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Autore: DarlingAry     20/06/2011    6 recensioni
Sappiamo tutti la fatica che è costata a James per conquistare Lily, no?
Bene. Proviamo ad immaginare alcuni esempi!
«Moony! Ho trovato. So come far cadere Evans ai miei piedi.» James, 12 anni, capelli neri e mancante di cervello, si alzò ergendosi nel suo metro e 40.
« E ci risiamo. Crocetta Peter, per favore.» Peter si alzò affranto e aprì l'anta di un'armadio, srotolando con un colpo di bacchetta una lunghissima pergamena.
«N. 525, fatta!»
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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DIVERSI MODI DI CONQUISTARE LA EVANS.
 

  tentativo n.567: FOTOGRAFIE.

  



«Io sono un genio!» disse James Potter aprendo la porta del bagno.

«Hai fatto la cacca in piedi?» domandò Peter speranzoso, Jamie, secondo il topo, bravo com'era ci sarebbe sicuramente riuscito. Remus e Sirius guardarono Peter sbigottiti.

Ci fu un minuto di silenzio imbarazzante rotto solo da uno starnuto di Lunastorta che aveva il raffredore, Padfoot ancora sbigottito gli passo un fazzoletto meccanicamente onde evitare che la sua magnifica persona venisse macchiata da muco lupesco.

«In ogni caso, ho trovato un modo che farà cadere Lily ai miei piedi.» R emus sbuffò stufo di quella farsa.

«James, Lily non uscirà mai con te se continuerai a volerla far cadere ai tuoi piedi, lei deve innamorarsi di te... non essere una delle tante.» Ci fu un'altro minuto di silenzio. Poi Prongs e Padfoot cominciarono a ridere prima sommessamente poi sempre più forte.

«Da quando sei così... romantico, Moony?»

Lunastorta in risposta gli lanciò il fazzoletto appena usato, che James a sua volta lanciò su Sirius che rispose con una scoreggia ed andarono avanti a rutti e starnuti. Dopo questa piccola parentesi odorosa e rumorosa, James decise di raccontare a tutti il suo piano.


 

***************************************************************************


 

Lily si chiuse la porta del bagno alle spalle, contenta che quella serata fosse finita. Era proprio stanca, inoltre il professor Lumacorno l'aveva tenuta chiusa in classe quasi un'ora per illustrarle alcune particolarità di una nuova pozione.

Di certo era interessante, ma lei amava staccare la spina ogni tanto e non rimanere ancorata sempre sui libri.

Alice aveva l'orribile abitudine di chiudere sempre la luce, fregandosene se gli altri fossero sevglio o meno. Lily sbuffò, e andando a tentoni raggiunse quasi il letto per inciampare poi in un paio di scarpe.

Borbottò un lumos, e cacciò un urlo spaventoso. Un urlo che non svegliò Alice, perchè quella ragazza... bè quella ragazza dormiva peggio di Sirius!

«POTTER! Che diavolo stai facendo?» Puntò la bacchetta sul ragazzo e vide che stava appendendo una serie di fotografie che lo ritraevano in tutta la camera.

Ogni fotografia portava una parola diversa fino a scrivere una poesia d'amore che Lily non si sognò di leggere.

La ragazza strabuzzò gli occhi, e prima che Potter potesse defilarsela la Grifondoro lanciò un pietrificus totalus. Con un Wirgardium Leviosa lo fece volare fino al bagno e lo chiuse li dentro.

Svegliò Alice e le disse che in bagno c'era una perdita causata da Pix e che non doveva entrare. La notte le avrebbe portato consiglio e si sarebbe vendicata.

Il giorno seguente, fortunatamente, Alice non aprì il bagno, e quando la ragazza se ne fu andata Lily entrò.

«Bene Potter, che faccio con te? Ti do in pasto alla piovra gigante... alla McGrannit? Naah. » Disse camminando su e giù. Doveva trovare qualcosa di umiliante. Poi le venne un lampo di genio

«Ti piace fotografarti, eh? Benissimo.» con un sorriso malefico prese una mano di James, che era cosciente di tutto, e gli infilò un dito nel naso.

Poi prese un foglio, trasfigurò il suo spazzolino in una corda, e glielo appese al collo con su scritto ' SONO UNO STUPIDO'.

Rovistò nel suo baule e trovò una fotocamera babbana e fece una foto a James. Ora doveva solo trovare il modo di riportare James in camera senza farsi vedere da nessuno.

Probabilmente tutti alla prima ora sarebbe stati a lezione, quindi aspettò che il tempo passasse e al diavolo se saltava un ora.

Quando fu sicura che nessuno fosse presente spostò James con un incantesimo di levitazione dalla sua camera a quella del ragazzo, e arriciando il naso per il disordine lo poggiò sul letto, fece apparire alcune corde e lo legò.

Gli tolse la bacchetta e gli ficcò un calzino in bocce.

«Finitem Incantem» sussurò serafica. «Ora Potter, vediamo se hai imparato la lezione. Se capisci quello che dico, annuisci ok?» il ragazzo annuì, con un sorriso malandrino. Certo la situazione era a suo svantaggio, ma Lily era fenomenale.

Nessuno, e ripeto nessuno gli avrebbe mai fatto una cosa del genere! Lui era James Potter.

«Tu.non.devi.più.entrare.in.camera.mia» il ragazzo annuì «Non so come hai fatto, e non voglio saperlo.. i maghi non svelano i loro segreti, ma non farlo mai più. Va bene?» il ragazzò annuì. Lily sorrise e lo baciò sulla fronte «Bravo ragazzo, ci vediamo!»

Uscì dalla porta e bloccò la serratura con un incantesimo. Ora sarebbe passata alla seconda fase.

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«Remus, Remus! Guarda!!» Peter trafeleato raggiunse il compagno con in mano un foglio molto grande. Gli mostrò il foglio e Remus quasi si strozzò dal ridere.

Oh, James non ne sarebbe stato contento, proprio per niente! Guardò infondo al foglio e c'era una dedica

'Con amore, ma anche no, Lily Evans'

Scoppiò a ridere. Lily era un'osso duro, ma... non si immaginava facesse una cosa del genere!! Continuò a ridere finchè non entrò nel suo dormitorio. Sentì dalle scale una risata, molto simile a quella di Sirius. Salì le scale di fretta, ma che diavolo era successo?!

Sirius era steso per terra a pancia in giù e riderva tanto da piangere. James guardava allibito fuori dalla finestra.

Chiedere a Sirius sarebbe stato impossibile, quell'idiota non la smetteva di ridere, mentre chiedere a James sarebbe stato come parlare con un muro; così si arrangiò da solo e quasi quasi anche lui avrebbe fatto compagnia a Sirius sul pavimento.

Lily Evans era un genio.

Un milione o più di copie della foto di James erano sparse sul Parco mentre un mucchio di ragazzine urlavano e piangevano. Lily in un'angolo guardava nella loro direzione con un sorriso a 32 denti, poi mandò un bacio per aria, indirizzato a James, e sparì.

James allibio si girò verso di lui.

«Hai visto?!» domandò con gli occhi fuori dalle orbite «No dico, hai visto?» poi spiaccicò una foto che ritraeva James con le dita nel naso e la scritta ' sono uno stupido' in faccia a Remus.

Il ragazzo con fare molto melodrammatico, peggio di Sirius, si lanciò sul letto e sospirò.

«E' un genio, credo..credo di amarla! Si sono sicuro... è la donna adatta a me!»


 


 

Ecco a voi il secondo capitolo, un pò più lungo del precedente xD E' un problema? Spero di no.
Piccola precisazione: secondo me Lily non è una santa, se è la ragazza di James.. bè un motivo ci sarà? Secondo me se irritata era peggio dei Malandrini, a voi il giudizio :)
Grazie a chi ha recensito, a chi mi ha messa nelle seguite, ricordate o preferite! Grazie di cuore!!



 

  
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