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Autore: Dikar 93    18/03/2006    4 recensioni
E se Harry si trovasse faccia a faccia con suo padre?
E se Sirius lo scambiasse per un alieno?
Se volete leggere qualcosa di sconvolgente...Cliccate! ^^
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, I Malandrini
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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IL SOSIA

IL SOSIA!

Cap.4 Ritornum Animo...

-AIA!- Urlò Harry, Hermione fu più fortunata, lei ricadde sul divano. 
Finalmente erano a "casa".
Il fuoco scoppiettante nel camino illuminava la Sala Comune di Grifondoro.
Grattastinchi era appollaiato su una poltrona, poi alzò gli occhi, quando vide Hermione si precipito a farle le fusa (contro il divano) contento.
Hermione si alzò, facendo spostare Grattastinchi, che si sedette annoiato sulla poltrona.

- Tutto bene Hermione?- Chiese Harry preoccupato -  Veramente...questo dovrei chiederlo io! Ti sei rotto qualcosa?- Chiese Hermione divertita  - Sì, gli occhiali, qual'era la formula per...- 
- Oculus reparo!- Si affrettò a dire Hermione, e gli occhiali di Harry tornarono intatti.

- Forza andiamo da Ron, sarà sicuramente preoccupato! - Disse Harry.

Ma quando arrivarono nella Sala Grande trovarono Ron che cercava a tutti i costi di mangiare la sua coscia di pollo, vicino c'era Luna che lo incitava a incominciare a mangiare qualcosa.
 - RON!- Urlò forte Harry dirigendosi verso di lui aspettandosi un abbraccio e un dov'eravate finiti, ma Ron si limitò a fargli una predica per poi non rivolgergli più la parola;
- AH, ECCOVI QUI! VI DIVERTITE A FAR SPAVENTARE E PREOCCUPARE IL VOSTRO MIGLIORE AMICO, BELLA COSA! MA SAPETE COSA VI DICO? MI AVETE ROTTO! TUTTI E DUE!- 
-Ron...- Cercò di dire Hermione spaventata dalla reazione di Ronald.
- Ron...NON E' STATA COLPA DI HERMIONE! SOLO MIA! HO FATTO UN GESTO INCOSCIENTE, POI CI SIAMO RITROVATI IN UN PASSATO DA CUI NON POTEVAMO FARE RITORNO E...- Gli cercò di dire Harry arrabbiato.
- NON VOGLIO LE TUE SCUSE! Vi dico solo che Silente vorrebbe parlarvi!- Gli disse ancora Ron un po' più calmo.

Andarono nello studio della McGranitt.
- Scusi professoressa, il preside ci voleva vedere?- Gli disse Hermione imbarazzata.
- Oh, signorina Granger, signor Potter, dov'eravate finiti?- Gli disse gelida la McGranitt, Harry non rispose, la McGranitt li guardò minacciosa, poi aggiunse - Bene, venite-. Ecco la grande scala a chiocciola del preside - PALLINI ACIDI- Ed ecco che la scala incominciò a girare fino allo studio di Silente.
La professoressa aprì la porta dello studio, entrò e fece segno a Harry ed Hermione di entrare.

- Professor Silente?- Disse la McGranitt tranquilla, Silente era chino sulla scrivania.
 - Ah, professoressa McGranitt, che piac...- Disse il Silente gentile, ma sua frase fu interrotta dalla vista di Harry.
 - Oh, Potter, Granger- Continuò, poi fece cenno alla McGranitt di uscire dallo studio.
La professoressa aprì la porta con un "Alohomora", poi uscì senza indugiare un istante.

- Allora, come stato questo viaggio? Hai visto quanto ti somigliava tuo padre?- Chiese Silente curiosamente divertito.
 - Ehm...S-Si...- Disse Harry che si aspettava una bella e lunga predica, poi continuò, ancora più stupito - Ma professore...come faceva a sapere...sapere dov'eravamo?- 
- Io so tutto! - Disse Silente raggiante.
 Harry lanciò uno sguardo a Hermione come per dire "questo è diventato pazzo tutto d'un colpo", lei ricambiò. 
- Tuttavia il vostro atto è stato incosciente, il vostro amico Ron era...- Cerco di spiegare Silente.
 - Ron ora non c'entra! Lui è solo un ragazzo insensibile! - Disse Hermione ancora irritata dalla reazione dell'amico.
- Signorina Granger questo suo atteggiamento mi costringe a togliere cinque punti a Grifondoro, visto che lei è un prefetto. 
Sappia che non vorrei ma non ho molta scelta, le regole sono regole...- .
- HERMIONE NON C'ENTRA!- Urlò Harry.. 
- Perché Harry? E poi scusa, ma allora la colpa è solo sua! - disse Silente incuriosito.
 - I-Io ho fatto girare il Giratempo, è per causa mia che la casa deve perdere cinque punti...non per colpa di Hermione - Disse Harry più piano.
 - Bene, la casa ha perso cinque punti per causa sua, Potter. Ma gli sono assegnati cinque punti per il suo coraggio e la sua sincerità -.
 - Grazie, professore - Aggiunse Harry un po' più tranquillo. 

Poi uscirono dallo studio di Silente per dirigersi nella Sala Comune.
 Harry era strano, aveva la faccia offesa, delusa. 
Hermione al contrario era piuttosto felice, Hermione incominciò a ridere. 
- Cos'hai da ridere tanto?- Chiese Harry freddo.
 - Eh? No niente, sei tu quello che dovrebbe ridere, ti sono stati assegnati cinque punti, questo significa che abbiamo recuperato quelli persi!- Si fermò un attimo, guardò Harry - Oh...Harry! Si può sapere che cos'hai?- Chiese Hermione un po' arrabbiata 
- Niente! Sto benissimo questa è...la mia espressione naturale!- Disse lui tranquillo sferrando un calcio al muro, su cui rimase un solco.
Hermione lo guardò perplessa, poco convinta.
- Non è la tua espressione naturale, tu di solito sei più...carino- disse Hermione arrossendo.
- Senti ti va di venirmi a vedere gli allenamenti del Quidditch venerdì? Così mi aiuti ad affrontare Ron, Angelina e il resto della squadra. Sai, sono il capitano e non mi sono più presentato per almeno quasi un mese!- Chiese Harry per cambiare discorso.
- Sì, va bene- Disse Hermione, un po' confusa; Che c'entrava ora?.

Venerdì arrivò in fretta, Ron in tutte le lezioni non si era mai seduto ne vicino a Harry ne vicino a Hermione, nella Sala Grande si sedeva lontano, a volte vicino a Ginny a volte vicino a Dean e a volte vicino a Luna o a Semus o Neville, ma mai vicino a loro. Non chiedeva più a Hermione di fargli copiare i compiti, a Harry di farli insieme o di aiutarlo nel Quidditch.
Sembrava proprio che per una stupidata, di cui non avevano neanche colpa, la loro forte amicizia dovesse finire. Harry voleva vedere come avrebbe fatto a stargli lontano anche nel Quidditch...
 "Ma che m'importa, che amico è se ogni volta che hai bisogno non ce mai? Infondo per ogni minima cosa si incavola, già al terzo anno si era arrabbiato perché non gli ho detto una cosa che neanche sapevo! 
E adesso è lo stesso discorso! Si è arrabbiato perché ho fatto girare il Giratempo in un momento di depressione! 
Dovrebbe sapere che quando la cicatrice ha finito di farmi male non capisco più niente, quel..."
 - HARRY!- I pensieri di Harry furono interrotti da la dolce voce di Hermione - Dai sbrigati, è tardi! Devi andare a scusarti con la squadra- 
- Ah sì, giusto! - Disse Harry un po' nervoso.

Entrò nel campo da Quidditch, andò verso Angelina, che ascoltava attentamente ciò che diceva Ron, il cuore cominciò a battergli forte, le mani strette attorno alla scopa a sudargli.
"Perché cavolo stanno immobili ad ascoltare Ron? Io sono il capitano..."
- Ah, Harry! Volevo dirti che adesso sono io il capitano, tu hai fatto troppe assenze. Almeno fossero state per malattia!- Disse Ron con una voce che ricordava quella di Draco. 
- C-Cosa? Io sono il capitano, vero Angelina? - Disse Harry nervoso, con il cuore che le batteva ancora più forte. 
Ma Angelina rispose con un tono che ferì nel profondo Harry - No, come ti ha già detto Weasley ti sei presentato poco affidabile. Quindi, visto che Ron è migliorato molto...-  
- Vi odio, vi odio tutti! SONO RIMASTO IN UN PASSATO DA DOVE NON POTEVO FARE RITORNO! NON E' COLPA MIA! NON SAPEVO CHE VOLENDO RIVEDERE QUALCUNO CHE DA TANTO NON POSSO PIU' VEDERE...Sarebbe successo questo! - Harry piangeva, Hermione corse verso Harry, lo abbracciò forte, incoraggiandolo.
 - E adesso piangi? Guarda che sappiamo tutti che questa è una stupida scusa, come quella che Voldemort è tornato! - Gli disse Angelina perfidamente 
- NON E' UNA SCUSA! MA TANTO NESSUNO MI POTRA' CAPIRE! NEANCHE QUELLO CHE IO UNA VOLTA CHIAMAVO AMICO DEL CUORE!- Disse Harry tra le lacrime.
Poi si staccò violentemente dall'abbraccio di Hermione dirigendosi verso i camerini.
- STUPIDI! CRETINI! COSA PENSATE? CHE HARRY SIA UNO SCEMO? CERTO, CEDRIC DIGGORY E MORTO DA SOLO, NO? UN INFARTO? RONALD! SEI UNO STUPIDO! VUOI CAPIRE CHE HARRY STA MALE PER CAUSA TUA! VOLETE CAPIRE CHE HARRY TIENE AL QUIDDITCH! VOI SIETE POCO AFFIDABILI!- Urlò Hermione facendoli rimanere con un palmo di naso.

- Oh...Oh...Oh...ecco Potteruccio! E così ti manca mamma e papà? Poverino...guarda come piange! Che ne dite gli andiamo a comprare un succhiotto? Oppure e meglio un biberon?-  Erano Draco, Tiger e Goyle. 
Harry, che già era arrabbiato di suo, sferrò un pugno a Draco, che cadde a terra come un sacco di patate. 
Teneva la mano sulla bocca per fermare il sangue a causa della rottura del labbro inferiore e di un canino. 
Poi terrorizzato se la diede a gambe, e Harry, come se non fosse successo nulla, continuò per la sua strada. 

Entrò nella Sala Comune dicendo al ritratto della signora Grassa - MIMBULUS MIMBLETONIA!- - Calma ragazzo, o non ti faccio entrare!- Disse irritata la signora Grassa.
 - Non sono di umore, mi faccia entrare!- Disse Harry minaccioso al culmine della sopportazione.
 - NO! Se mi parli così! Sappi che io voglio essere rispettata! E quindi...- 
Disse la signora Grassa - E QUINDI BECCATI QUESTO...- Disse Harry furioso mentre tirava un forte calcio alla signora Grassa 
- STUPIDO DIPINTO!- Sbuffò ancora. 

Si sedette sul divano, la mano sui capelli "Perché? Perché ho combinato questo pasticcio, perché ho fatto girare quel maledettissimo  Giratempo?" Era un pensiero che ormai da quando Ron gli aveva detto di non rivolgergli più la parola...lo tormentava.
 La cicatrice faceva meno male, neanche lui sapeva perché, di solito lo svegliava di soprassalto, e lui andava a rannicchiarsi davanti alla finestra per guardare il cielo stellato, chiedersi dov'erano i suoi parenti, quanto avrebbe voluto stare di più vicino ai suoi genitori, nonni, zii, cugini...
Quanto avrebbe voluto poterli conoscere meglio, ma non gli era possibile. 
O forse...forse era meglio così, forse avendoli avuti accanto per più tempo avrebbe causato per lui un trauma vederli morire...ma cosa pensi Harry, niente è più traumatizzante di Voldemort, lui ha ucciso i tuoi genitori, lui ti tormentava tutti le notti lui...o meglio Bellatrix Lestrange ha...ha...ha ucciso anche Sirius, lui ciò che rimaneva della tua famiglia, e adesso...cosa ti rimane? 
Avevi pensato a Hermione, ma purtroppo lei è solo una cara amica, o meglio è quello che sono io per lei. 
Perché è toccato a te soffrire così tanto? A volte qualcuno ti consolava dicendo che non eri l'unico a soffrire così, c'era Neville che, in un certo senso, anche lui aveva perso i genitori ma...il guaio è che...non è uguale, lui non gli ha persi del tutto...li può vedere, li può baciare, li può...amare. 
A lui rimangono ancora i nonni, non deve vivere dai Dursley. Non deve. Per loro è facile dirlo, non possono sapere, perché non hanno provato, sentito il dolore, il vero dolore. Non hanno visto quello che ho visto io. L'unica cosa che ricordo è un fascio di luce verde, forte, fortissima, e un urlo, un urlo potente, pieno di dolore, dolore...che loro non possono neanche lontanamente capire". 

I suoi innocenti, tristi, dolorosi pensieri furono interrotti da Hermione - HARRY! Non fare così, lo so come ti senti, Ron che non vuole più rivolgerci la parola, il Quidditch...- 
- Vattene...- Disse Harry minaccioso - C-cosa?- Chiese Hermione impallidita - Vattene, non voglio vedere nessuno, tanto meno te - Disse Harry  sempre con l'aria minacciosa di prima. 
Hermione fece qualche passo indietro con la mano sulla bocca per soffocare quel pianto che stava per sopraffarla, i suoi due bellissimi occhi marroni erano appannati da quelle lacrime che incominciavano a scivolare sulle sue morbide guance rosee. 
Corse via, verso il dormitorio femminile. Harry rimase immobile sul divano con la mano sotto la frangia corvina che ricadeva sopra i meravigliosi occhi  verdi. "Harry, non volevi, non volevi ferirla ma...lei è così sensibile, è così delicata e innocua, e così...così...dolce".

*

- Harry, io so quanto soffri, e forse posso fare qualcosa, spero solo che funzioni, se questo non dovesse accadere...sappi...che sarai comunque completo. Nei momenti di debolezza loro ci saranno sempre, quando piangerai, sarai deluso, vorrai sprofondare nel terreno, morire...loro ci saranno, ti abbracceranno da dentro, dentro il tuo doloroso, ferito e ancora piccolo cuore. Lo so...queste parole non ti serviranno a molto ma...per me sono importanti. So cosa hai passato, per questo invece di, come hanno fatto tutti, farti la ramanzina ho cercato di essere più divertente e felice per tirarti su, so cosa hai passato, i tuoi genitori li ho conosciuti, erano proprio come te; Evans...era molto colta, gentile ma...quando si arrabbiava beh...allora diventava una belva, gli occhi sono i suoi, verdi, l'unica differenza è che i tuoi sono velati di una tristezza che nessuno può capire. James, da lui hai preso praticamente tutto, non c'è molto da dire su di lui, basta che si guarda te ed...ed è come vedere lui. Harry, spero davvero tanto che funzioni.-

*

- Mamma...Papà...perché mi avete abbandonato? Perché mi avete lasciato solo nelle pazzi mani di quegli stupidissimi Dursley? PERCHE'? -  Harry era triste gli occhi più belli del mondo ma allo stesso tempo i più tristi erano offuscati dal pianto, che ormai lo perseguitava.

*

- RITORNUM ANIMO!- 

*

Due vellutati vortici si erano creati davanti a Harry che alla vista di essi, spaventato, si era alzato di scatto e aveva tirato fuori dalla tunica la bacchetta e puntata contro i vortici, ma quando quei vortici presero forma...Harry abbassò la bacchetta, che gli cadde a terra mentre lui confuso, convinto fosse solo un sogno...le osservò attentamente, con gli occhi sbarrati...

- Mamma...Papà?-

*****

NOTE DELL'AUTRICE...

Allora cosa ne pensate?

Siete sorpresi? Chi è il personaggio che evoca il "Ritornum Animo" per voi? Scusate per la demenza dell'incantesimo ma...finchè fra due anni non inizio lo Psico-pedagogico non so il Latino! ^^"""

Beh...RECENSITE! E esprimete i vostri pareri! ^^"

Che bella nota! ^^""""

Bye bye my friends! Dikar 93

RISPOSTE AI RECENSORI!

hele: Beh...spero che questo finale sia meno deprimente!
Comunque...grazie per la tua piccola ma importante recensione! ^^
Sei l'unica che ha commentato questo capitolo!?!
ODDIO! FA COSI' SCHIFO? çOç'

Tua Dikar!

 

 

 

 

  
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