*-* Sono seriamente emozionata…
quello che state per leggere è il terzultimo capitolo *-*
Ilaria1993 xD xD Noto con
piacere che il capitolo ti è piaciuto particolarmente! Eh beh, slash o meno, sono certa che Holmes si sentisse in colpa e
fosse preoccupato dopo tutto quello che ho fatto passare a Watson! E lo stesso
vale per il dottore! Ahahahahah.. sai che mentre
scrivevo il capitolo, pensavo: qui una
mente slash ci muore. In ogni caso, sta
tranquilla, puoi dire quello che ti pare per commentare il capitolo, certamente
non sei obbligata a trattenere la tua mente slash:
sai che, anche se non lo condivido a pieno in questo specifico ambito, non sono
nessuno per impedirti di sclerare xD
Miss Adler Ahahahahahahah ti serve tipo una
sveglia? Sarebbe comodo un messaggio che ti avvisi di quando le storie che
segui aggiornano.. ma poi sai che casino se ne segui molte? In ogni caso, sta
tranquilla: mi fa piacere che ogni tanto ti ricordi di questo obbrobrio e torni
a recensirlo ^^ Ahahahahah sapevo che avrebbe urlato slash (nella vostra lingua), mentre lo scrivevo immaginavo
i vostri scleri a proposito xD Già, da questo punto
di vista, “i tre Garrideb” è emblematico.. c’è quella
frase sul fatto che se Evans avesse ucciso Watson non sarebbe uscito vivo dalla
stanza che, puntualmente, mi emoziona!! Sono davvero contenta che il legame tra
i due riesca ad arrivare così tanto: in fondo è uno degli scopi di questa
storia insieme a quello di dare libero sfogo alla mia vena sadica. colpo di scena/tragedia/complicazione/guaio/ dici? Oh, vedrai.. piccola… complicazione? xD
Nikitalove_ns *//////////////* Oh, ma che bello una nuova
lettrice! Credimi le tue parole mi hanno fatto fare salti di gioia, non so
davvero come ringraziarti *---* E’ vero.. le deduzioni di Holmes sono un
particolare che ho dovuto omettere in questa storia… soprattutto per lo spazio
esiguo che le 221 parole mi davano.. ma devo ammettere che credo di essere
riuscita a rimediare in un'altra storia che sto portando avanti e che presto
pubblicherò. Ti ringrazio ancora per le tue parole e spero mi farai compagnia
in questi ultimi scorci di storia ^^
Un grazie anche a tutti i
lettori silenziosi.
Ma eccovi il capitolo
48°_
Borsa
Passarono
settimane prima che Watson fosse in grado di tenersi in piedi con una certa
stabilità e di muoversi con autonomia. Furono settimane cariche di una
pesantezza che alle volte toglieva il fiato più delle ferite.
Holmes fu
una presenza costante, ma silenziosa. Poche parole di convenzione, sempre più
rare, erano uscite dalle sue labbra pallide e quei lineamenti tesi e seri non
lo avevano abbandonato neanche un istante, così come quello sguardo irrimediabilmente
colpevole, frutto di una condanna di cui era stato l’unico giudice.
Watson
sapeva bene quando discutere di quell’argomento prima della propria completa
guarigione sarebbe stato inutile e paradossalmente controproducente: in quelle
condizioni, la logica del detective sarebbe arrivata ad affermare che il suo
lavoro aveva portato a quella terribile conseguenza, senza tenere in alcun
conto il libero arbitrio e la possibilità di scegliere autonomamente.
Quella mattina
il dottore si sentiva ancora meglio dei giorni precedenti, segno che ormai
tutte le ferite erano in via di guarigione.
Si era
appena messo in piedi, quando Holmes entrò di scatto nella sua stanza.
«Oh, è
sveglio Watson» si sorprese «Bene, faccia subito le valigie» esclamò con tono
serio ed autoritario.
Watson lo
guardò sorpreso, senza capire cosa intendesse, ma non ebbe il tempo di chiedere
spiegazioni perché il detective era già andato via lasciando sulla soglia della
porta una borsa.
~~~~~~~~~~~~~~~~
Ohibò.. e cosa sarà venuto in mente, tutto ad un tratto, al signor
Holmes? Perché all’improvviso chiede al dottore di fare le valige?
Piccolo sadismo finale? Vi avevo avvisato.
Staremo a vedere!
A presto, un bacio.
Alchimista ~ ♥