mi vestii piuttosto velocemente, fuori poi faceva anche molto caldo, avevo optato per una semplice canottiera bianca, un po' sul giallino, ma anche per un bel cappello e un paio di due bei grandi occhiali da sole. andava tutto alla grande, uscita dal portone non c'era nessuno, o forse era quello che pensavo.
mi accorsi di esser seguita da qualcuno solamente quando arrivai da starbucks, me lo fece notare harry.
- hey - dissi con un sorriso ma anche un po' come dire, scocciata.
harry mi guardò con uno strano sorrisino sul volto, così iniziai subito a guardarlo in modo sinistro.
mi sedetti di fronte a lui e mi tolsi il cappello, gli occhiali no, li tenni, mi piacevano.
- hemo - mi salutò ancora trattenendo una risata.
ero già su di giri di mio, come potevo rimanere calma davanti ad una persona che faceva così? mi appoggiai diretta al tavolo e lo guardai male.
- che problema hai? - domandai irritata. volevo parlare con naya e con taylor, peccato che non potessi vedere una di queste due persone.
prima che l'amico ballerino mi potesse rispondere sentii per la terza volta in quel giorno criminal, così afferrai il cellulare, feci cenno al ragazzo di aspettare e mi alzai andando in un angolo.
- avevo giusto bisogno di te -
- eh lo credo, è stata solo pubblicità giusto? -
- che cosa? -
- come che cosa? -
- come che cosa, cosa? -
- hemo -
- taylor -
- potresti piantarla? -
- piantarla di fare cosa? -
- cosa sta succedendo? -
- cosa sta succedendo, cosa? -
- ma cosa hai bevuto? -
- cosa ho bevuto.. - prima che potessi aggiungere qualcosa taylor mi attaccò, ma dovevo comportarmi così, era stata una mia scelta fare l'idiota, avevo bisogno di tempo.
- se non la pianti di aggiungere cosa alle mie domande attacco e noi abbiamo chiuso - a quelle sue parole sgranai gli occhi, poi deglutii molto lentamente, alla fine aprii la bocca, pronta a parlare, harry intanto guardava divertito fuori dalla finestra.
- se non la pianto di - inziai ma poi sentii solamente il tuuu tuuu tuuu del telefono quando non si è più in una chiamata.
abbassai un istante lo sguardo poi riattaccai anche io e tornai da harry. aveva ancora quel sorriso irritante sul volto.
- era taylor? -
- esatto -
- avete chiarito? -
a quella domanda alzai entrambe le sopracciglia.
- è tanto strano il fatto che io non sia dispiaciuta che mi abbia lasciato? -
harry fece cenno di no con il capo.
- sarebbe strano se ora io ti dicessi che ryan sta ripensando ai vostri ruoli in glee -
- che cosa?! -
harry annuì - non è esattamente una buona cosa a quanto pare per lo show -
feci cenno di no con il capo, non volendo credere alla cosa. - mi stai dicendo che non posso più vedere naya? -
fece cenno di no con il capo. - ti sto dicendo che non puoi più farti vedere con naya -
harry aveva centrato il punto, entrambi sorridemmo maliziosamente, come se stessimo pensando allo stesso piano di azione, alla fine ci battemmo il cinque.

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ieri non ho aggiornato, ma ma ma ma, ma come mi sono permessa *__*
è che poi questa mattina ho avuto il corso di matematica visto che la prof a pensato ben di darmi il debito, quindi sono stata un po' a vedere il libro, ed ero anche allarmata per la prof lo ammetto, che alla fine spiega bene, quindi tutto okay, è un'esterna, per questo dico così ahah xD
ma ad ogni modo, torniamo a noi, è solamente di passaggio, sia questo che il capitolo precedente, diciamo che servono per comprendere così che ci saranno dopo, che però sono ancora nella mia testolina *_*
scusate se non c'è naya, ma era giusto così per il momento, si u.u
grazie a tutti, a chi legge, a chi spende quei due minuti per recensire ♡