“Oh
mamma… Oh,
mamma! Non ci credo…” questi erano gli unici
pensieri che passavano per la
testa di Selene, mentre si avvicinava al cancello d’entrata
per il concerto,
fra schiamazzi, gomitate e urla. Dalla sua bassezza non avrebbe visto
una mazza,
per cui aveva deciso di comprare un biglietto per gli spalti, a
malincuore. Il
ragazzo al cancello osservò il biglietto e la
lasciò passare. Erano più di 3000
quella sera, e nonostante lei si fosse accampata dalla sera prima fuori
ai
cancelli, non si aspettava uno dei posti migliori di certo. Si fece
strada tra
le tante fans del Kpop, era così piccola che poteva
infilarsi senza troppe
complicazioni. Arrivata a destinazione, ancora tutta agitata, si tolse
la borsa
a tracolla che aveva, e la poggiò sul sedile numerato.
“Questi numeri non
servono a niente, non so neanche se ho azzeccato il mio!
Vabbè, l’importante è
che si riesca a vedere Minho” Disse con un sorrisetto
malizioso tra sé e sè,
qualche ragazza la guardò con sguardo assassino. Non
capivano una parola di
quello che diceva, in fondo la maggior parte saranno state di Seoul o
di lì
attorno, ma al solo sentire il nome di Minho, era come se si accendesse
una
fiamma omicida nei loro occhi.
Dopo una
quarantina di minuti, le luci cominciarono ad affievolirsi, e Selene si
alzò di
scatto dalla sedia. Si sentirono urla provenire da tutte le parti,
ragazze e
ragazzi che urlavano “SHINee, SHINee, SHINee!” in
attesa di una loro entrata.
Poi silenzio. Un suono rimbombava per tutto l’edificio, il
palco era cupo ed
immobile, ma tutti avevano sicuramente riconosciuto quel suono. Eppure,
non si
sentiva più volare una mosca. Erano tutti e tutte con il
fiato sospeso.
Finalmente una luce abbagliante si accese su uno dei componenti del
gruppo,
Jonghyun, già posizionato al centro del palco.
Contemporaneamente si sentì la
sua voce
cantare “Baby…. Negae
banhae beorin naegae wae irae, dureopdago
mulleoseoji malgo, geunyang naegae matgyeobwala eoddae… My
lady!!!” La luce si
aprì scoprendo anche gli altri membri del gruppo, che
insieme ballavano la
famosa hit “Ring Ding Dong”, ormai amata, cantata e
ballata da tutti i fan da
mesi.
Selene
sentì mille brividi solcarle la
schiena, era così emozionata per aver coronato uno dei suoi
sogni, che non
aveva neanche la voce per cantare una delle canzoni dei suoi idol
preferiti.