vita, che sapeva di amicizia.

 
Non c’è un camino dove ti trovi ora, il fuoco proviene da sporadiche torce sparse qua e là.
È un fuoco fasullo, non riscalda e non ti fa sentire in pace.
Non vi sono biscotti croccanti, il cane è sparito, i libri sono andati perduti, i capelli che ricordavi non sono più neanche vivi, ormai.
Lo hai spento tu quel camino, Peter, hai gettato il buio sulla tua vita, preferendo un fuoco che appariva brillante in principio, ma che poi si è rivelato essere freddo e spietato.
È un profumo che non ti piace, un profumo che sa di carne bruciata e disperazione.
È un profumo subdolo che ti si attacca addosso, facendoti sentire sporco, rendendoti inquieto.
Un marchio che, indelebile, rimarrà ad imperituro ricordo della tua codardia, della tua slealtà.
Un profumo che brucia come il focolare dei tuoi ricordi ed uccide come il fuoco del tuo presente.