Era passato un mese da quando avevo spedito la mia lettera a Daniel. Ma, come avevo previsto, non ebbi alcuna risposta. Mio padre continuava a ripetermelo tutte le sere, che ero stata un illusa a spedire quella lettera. Ma comunque per me era acqua passata. Fino a quando un giorno la speranza ritornò a farmi visita. Era un giorno caldo e afoso. Era l’ultimo giorno di scuola, e io e le mie amiche stavamo festeggiando la fine dell’anno scolastico. Carmen, la mia migliore amica, sembrava molto entusiasta quella giornata. “Ti vedo allegra oggi. Cos’è successo di così bello?” chiesi. “Ho scoperto che Daniel Radcliffe verrà qui in Italia, proprio nella nostra città, la settimana prossima. Viene a trovare le sue ammiratrici qui in Italia. L’ha ha dichiarato su una rivista inglese che ho letto su internet ieri pomeriggio” Non potevo crederci. Non riuscivo a credere a ciò che mi aveva appena detto Carmen. “E tu ora me lo dici?!” ribattei irritata. “Credevo non ti interessasse più, dopo la storia della lettera..” disse Carmen, ritornando seria. “Invece ti sbagli. Io mi interesso sempre a lui” dissi. Come potrei non interessarmi a lui, infondo? A me non piaceva solo per la sua bellezza, ma anche per i suoi modi di fare, i suoi atteggiamenti. Mi piaceva ogni piccola cosa di lui. La felicità era vicina, lo sentivo. La settimana prossima io sarò lì, in mezzo a tutta la gente che accoglierà Daniel. E questa volta lo conoscerò. Rabbrividii al solo pensiero di incontrarlo. Non vedevo l’ora. Questo era più che una semplice risposta a una mia lettera. Ero al settimo cielo. Quella settimana passò davvero troppo lentamente. Non facevo che pensare a Daniel, al suo arrivo in Italia. I miei sogni si sarebbero realizzati, alla fine. Tutta l’infelicità che avevo provato nei giorni scorsi era sparita, adesso contava solo ciò che sarebbe accaduto la settimana prossima. Dovevo essere in prima fila ad accoglierlo.