Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: supersara    22/06/2011    5 recensioni
Una storia ambientata ai giorni nostri in Giappone. Da un'amicizia che dura da una vita potrà mai nascere un amore? Sesshomaru e Rin non lo avevano mai calcolato, ma la loro vita cambierà radicalmente dopo l'arrivo di Inuyasha dall'Italia. Spero di avervi incuriosito un pò :)
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin, Sesshoumaru, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

L'allenamento di Inuyasha si era quasi concluso, ora il maestro stava facendo combattere i ragazzi due coppie alla volta.

Giunse il suo turno contro un tipo un po' strano, da quello che aveva capito doveva essere il fratello di Bankotsu: Jakotsu (i genitori avevano una grande fantasia con questi nomi); mentre l'altra coppia che si sfidava era composta da Miroku e Sango.

Il combattimento cominciò. Jakotsu combatteva in una maniera molto singolare, era sciolto come un serpente, tirava dei calci alti micidiali perché riusciva a raggiungere la spaccata completa. Inuyasha era colpito, ammirava la scioltezza di quel ragazzo, ma questo non gli impedì di atterrarlo con un paio di pugni. Terminato lo scontro i due tornarono ai loro posti ed aspettarono di vedere l'esito della sfida fra Sango e Miroku. Lei attaccava a raffica mentre lui parava (a fatica) i colpi veloci e potenti, fino a che un calcio di Sango andò a segno ed anche questa sfida si concluse.

Miroku tornò a sedersi vicino ad Inuyasha sconsolato.

-Hey, perché non l'hai attaccata?- gli chiese Inuyasha in un sussurro per non farsi sentire.

-Come sarebbe a dire che non l'ho attaccata?- fece Miroku a voce altrettanto bassa.

-E smettila di dire sciocchezze, non hai neanche provato a sferrare un colpo, anche se né avevi l'occasione!-

Miroku ci pensò un attimo. Era vero, non lo aveva fatto.

Inuyasha dopo un secondo di riflessione disse: -Sai, avevo intenzione di invitare Sango ad uscire con me questa sera!-

Miroku sobbalzò a quelle parole e disse: -Inu, ti ho già fatto gli auguri quando mi hai detto che ti piaceva, ma credevo che stessi scherzando! Fidati di me: lascia perdere! Non è cosa per te!-

-Lo è per te allora?- fece Inuyasha.

Miroku arrossì. Inuyasha nel vederlo in imbarazzo restò di stucco: era stato poco a contatto con quel ragazzo, ed in poco tempo lo aveva visto provarci spudoratamente con tutte le belle ragazze che passavano sulla sua strada, e adesso per una frecciatina così lanciatagli su quella Sango arrossiva.

-Patetico! Credevo che almeno tu da queste parti fossi un po' più audace!-

-Ma credi che sia facile con una ragazza del genere!?-

SHHHH! (si levò un'intimazione al silenzio).

-Senti, io domani sera vado al cinema con una ragazza, Kagome, l'hai vista l'altro giorno. Perché non vieni anche tu e chiedi a Sango di venire con te?- gli propose il mezzo demone.

Inuyasha la faceva così facile che Miroku si fece coraggio.

-Hai ragione! Devo dichiararmi a lei! Dopo la lezione le chiederò di uscire con me!- disse deciso.

-Questo è lo spirito giusto!-

Miroku guardava Inuyasha in una maniera assurdamente strana che voleva essere estremamente sexi.

-Ma perché mi stai guardando così?-

-Alleno il mio “sguardo del conquistatore”!-

SBANG (Inuyasha gli diede un sonoro pugno sulla testa)

-Smettila di fare il cretino!-

-Ok ok!-

La lezione si concluse. Tutti quanti lasciarono la stanza tranne Sango, che come al suo solito andava a calciare delle ripetizioni al sacco (ovviamente rimasero anche Miroku e Inuyasha).

Il moro si avvicinò audacemente alla ragazza. Lei sembrava non essersi neanche accorta della sua presenza.

Miroku diede due colpetti di tosse per attirare l'attenzione. La ragazza lo ignorò.

A quel punto il giovane aumentò il volume dei colpi di tosse.

Sango infastidita interruppe la serie di calci e disse scocciata: -Ti serve qualcosa?-

Miroku la guardò con lo “sguardo del conquistatore” e disse: -Beh, in realtà volevo solo farti una domanda, Sango, vedi volevo sapere se hai impegni per domani sera, perché avevo intenzione di invitarti ad uscire con me, al cinema magari. Che né dici?-

La ragazza accennò un sorriso e disse: -Risponderò alla tua domanda con un'affermazione: non uscirei con te neanche se fossi l'ultimo ragazzo sulla faccia della terra!- prese l'asciugamano che aveva lasciato a terra e si diresse a grandi passi verso l'uscita lasciando un Miroku estremamente deluso.

Ad un tratto Inuyasha le si parò davanti sbarrandole la strada.

-Hey, ma cos'è quest'ostilità? Perché non dai una possibilità al mio amico?- le chiese deciso.

Sango era molto irritata, cercò di trovare una scusa plausibile: -Tanto per cominciare non uscirei mai con un ragazzo che non riesce neanche a battermi!-

Ad Inuyasha si illuminarono gli occhi: -Bene allora, fate una scommessa: sfidatevi, se vincerà Miroku, tu uscirai con lui, se vincerai tu, lui non ti darà più fastidio!-

Miroku seguiva ogni parola con vivissimo interesse. Sango voleva liberarsi di quei due, aveva combattuto tante volte con Miroku e non aveva mai perso, tanto valeva dargli una lezione e toglierselo di mezzo. Accettò.

Inuyasha prese Miroku da parte e disse: -Non è un incontro qualunque Miroku! Se vuoi questa ragazza allora stendila!-

Il moro caricato da quelle parole andò a mettersi di fronte a Sango e assunse la posizione di guardia. Lei fece lo stesso. Poco dopo Inuyasha diede il via.

La ragazza si lanciò subito all'attacco, colpi forti e veloci si scagliavano a raffica su Miroku che schivava alla meglio. Ad un tratto decise che era il momento di agire: Sango gli sferrò un calcio al volto, ma lui prima che andasse a segno gli afferrò il piede con una mano e lo tirò verso l'alto facendo si che la ragazza perdesse l'equilibrio.

Continuava a tenerla a “penzoloni” per il piede mentre lei costernata cercava di liberarsi. Non era mai stata sconfitta così, e di sicuro non se lo aspettava da Miroku.

-Ti conviene arrenderti!- le disse Inuyasha divertito.

Sango divenuta rossa dalla rabbia mormorò un: -E va bene! Mettimi giù!-

Liberata Sango dalla stretta, Miroku andò da Inuyasha a farsi dare una bella stretta di mano.

I due gioivano vittoriosi come se fossero dei bambini che avevano vinto delle caramelle.

La ragazza si avvicinò e disse: -Ok, uscirò con te, ma sappi che parti già con dei punti in meno: io detesto i ragazzi che mi fanno vincere solo perché sono una ragazza!- detto questo se né andò di pessimo umore.

-...Simpatica no?- fece Inuyasha.

 

Erano circa le 20:00. Rin si sentiva stranamente stanca ed avvilita, anche se non aveva fatto niente per tutto il pomeriggio oltre a studiare. Non aveva neanche fame, continuava a pensare che il giorno seguente la sua amica Kagome sarebbe uscita con un ragazzo. Lei non lo aveva praticamente mai fatto, eppure né aveva avuto l'occasione molte volte, ma aveva sempre rifiutato. Adesso né aveva quasi voglia, eppure qualcosa la bloccava.

Entrò nel salotto e vide Sesshomaru sdraiato sul divano a guardare la televisione.

Anche lui si sentiva abbastanza giù, un po' per lo studio, un po' per Kagura che continuava a mandargli messaggi al cellulare dove diceva che voleva uscire con lui. Gli dispiaceva continuare a rifiutarla, ma chissà perché non aveva affatto voglia di uscire con lei.

Rin si avvicinò al ragazzo e si sedette accanto a lui appoggiandogli la testa sulla spalla.

-Come va?- Fece Sesshomaru.

-Male- rispose Rin.

Lui le cinse le spalle e l'abbracciò stretta. Lei chiuse gli occhi sorridendo, le bastava stare così con Sesshomaru per sentirsi meglio.

Anche lui si rilassò tenendo Rin vicino a se.

Ad un tratto il momento tranquillo venne interrotto da Inuyasha che rientrava dicendo allegramente a gran voce con un cartone in mano: -Ho portato la pizza!-

Rin infastidita da tutto quel buon umore fece sotto voce a Sesshomaru: -Mandalo via!-

Sesshomaru: è_é

-Ho portato un amico!- Continuò Inuyasha indicando Miroku sul ciglio della porta.

Il fratello maggiore aveva un'espressione sempre più omicida.

-Che ha portato un altro amico!- continuò il mezzo demone indicando un altro ragazzo che era rimasto dietro le quinte, si chiamava Koga.

A quel punto Sesshomaru tirò un profondo sospiro e disse alzandosi in piedi: -Io e Rin andiamo in un fast food!-

Rin scattò in piedi raggiante.

-Ma mica per colpa nostra?- Fece Miroku indicandosi da solo.

-No no, lo avevamo già deciso!- Fece la ragazza cortesemente.

In fretta e furia Rin e Sesshomaru si prepararono e se né andarono via.

Inuyasha commentò con un: -Meglio, più pizza per noi e TV assicurata!-

I tre si sedettero sul tappeto vicino alla TV.

-Hey, Inu! Dici che Bankotsu chiederà a Rin di venire?- Chiese Miroku con la bocca piena.

-Beh, in pizzeria mi sembrava convinto...in realtà lo spero!- Rispose Inuyasha.

I tre avevano incontrato Bankotsu alla pizzeria al taglio e si erano messi a chiacchierare di arti marziali e roba del genere. Arrivati al discorso “film sulle arti marziali”, Bankotsu affermò di voler andare a vedere al cinema “I Ninja della vendetta 2” che era appena uscito. Miroku e Inuyasha entusiasti avevano invitato anche lui alla serata cinema del giorno dopo, spiegando che sarebbero usciti con delle ragazze e consigliandogli quindi di invitare Rin. Bankotsu li lasciò dicendo che lo avrebbe fatto.

-Accidenti è un peccato che domani debba andare a quella noiosa cena di famiglia!- esordì Koga.

-Ma non puoi fare nulla per evitarla?- Chiese Miroku.

-Figuriamoci! I demoni lupo sono quasi una mafia sai? Se non ci vado chi li sente i miei? Devo andare ad incontrare i cugini di terzo grado!- Rispose il ragazzo.

I tre si rimpilzarono di pizza mentre si godevano un bel film che trasmettevano in TV.

 

Sesshomaru e Rin stavano mangiando di gusto il gruppo di panini che avevano comprato. Parlavano del più e del meno e fra una risata e l'altra si accorsero che era davvero da tanto che non uscivano una sera loro due da soli, insieme si trovavano davvero benissimo.

Blink Blink (cellulare di Rin)

-Un messaggio!- fece Rin estraendo il cellulare dalla borsetta. Sgranò gli occhi sorpresa e disse: -È di Bankotsu...-

Sesshomaru restò in silenzio. Per qualche secondo la ragazza fece lo stesso.

-Mi chiede di uscire con lui domani sera- fece poi senza neanche un briciolo di entusiasmo.

Il ragazzo dopo qualche secondo di silenzio fece: -Dovresti andarci...-  

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: supersara