Shikon no
tama
Era notte fonda e il dolce
abbraccio di morfeo aveva fatto cadere tutti in un
sonno profondo, solo una ragazza desisteva ancora.
Kagome si rigirava tra le dita un lembo della coperta,
non riusciva ad addormentarsi…..non voleva…..aveva
paura che se si fosse lasciata andare avrebbe rifatto quello strano sogno….già quel sogno…..era ormai da un mese che continuava a farlo
e ogni volta cambiava qualcosa…..vedeva sempre il suo Silphar
morire….ma….la persona che, nel sogno, lo uccideva era sempre differente………questo
non sapeva spiegarselo…..
Una volta aveva visto suo
fratello…..una volta suo padre…..e l’ultima volta
aveva visto Inuyasha…..
La ragazza dai lunghi
capelli corvini sbuffò…più si scervellava e meno capiva.
A un certo punto non riuscì più a resistere e si
addormento profondamente cullata dal suono delle foglie che si muovono al
vento….
Quella notte per fortuna
non fu assalita da nessun incubo, forse per il trauma vissuto quel giorno che
le occupava la mente o forse solo perché non era il momento, chissà…..
***
La mattina seguente Kagome si svegliò alle prime luci dell’alba, si stropicciò
gli occhi ancora un po’ assonnati e si mise a sedere.
Fece mente locale e si
ricordò di quanto accaduto la sera prima, facendosi pensierosa… ma il brontolio
del suo stomaco la destò da quella specie di trance
K- uffi..ho fame- sbuffò –sarà meglio che tornì a casa per
sgraffignare qualcosa e intanto preparare la provviste per il viaggio…-
Si alzò e uscì dalla
capanna chiudendosi la porta alle spalle.
Seduto di fianco alla
porta trovò Inuyasha che la stava fissando
K- vado a casa mia per
prendere qualcosa da magiare e poi incominceremo il viaggio-
I- vengo
anch’io…così partiremo direttamente da lì quando avrai finito- disse con la sua
solita voce strafottente.
K- ok.
Allora andiamo- rispose lei sorridendogli.
Kagome fece per avanzare quando………………
SBONK……………….(ammirate gli stupendi effetti sonori XP Ndme)
inciampò su i suoi stessi capelli, lunghi sino a terra, e fece una caduta
rovinosa sbattendo la faccia a terra.
L’hanyou
era praticamente scoppiato a ridere vedendo Kagome inciampare su i suoi stessi capelli
I –sai……mi stavo proprio
chiedendo come facessi a camminare con quei cosi più lunghi di te….- disse tra
le risate
Kagome rossa come un peperone e anche un po’ arrabbiata
per la reazione del ragazzo, si era rialzata di scatto e si teneva la testa
dolorante.
K- cos’hai
da ridere tu!!! Non c’è niente di divertente- lo sgridò la ragazza, ma l’hanyou non voleva saperne di smettere.
I- no
è che…hahaha….sei troppo buffa..hahaha-
Kagome fece la parte della finta arrabbiata e si girò
dandogli le spalle
Inuyasha aveva smesso di ridere e stava cercando di
scusarsi –dai non fare così…..devi ammettere che era
divertente…-
Kagome sbuffò e si girò verso l’hanyou
il quale avrebbe scommesso che stava per farlo a pezzi “addio vita crudele…”
invece la ragazza si mise a ridere di gusto.
Il ragazzo si stupì nel
sentire la sua risata cristallina, prima era arrabbiata con lui che rideva e
poi si metteva a ridere anche lei……”ma chi le capisce le donne..”…..però doveva ammettere che era proprio bella quando
rideva…
Kagome smise di ridere a fatica, il fatto di vedere la
faccia sbalordita dell’hanyou l’aveva divertita
ancora di più, ma ora doveva pensare al suo problema……i capelli.
K- ti perdono se mi presti la tua spada-
I- che? La mia spada? E che cosa ci fai?-
K- beh ovvio…..mi taglio i capelli-
Inuyasha non ebbe nulla da ridire e gli porse la sua spada.
Kagome la prese e con un movimento fluido e netto taglio
i capelli all’altezza del fondoschiena, sorrise –così va meglio-
Dopo essersi tagliata i
capelli i due non ebbero più impicci e si incamminarono
verso il palazzo della principessa.
***
I due ragazzi saltarono il
cancello ed entrarono nel giardino del palazzo, Kagome
si diresse verso la sua finestra e con un’abile saltò entrò in camera sua.
K- Inuyasha
tu aspetta li sotto…e stai attento a non farti vedere
da nessuno-
Il ragazzo annuì e salì
sopra un albero che si trovava davanti alla finestra.
Kagome intanto stava frugando in tutti
cassetti alla ricerca di qualcosa “ma dove l’avrò messa” si fermò un
attimo “allora pensa Kagome….dove
l’hai messa?...................ah si! Che stupida!” si
diresse verso l’armadio vicino alla finestra e aprì le ante “eccolo finalmente”
Quello che stava cercando
disperatamente era il suo vestito da viaggio, non poteva certo andarsene in
giro con i vestiti di una principessa, avrebbe attirato
troppa attenzione. Così con il vestito in mano si diresse verso il bagno per
cambiarsi.
Cinque minuti dopo ne uscì
con addosso una gonna a pieghe verde lunga sin poco
sopra le ginocchia e una maglietta bianca con il colletto verde.
Adesso che si era cambiata
doveva occuparsi delle provviste, uscì dalla stanza e si diresse verso la
cucina stando attenta a non farsi vedere.
Arrivata in cucina preparò
uno zaino con tutto il necessario e intanto si mangiò anche qualcosina,
tanto per placare la fame.
Quando ebbe finito decise di lasciare un bigliettino alla
sua famiglia con scritto:
Cari Papà e Sota, quando
troverete questo bigliettino sarò già partita da un pezzo alla ricerca di un
mio caro amico. Vi prego di non preoccuparvi per me io starò
bene. Vi voglio tanto bene.
Kagome
Subito dopo si recò di
nuovo in camera sua e scese dalla finestra con lo zaino.
Inuyasha che sino a quel momento era stato in postazione
sull’albero, scese
I- alla
buon ora! Che cavolo hai fatto? Ti sei portata
tutta la casa dietro?-
K- scusa se ti ho fatto
aspettare è che dovevo cambiarmi-
I- feh!
Ora però muoviamoci- e detto questo scavalcò il cancello atterrando dall’altra parte
Kagome lo imitò e si incamminarono
Dopo mezz’ora che
camminavano…
I- senti
Kagome….ma dove stiamo
andando? Non sappiamo dove si trovi Naraku…-
K- prima di andare da Naraku devo passare da un villaggio qui vicino, ci sono due
persone che sono sicura ci aiuteranno volentieri nella
nostra ricerca- disse sorridendo all’hanyou.
Inuyasha arrossì lievemente e girò la testa dall’altra
parte per non guardare in faccia Kagome
Proprio in quel momento sentirono
un rumore strano alle loro spalle, Kagome si girò di
scatto seguita da Inuyasha
ma non videro nulla.
K- hai sentito anche tu?-
I- si…-
K- sarà meglio se
affrettiamo il passo-
Inuyasha annuì e si misero a correre
All’iniziò
l’hanyou aveva in mente di prenderla sulla schiena
essendo sicuro che non sarebbe riuscita a tenergli testa nella corsa, ma
dovette ricredersi, Kagome gli era di fianco e si
muoveva con movimenti fluidi e veloci, non sembrava neanche che toccasse per
terra da quanto era veloce.
Dopo si fermarono credendo
di aver seminato qualunque cosa li stesse seguendo, ma dopo poco sentirono
ancora lo stesso rumore.
K- hey
tu! So che ci stai seguendo!...vieni fuori!-
??- beh se me lo chiede
una ragazza così bella….non posso che obbedire-
Kagome si voltò nel punto dove proveniva la voce,
all’inizio non vide nessuno, poi iniziò a scorgere i contorni di una figura ma
la sua vista venne momentaneamente meno quando una forte folata di vento la
colpì al volto, riaprì gli occhi ma la figura era scomparsa.
Sentiva un forte bruciore
alla guancia destra, si tastò e constato di avere un
graffio.
In quel momento, da dietro
un albero, spuntò fuori un neko-youkai con le unghie di una mano insanguinato.
K- hei
tu! Lo sai che una donna non si tocca neanche con un
fiore?- il demone avanzo versò la ragazza.
??- e
dai….per un tagliettino… –
Inuyasha si mise in mezzo –che vuoi?
Perché ci seguivi?-
Il demone non gli rispose,
sguainò la spada e si preparò a combattere – fatti sotto!-
I- Tsk!
Come vuoi!-
K- Inuyasha….-
la voce della ragazza si era fatta ad un tratto fredda
I- che
vuoi?-
K- lascialo
a me….- l’hanyou si stupì del tono di voce
della ragazza, non l’aveva mai sentita così fredda e priva di sentimenti.
??- per me fa lo stesso-
Kagome estrasse dalla cintura che portava alla vita e
suoi due pugnali (tipo quelli di Elektra
nel film Ndme)quel demone……gli ricordava tanto una
persona che odiava…..ma chi?....beh l’importante adesso era far scappare con la
coda tra le gambe quell’insolente.
Senza preavviso si scagliò
contro il demone per colpirlo alla spalla, ma quest’ultimo
fu più veloce e schivo l’attacco
??- vedo che ci sai fare!-
K- non sai quanto….- la
ragazza era saltata in alto ed era scomparsa tra i
folti alberi della foresta-
??- ma cosa?...vieni fuori!!- il demone si stava guardando intorno freneticamente
Kagome continuava a saltare da un albero all’altro
disegnando un cerchio intorno al demone, non era ancora l’ora di venire fuori
??- maledetta!!-
“adesso!!” Kagome sbucò da un albero dietro al demone, che però non se
ne accorse e si ritrovò un pugnale conficcato nella
spalla.
??- ahhhhhh!!!- si accasciò a terra –questa me la paghi!- e si scagliò
contro Kagome pronto a graffiarla con i suoi artigli.
Inuyasha intervenne e bloccò il suo attacco con la tessaiga, spingendo il demone in dietro.
K- grazie-
I- Tsk!
Figurati-
Il demone scaraventato
all’indietro era andato a sbattere di schiena contro un albero e ancora un po’
stordito si teneva la spalla dolorante.
Kagome si avvicinò al demone, si inginocchiò
davanti a lui e gli punto il pugnale alla gola
K- allora…perché ci hai attaccato-
??- perché TU hai qualcosa
che io voglio!-
K- e di grazia….che cosa?-
Il demone la guardò stupito –stai scherzando? Sei la custode di un’arma
potentissima e mi chiedi che cosa sto cercando?-
K- che?? Custode di un arma?? Ma di che cavolo stai parlando-
stava iniziando ad alterarsi “già mi sta antipatico, se poi mi piglia in
giro……”
??- della shikon no tama-
K- ho eltto
di lei ma….io non la possiedo…-
??- ah no? Fammi
controllare!- detto questo conficco le unghie nella spalla
della ragazza e ne estrasse una piccola pallina rosa pallido
Kagome urlò dal dolore lancinante e si allontano
dal demone.
I- brutto b********!! Che hai fatto
a Kagome!!- si lanciò sul demone sferrando un colpo
mortale con la spada.
Il neko-youkay
si accasciò a terra esanime, liberando la pallina che rotolò in direzione di Kagome e si fermò proprio davanti a lei.
Inuyasha si inginocchio davanti
alla ragazza preoccupato –stai bene?-
K- poteri stare meglio…-
scherzo lei tendendosi ancora la spalla con la mano, poi notò la pallina poco
lontana da lei e la afferrò
K- questa….è la shikon no tama…..ma
come facevo ad averlo io? Per di più dentro al corpo-
Inuyasha era stupito quanto lei e non sapeva risponderle…
–senti…sarà meglio che ci affrettiamo a raggiungere il villaggio così potrai curarti-
Kagome si guardò la ferita, stava perdendo molto sangue –
si hai ragione….-
L’hanyou
si voltò e le fece segno di salirgli sulla schiena, la ragazza ubbidì.
Inuyasha la tirò su da terra, si assicurò di tenerla
saldamento e partì come un razzo, doveva sbrigarsi o la ferita di Kagome si sarebbe aggravata.
La ragazza dal canto suo,
si sentiva benissimo sulla schiena di Inuyasha, era così caldo…..si sentiva protetta……non
esisteva più nessuno, solo lei e Inuyasha……diventò rossa
all’improvviso “ma a cosa penso!!!! Lui è antipatico e scorbutico!!! Non mi piace!!” cercava di auto convincersi…… ma non
poteva mentire a se stessa.
K- Inuyasha….-
I- mmh….-
K- grazie….- e si
addormentò
In quel momento comparve
un piccolo sorriso sul volto dell’hanyou “kagome……”
FINE
CAPITOLO!!!!
Spero che questo chappy vi sia piaciuto ^^ e mi
raccomando RECENSITE :D anche solo per dire che fa schifo, a me va bene lo
stesso ^^
Ringrazio Elychan, dany91 e Shikon per aver
recensito e anche tutti quelli che hanno solo letto kiss
kiss ^^
Ci rivediamo al prossimo chappy ^^ Ciauuuuu
Kreya