Prima parte:
Incontri scioccanti
La nave si avvicinava sempre di più, sia quella di cappello di Paglia sia quella della nave misteriosa.
» Che ne dite se è meglio se ci dividiamo, ed andassimo ad ispezionare la nave da soli? « chiese Robin
» Si infatti è molto grande, ma... «
» Ma? « dissero in coro
» Ma se fosse una trappola? « continuò Usopp
» In quel caso faremo ribaltare la nave! « disse semplicemente Rufy
Nel frattempo la nave era già lì, in parte a loro.
Robin creò una ponte con il suo potere, che separava l'altra nave.
Tutti l'attraversarono per poi fermarsi.
» Questa non può essere una nave fantasma... « disse Sanji fumando l'ennesimo sigaro
» Meglio ancora! Cosi non posso essere disturbata mentre cerco i miei tesori... « disse Nami sorridendo
» Ah, Zoro! «
» Eh? «
La navigatrice gli girò intorno.
» Con te deve venire qualcuno... non mi fido a lasciarti in giro da solo, potresti anche perderti! « concluse Nami
Usopp si offerse.
“ Cosi se nel caso ci fosse un nemico, sarà lui a difendermi” pensò ridacchiando tra sé.
» No, tu sei troppo babbeo... « disse con noncuranza
» Babbeo a chi brutta strega? «
» Robin ti va di accompagnare questo disperso? « le chiese gentilmente
» Ehy, ma ascoltami quando ti parlo!! « s'innervosi Usopp
La sagoma di Zoro era sparita chissà dove, evidentemente credeva di potercela fare.
» Quella testa d'alga, coma fa a rifiutare la compagnia di una splendida ragazza? Se fossi io in lui, avrei accettato volentieri « disse Sanji infuriato.
» Robin, mi sembra di averlo visto diretto da quella parte, potresti trovarlo? «
La mora fece cenno di si, per poi incamminarsi nel corridoio buio.
» Bene! In quanto a voi... buone ricerche, e chi torva un tesoro lo dica! « avvertì Nami
» Ok! « dissero in fine
Nami si diresse indossando gli occhialini che le aveva regalato Franky, in caso di qualche tesoro nascosto.
“ Come fa questa nave ad essere disabitata, se è tutta in orine?” si chiese
Camminava a passo felpato, finché non si voltò in direzione di una stanza.
“ Trovato! Quello deve essere oro pregiato...”
Stranamente nel letto c'erano un mucchietto di ossa.
“ C'è un'altra persona o è davvero morto qualcuno?” s'intimorì
La porta era socchiusa a metà, e la rossa decise di entrare
» E' permesso? «
“ Vabbè non importa! Prendo il mio oro e poi me ne vado... non credo e gli dispiacerà...”
Si stava quasi avvicinando al suo bottino, quando...
» AHHHHHHHHHHHHHHHH ~ «
Nami si voltò di scatto...
» AHHHHHHHHHHHHHHHH ~ «
» Chi sei tu? « si chiesero in coro
» No te l'ho chiesto prima io! « si risposero ancora in coro
» Non puoi dirmi chi sono, perché questa è la mia nave... Sei Hanna vero?«
» Sarebbe? «
L'uomo accese la luce e vide Nami con la coppa in mano.
» AHHHHHHHHHHHHH ~ « urlarono insieme
La navigatrice si toccò il viso.
» S-sono diventata un maschio?!?!? « disse in preda al panico
» Ma aspetta... tu sei Nami, quella della taglia! «
» E tu? «
Il ragazzo si alzò dal letto: era in pantaloncini e mostrava il dorso muscoloso.
» Io mi chiamo Shio « disse porgendole la mano
Era praticamente identica a lei, solo che aveva i capelli che arrivavano alle spalle e lisci, e gli occhi neri.
» Posso sapere perchè sei qui? « chiese ad un tratto
» In verità sono coi miei compagni... «
» E dove sono in questo momento? «
» Ad esplorare questa nave « disse sicura
“ Oi oi qui si mette male...” pensò Shio
***
Sanji si ritrovò in cucina e con la luce della luna, notò che era perfettamente in disordine...
“ Mamma mia che sprecò” pensò sollevando un filo di zucchero pregiato, caduto in terra
Da dietro il bancone si sentivano dei mugolii.
» C'è qualcuno? « chiese Sanji dopo aver scavalcato il bancone
Sotto si vedevano dei rifiuti che svolazzavano da una parte.
» Chiunque tu sia, lo sai che è sbagliato buttare gli avanzi? «
All'improvviso i mugolii si fermarono, e da sotto il bancone uscì qualcuno
» Uhm? Shio scusami per questo disordine … «
Sanji scoprì con piacere che era una voce femminile.
» Mi dispiace ma non so chi sia... «
La ragazza gattono vicino ai piedi di Sanji ed infine si alzò, accendendo la luce
» Tu... tu sei Sanji–nii–san !! «
Sanji si era già perso nei suoi occhi.
» Ehi fratellone ci sei? «
» Fra-fratellone, che bello!! « disse incantato
» Già, mi dicono sempre che io sono il tuo clone, allora ho sperato di incontrarti!! «
Infatti la ragazza non aveva tutti i torti, aveva i capelli corti biondi ed una frangia che copriva l'occhio sinistro. Aveva un sorriso tenero ed era molto piccola, sui 14 anni.
Entrambi si sederono sulla sedia.
» Io mi chiamo Niiji « si presentò sorridendo
» Ma lo sai che sei carina mia mademoiselle? « disse baciando la mano
» Fratellone!! Ti voglio bene! « concluse infine abbracciandolo
Sanji era già svenuto.
***
Robin lo cercò per tutto il corridoio ma non lo trovò.
“ Scommetto che se giocasse a nascondino, vincerebbe!” scherzò lei
All'improvviso dall'ultima stanza si sentì una musica melodiosa...
La mora, ammagliata dalle note, decise di andare a controllare.
Stava suonando “River flows in you” ovvero, la sua canzone preferita.
Aprì la porta delicatamente e vide che la stanza era tutta buia, tranne da una parte: il pianoforte.
In mezzo c'era un uomo elegante che suonava il pianoforte, producendo un forte eco.
L'uomo smise di suonare e parlò
» Ti stavo aspettando... «
» Chi sei ? « chiese intimorita
Iniziò a ridere.
» è la tua preferita, non è cosi? « disse con un filo di voce
» Eh... si ma come fai a saperlo? «
» Semplice... io sono... «
Si alzò, sistemò lo sparito e poi si girò di scatto.
» Perchè io sono... IL TUO FAN NUMERO 1!!! « grido ad un tratto
» P-prego? «
Ad un tratto le luci si accesero. La stanza era enorme e soprattutto le pareti erano coperte con ogni foto di Robin
Il letto era ornato di bamboline che assomigliavano a lei.
L'archeologa fu costretta a pensare di essere capitata nella stanza di un maniaco.
Si avvicinò a lei: il ragazzo aveva i capelli corti e pungenti di un blu scuro, e gli occhi color pece.
» Mi presento... mi chiamo Jack ed ho 27 anni... «
» Piacere, vedo che sai già chi sono... « disse fissando tutte le sue foto provocanti.
» Certo! Io ho mangiato il frutto Sapiens-Sapiens* ovvio che lo so.
Aveva sì 27 anni, ma ne dimostrava 18, a causa della sua infantilità
Intanto Jack continuava a roteare intorno a Robin, che cercava di farsi dare spiegazioni.
» So che sei insieme alla tua ciurma... e so anche che credevate che questa nave fosse deserta « disse con furbizia
» Si, infatti, scusateci se ci siamo intromessi qui senza permesso... «
» Non ti preoccupare, è tutta colpa di Terry! «
» Terry? «
» Il nostro capitano... «
Jack la invitò a sedersi sul letto e continuò.
» … lei crede che stando assenti, si potrebbe raggirare gli altri pirati, facendoli poi venire in questa nave. Cosi Hanna e Terry potranno rubare tutti i forzieri della nave nemica. Quindi credo che voi siete in pericolo... « spiegò lui
» Capisco! Buona tattica, ma un po' troppo rischiosa... « sostenne lei.
» Tanto il capitano fa sempre di testa sua « disse alzando le spalle.
***
*Sapiens-Sapiens : chi ingoia questo frutto ha la capacità di sapere il passato ed il futuro di quella persona, o in generale Per adesso ci fermiamo qui xD
Che ne dite dei personaggi? Adesso vi spiegherò di come ho fatto a creare questi nomi.
Partiamo da Shio:
Allora siccome Nami in giapponese vuol dire “Onda”, ho deciso di stare nel tema dell'acqua.
Ho provato tanti nomi come: bagnasciuga, schiuma, abisso ecc. Finché non mi è venuto in mente Marea che appunto in giapp. Vuol dire Shio xD
Invece il nome più facile è stato Niiji, per un motivo.
Siccome Sanji vuol dire “ore tre” (più precisamente scritto San-jikan, ma hanno tolto kan), allora io ho tolto San e ho messo Ni (cioè due, ma poi ho messo una “i” di troppo xD)
Poi Jack è stato uno di quelli più impegnativi da cercare, ma poi c'è lo fatta grazie ad un'ipotesi cretina xD.
Allora siccome Robin in inglese vuol dire “pettirosso”, e fin qui ci siamo.
Il pettirosso è un animale (se qualcuno ha da obbiettare lo dica xD) , allora ho pensato ad un animale blu (perchè infatti i capelli di Jack sono di quel colore).
Dopo tanti tentativi (addirittura ho pensato che il serpente fosse blu o.o ) mi è venuto in mente il pavone, che tradotto in giapponese vuol dire Kujaku.
Volevo metterlo cosi com'era, ma ho preferito trasformare il nome in inglese, cosi ho tolto il prefisso “Ku” e cambiare Jaku in Jack.
Si lo so che ha volte faccio delle ipotesi che non stanno né in cielo né in terra.
Beh spero che questo capitolo vi sia piaciuto ^^
Baci Cia-Chan