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Autore: LoveJoker    09/07/2011    1 recensioni
-YongHwa credi nell'Amore?-
-Si-
-Da Quando?.-
-Dalla prima volta che ti ho visto.-
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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On Air – Y, Why. C.N Blue.

Sfrecciavo nella notte, tra qualche macchina sonnambula che senza una meta precisa vagava per una Seoul afosa.

Lo stavo facendo ancora, ancora e ancora mi ero addormentato nella sala prove, dannazione! Questa volta il menager non me l'avrebbe fatta passare liscia. Arrivai davanti all'appartamento, scesi dalla moto e mi diressi in camera cercando di non farmi beccare dai ragazzi. Vagavo per la stanza a luce spenta quando sbattei il piede contro il bongo, maledetto Min, prima o poi sarebbe volato fuori dalla finestra: lui, la psp, le sue schifezze e la sua amata batteria! Ripassato l'intero Vangelo attraversai il salotto arrivando alla porta della camera, ce l'avevo fatta, stavo per toccare l'ancora della mia salvezza quando le luci si accesero.
-Hyung!.- questa non ci voleva! Mi girai lentamente cercando di sembrare il più naturale possibile -O-oh Min, sei ancora sveglio?- domandai mentre una risata isterica uscì dalla mia bocca.
-Anche tu sei sveglio.- forse potevo cavarmela con qualche piccola bugia, lo so che è sbagliato ma ne vale la mia vita!
-Oh si..ero andato a prendere una boccata d'aria!.-
-Oh va bene, allora io vado a domani!.- eccolo lì! Un bel luccio grosso ha abboccato alla mia esca, è troppo...troppo stupido per capire quel figliolo! Beh alla fine è un bravo ragazzo e quando suona la batteria lo fa divinamente.
Soddisfatto di quella piccola vittoria mi fiondai in camera senza far rumore cercando di non svegliare Jonghyun. Mi spogliai e mi infilai sotto le coperte.
-Hyung.- oh davvero!
"Ma stasera hanno tutti la luna storta e non riescono a dormire?" pensai.
-Oh dimmi..-
-Oggi è passato il menager, ha detto che devi andare all'università, non puoi mancare se non vuoi ripetere l'anno.-
Aishhh è vero l'università! Me ne ero completamente dimenticato. Erano due o tre giorni che non mettevo piede là, per dire la verità era una settimana. Giuro che volevo andarci ma quando ero sulla strada rigiravo sempre per andare in sala prove..è più forte di me, la voce della chitarra è più forte di quella dei libri.
-Va bene, grazie. Notte.-
-Notte.- era davvero strano in questi giorni, mi evitava appena poteva ed era distante, forse era stanco. Misi la sveglia alle 6:30, si ce l'avrei dovuta fare a svegliarmi a quell'ora..credo, mi girai di lato e mi addormentai.

 

-Hyung! Hyung! Sono le sette svegliati!.- qualcosa o meglio qualcuno mi stava dando dei forti scossoni, era maledettamente fastidioso.
No aspetta, ho capito bene? Ha detto che sono le sette!?
-Che ore sonoooo?.- mi alzai e vidi Jungshin che mi stava fissando spaventato, dovevo averlo sorpreso.
-Yah Hyung! Vuoi farmi venire un infarto!?!?- con una mano si massaggiò il petto facendomi un'infinita tenerezza.
-Scusa.-
-Guarda che sono le sette e fra..- guardò l'orologio al polso e sorrise divertito -10 minuti devi essere in moto che sfrecci verso l'università.- OK. Adesso lo avrei preso a botte, mi fiondai in bagno dove uscì in cinque minuti pronto lavato e profumato.
-Ci vediamo oggi all'agenzia.-
-HYUNG!.-
-Cosa c'è Minhyuk, sono in fottuto ritardo!.-
-Vai all'università.-
Lo guardai stranito per quell'affermazione che assomigliava tantissimo, forse troppo, ad un ordine.
-Min mangia e stai zitto!.-
-Ai suoi ordini!.- senza farselo ripetere due volte si infilò un pezzo di pane in bocca e lo vidi farmi la linguaccia mentre la porta di casa si chiudeva alle mie spalle. Scesi le scale il più veloce possibile e salì sulla moto pronto per partire verso l'ag..no verso l'UNIVERSITA'!

Arrivai giusto in tempo per sentire la campanella esterna suonare, ce l'avevo fatta, se non fosse stato per il piccolo maknae a quest'ora sarei ancora a letto.
Bussai alla porta ed entrai, come sempre le ragazze tirarono degli urletti isterici -le solite fan-
-Oh ma chi abbiamo qua? Il nostro caro Leader, passato buone vacanze?-
-Mi scusi per il mio comportamento.- non avevo davvero voglia di arrabbiarmi, che sia chiaro non lo facevo per me, lo facevo per la band visto che eravamo nel pieno del nostro successo ed un scoop sul Leader che mena un insegnante non sarebbe di certo stato d'aiuto.
La lezione d'economia stava passando tra un mio sbadiglio accompagnato ad altri venti. Alcuni dormivano, altri giocavano con il telefono o ascoltavano la musica.
Stavo guardando fuori dalla finestra -come sempre- quando la vidi, seduta sul muretto a leggere un libro.
Aveva i capelli sciolti e ogni tanto si spostava la frangia dietro l'orecchio, improvvisamente sorrise. Che avesse sentito i miei pensieri?
La campanella che annunciava la fine della lezione suonò, presi lo zaino e corsi fuori.
-Noona!.- urlai con tutto il fiato che avevo in corpo, si girò e sfoggiò un bellissimo sorriso, quel sorriso che quel giorno mi aveva fatto battere il cuore a mille.

 

Dannazione ci mancava solo la pioggia! Uscì dall'agenzia e mi rifugiai sotto la fermata del bus più vicina, presi l'asciugamano e mi asciugai il viso. Mentre aspettavo il menager -che sembrava non arrivare mai- sentì uno starnuto provenire dietro le mie spalle: mi girai e vidi una ragazza con un abito fradicio seduta sulla panchina.
-Stai bene?.- dissi avvicinandomi, alzò lo sguardo e rimasi paralizzato, come poteva tanta bellezza nascere in una sola persona?
-Oh beh..fai tu..- rispose con sarcasmo.
-Oh si scusa...tieni.- porsi l'asciugamo alla ragazza e mi sedetti accanto a lei rimanendo in silenzio per un'intera ora. Aveva smesso di piovere e qualche raggio di sole ribelle cercava di illuminare quel cielo grigio.
-Oh! Esce il sole.- sorrise improvvisamente. Rimasi incantato dai quei denti perfettamente bianchi che facevano capolino dalla sua bocca rosea, forse se ne accorse perché arossì leggermente.
Si chiamava Hyomin, o almeno sulla targhetta dello zaino c'era scritto così.
-Come mai da queste parti?- maledetta bocca! Ma che domande fai? Non ti conosce nemmeno e le chiedi cosa fa? Poi cosa vuoi sapere? Cosa ha mangiato stamani a colazione!?
-Oh lavoro all'agenzia.- avevo sentito bene? Mi aveva appena risposto?
-Anche io lavoro qua!.- doveva essere una truccatrice o altro.
-Di che ti occupi?.- mi guardò storto e sbuffò.
-Guarda che debutterò nel tuo stesso periodo.. Jung Yong Hwa!.-
-Come debutterai?.-
Sorrise, si alzò in piedi e mi porse la mano – Piacere sono Hyomin e faccio parte delle T-Ara!.- strinsi la mano e sentì una scossa percorrere tutta la mia schiena, che sensazione era? Un colpo di fulmine?
-Piacere..io sono..oh beh mi conosci già!.-
Parlammo per tutto il tempo dei componenti dei nostri gruppi, dei nostri ruoli anche se quando parlava lei ero completamente perso nei suoi occhi.
-Quando sei nato?.-
-Il 22 giungo 1989.-ì
-Kekek allora da oggi sarò la tua Noona!.-
-Noona!? Ma io voglio essere il tuo Oppa! Quando sei nata?.-
-Il 30 Maggio 1989.-
-YAH! Non c'è nemmeno un mese!.-
Mi guardò con il broncio e non seppi resistere, arreso sbuffai e mi lasciai andare sulla panchina.
-Va bene...Noona!-
-YATTA! Ho vinto.-

 

Da quel giorno ho sempre provato per lei un sentimento enorme, forse che va oltre l'Amore, non so cosa mi prende quando sono con lei, so solo che sto da Dio.
-Come mai da queste parti Noona?- chiesi ancora con il fiatone.
-Prima o poi ti verrà un'infarto se continui a correre così!.-
Mi alzai e mi diedi un piccolo pugno sul petto -Ce la posso fare se devo correre per te.-
-Smettila Yonghwa!.-
-Che c'è? Ho detto la verità!.-
Improvvisamente si fece cupa e abbassò lo sguardo.
-Yonghwa ti devo parlare...-
-C'è qualcosa che non va?-
-Yonghwa...vedi io..sono innamorata di Jonghyun..-
Avete presente quella sensazione che si prova quando qualcuno che vi è vicino vi pugnala alle spalle? In quel preciso istante, in quel preciso luogo la persona che Amavo da quasi due anni mi aveva confessato di essere innamorata del mio migliore amico. Era tutto uno scherzo vero? Mi sarei svegliato nel letto con Min che mi sballottava.
-Io.. Yonghwa..mi dispiace..- per cosa doveva scusarsi? Lo sapevo, sapevo che il mio amore era a senso unico, anche se faceva maledettamente male, ora potevo spiegare il comportamento di Jonghyun, o almeno in parte.
-Lui lo sa?.- chiesi con la voce straziata
-Si...ma non prendertela con lui...ti vuole bene e lo sai, solo che non sapeva come dirtelo e ancora non mi ha dato una risposta..- idiota che non è altro, non sa quanto lo vorrei ammazzare in questo momento.
-Lo so...-
-Yonghwa davvero...-
-Non scusarti, sapevo benissimo a cosa andavo in contro.. Ci vediamo Noona!.-
-Yonghwa..-
-Si?.-
-Grazie...-
Presi la moto e mi fiondai in sala prove, non per suonare, no. Non ne avevo voglia perché adesso l'unica melodia che sentivo era il rumore dei singhiozzi accompagnati dalle lacrime.

 

Qui è Radio Jung Yong Hwa 05FM – In Caduta Libera.

  
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