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Autore: perfectvale    30/06/2011    2 recensioni
Una Cenerentola in una cantina, polvere, scarafaggi e dei sandali troppo stretti...il loro cioccare sul pavimento segue il pensiero che l'avvolge: il suo amato. Così, eretta sulle punte inizia a danzare, il monotono cioccare dei sandali diventa le percussioni di un'orchestra..quando pensa a lui non le fanno più male i piedi strizzati nel legno. Sono ben accetti commenti/critiche :D
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In quella cantina,
laggiù, tra polvere e scarafaggi
schioccano vuoti gli zoccoli,
i piedi sono lividi e sporchi, strizzati nel legno.

Altro non fa che pulire, lucidare, spolverare
laggiù, tra polvere e scarafaggi
schioccano vuoti gli zoccoli,
i piedi sono lividi e sporchi, strizzati nel legno.

Ma quando ripensa a lui, al suo sguardo,
laggiù, tra polvere e scarafaggi
eretta s’alza d’un filo sulle punte
schioccano vuoti gli zoccoli, accompagnati da violini e orchestra.

Intorno a lei solo cavalieri e damigelle,
laggiù, tra le nuvole e le stelle
schioccano vuoti gli zoccoli,
i piedi sono leggeri, i sandali su misura.

Il mondo le sembra meraviglioso in quella sala,
laggiù, tra le nuvole e le stelle.
Ma schioccano vuoti gli zoccoli,
i piedi tornano dolenti, strizzati nel legno.

In quella cantina,
laggiù, tra polvere e scarafaggi
solo lui le fa dimenticare
i piedi dolenti, lividi e sporchi, strizzati nel  legno.
  
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