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Autore: MissHarvelle    15/07/2011    4 recensioni
Questa FF é ambientata dopo la prima stagione ed é sulla ship Elena/Claudio. Che cosa succederebbe se una madre creduta morta per lungo tempo improvvisamente si facesse viva? Questa situazione é quella che si ritrova ad affrontare Claudio e solo con l' aiuto di Elena riuscirà a uscirne fuori..VIVO.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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3.First Day On a Brand New Planet
 

Primo giorno di scuola. Al Colonna gruppi più o meno eterogenei di studenti discutevano animatamente delle vacanze estive.

Nell' angolo più ventilato della scuola Cesare e Valerio stavano parlando della gravidanza di Lucia, quando arrivò Claudio a interrupperli.

Ah, Cla! Tutto bene? Pensavano fossi morto, manco ti sei fatto vivo quest' estate!”esordì Cesare che si avvicinò al ragazzo per dargli una pacca sulla spalla.Lo stesso fece Valerio.

Ehi ragazzi! Mi dispiace non essermi più fatto sentire, ma sinceramente dopo tutto quello che é successo avevo bisogno di stare un po' da solo”

dai Cla non importa! Quello che conta é che ora tu stia meglio.. é così giusto?”

Valerio lo guardò con aria preoccupata.

Claudio non sapeva cosa rispondere. Era da un po' di tempo che non osava farsi quella benedetta domanda perchè aveva paura della risposta: la perdita del fratello gli aveva causato un dolore così grande e così immenso e da quel momento si era sentito completamente e maledettamente solo.Non ci sarebbe stato più nessuno di cui prendersi cura e con cui parlare. Francesco era il porto in cui ogni volta lui si rifugiava dalla complessità e dalla crudeltà del mondo e non sarebbe stato facile trovare qualcuno in grado di dargli la stessa sicurezza e la stessa pace.

Certo che sto bene.. grazie Vale!”

Una piccola bugia non avrebbe fatto male a nessuno, specialmente se detta a fin di bene.

perfetto Cla! Ti devo fare una proposta: settimana prossima faccio una festa a casa mia..ce voi veni'? Dai che ce stanno le più bone de tutta la scola!”

Lo sguardo ammiccante di Cesare non lasciò spazio all' immaginazione.
Claudio pensò che in fondo un po' di sano divertimento non gli avrebbe fatto male e di sicuro gli sarebbe servito da scusa per evitare di pensare agli eventi rocamboleschi delle ultime settimane.
Accettò quindi con entusiasmo la proposta di Cesare. Di certo suo padre non avrebbe sentito la sua mancanza per una notte visto che dal giorno in cui gli aveva parlato di Ginevra aveva fatto di tutto per evitarlo...

Ah Cla, me senti?”

Ma non stava mai zitto Cesare?Claudio si ricompose immediatamente ammettendo all' amico di essersi perso il suo discorso.

Visto che con Valerio non se po parlare di queste cose,ti stavo dicendo che la Cicerino é proprio diventata una gran gnocca quest' anno, non fosse che sto per diventare papà ce proverei!!”

Guarda che se vuoi provarci la prima cosa da fare é smetterla di chiamarla Cicerino. Si incazza terribilmente se lo fai..”

Un sorriso impercettibile gli si dipinse sul volto al ricordo di quel pomeriggio piovoso. Elena e la sua espressione scocciata!! Quella ragazza era un bel peperino quando ci si metteva e doveva ammettere che questa sua caratteristica non gli dispiaceva neanche un po'.

Ma come é che ti é venuta in mente la Cicerino?” replicò Valerio seccato dalle continue frecciatine di Cesare riguardo la gravidanza di Lucia.

Cesare ignorò volutamente il commento di Valerio e rispose a Rizzo dicendogli: “Guardala, é vicino alle scale là in fondo con.. ma che cavolo sta ancora con Cook?”

L' espressione sconvolta del ragazzo fece sbellicare dalle risate i due amici. A dire il vero Claudio faceva finta di partecipare all' euforia generale perchè in realtà non trovava nulla di divertente in quella notizia.

A quanto pare non l' aveva mollato. Ma che diavolo aspettava?Ma perchè poi a lui interessava tanto tutto questo?
Era dura ammetterlo, ma il periodo in cui si frequentava con Elena era stato uno dei più sereni della sua vita.
Lei era diversa da tutte le altre ragazze che aveva conosciuto, non solo per la questione del sesso, ma anche perchè in lei coesistevano in perfetta armonia una vitalità e una semplicità d' animo che lo entusiasmavano e lo spaventavano al tempo stesso. E poi la sua bellezza gli ricordava il profumo dei campi di grano del nonno...

In quel momento lei guardò nella sua direzione dedicandogli un timido sorriso.

Spaventato dalla profondità dei suoi pensieri, si voltò dall' altra parte e si precipitò in classe, ignorandola del tutto.

 

 

Cioè ma ti rendi conto che stronzo, Lau! Prima fa tutto il carino con me quel giorno e poi a scuola non mi calcola proprio! Già una volta si é comportato male con me e pazienza..dovrò metterci una pietra sopra perchè per quello che é successo l' anno scorso per colpa sua non mi chiederà mai scusa. Prendermi in giro una seconda volta però é veramente troppo, anche per uno come lui..”

Elena era veramente arrabbiata questa volta, ma più che altro con se stessa perchè si era illusa che Claudio potesse diventare una persona migliore. Doveva mettersi in testa che quel ragazzo non sarebbe mai cambiato, non importa quante frasi ad effetto lui potesse usare durante un pomeriggio di pioggia.

Ele,calmati per favore!” rispose l' amica con aria preoccupata “sappiamo tutti che Rizzo é uno stronzo e che non ci si può fidare di lui, quindi é meglio se gli stai alla larga , va bene?”

Elena non fece in tempo ad assentire che da dietro alle sue spalle sbucò Cook.

Chi é che sarebbe lo stronzo?” chiese con aria divertita il ragazzo, dandole un bacio sulla guancia.

Nessuno in particolare amore” rispose la ragazza in modo evasivo.

Laura vedendo in difficoltà l' amica replicò : “In verità lo stronzo sarebbe il nuovo prof di matematica, un certo Enea Pannone. Oggi ha preso di mira Ele solo perchè figlia di Cicerino, pensa un po'!”

Lei si che era una attrice nata. Ovviamente era tutto falso ma non se la sentiva di affrontare l' argomento Rizzo con Daniele, quindi confermò la bugia dell' amica e la ringraziò con uno sguardo di riconoscenza.

Oh mi dispiace Ele! Io invece oggi ho avuto tuo padre che ha iniziato a spiegare un po' di cose sugli esami. Ah, poi abbiamo una nuova compagna, si chiama Monica e sembra simpatica!”.

bene, sono contenta per te!”. Questa era la tipica risposta che una persona da quando non é per niente interessata all' argomento in discussione, ma tanto lui non se ne sarebbe neanche accorto.

Va bene ragazzi, io scappo! C'è mio padre che mi aspetta!”. Laura li salutò tutti e due e loro ricambiarono il saluto. Poi Cook riprese: “ Ti stavo dicendo di Monica.. sembra che stia cercando lavoro così mi stavo chiedendo se tu magari conosci qualche posto dove cercano personale..”

Elena lo guardò scocciata. Tutto questo interesse per una ragazza che lui conosceva da poche ore le sembrava fin troppo eccessivo.

Dani io abito a Roma da appena un anno quindi no, non conosco nessun posto in cui cercano personale”.

Ele scusami ma non so se ti ricordi che anche io vivo qui da poco e comunque non mi sembra di averti mangiato ponendoti questa domanda!”

Gli occhi di lui le lanciarono un' occhiata d' accusa che alla ragazza non piacque per niente. Ma chi diavolo si credeva di essere? Dove era finito il ragazzo buono e gentile di cui si era innamorata?

Non mi hai mangiato Daniele, ma mi hai ferito. Lo fai continuamente, ogni giorno. Ultimamente non fai altro che dare per scontato la nostra storia, come se tutto ti fosse dovuto e questo mi fa arrabbiare moltissimo perchè non è così il modo giusto per fare funzionare le cose. Prova a chiederti quando é stata l' ultima volta che mi hai chiesto come sto, oppure l' ultima in cui mi hai fatto i complimenti. Sul taglio di capelli per esempio, che ormai non si può definire più nuovo. Datti una risposta e solo allora capirai quanto sto male in questo momento!”.

Cook, improvvisamente conscio dei suoi sbagli,si avvicinò a lei e l' abbraccio delicatamente, dicendole quanto fosse dispiaciuto.

Mi dispiace Elena”

In quel momento la ragazza si sciolse dall' abbraccio e guardò negli occhi Daniele, ma quello che vide fu un altro viso, un altro sguardo,un altro sorriso.

Sentendosi in colpa, Elena perdonò il  fidanzato,ma a una sola condizione.
“devi promettermi che verrai alla partita di inaugurazione del campionato di venerdì prossimo. É un appuntamento molto importante e devi assolutamente esserci! Questo é un ultimatum.”

Farò tutto il possibile per esserci amore. Te lo prometto” rispose Cook baciandola sulle labbra.

 

 

Papà sono arrivata! ”

Antonio le corse incontro con fare affettuoso e le rivolse un sorriso caloroso.

Elenina, come sono contento di vederti!”

Papà, quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi così! Poi come mai sei così premuroso?” Elena annusò nell' aria un profumino delizioso “ di sicuro c' è sotto qualcosa se mi hai preparato pure le lasagne della mamma!”

Cicerino la guardò con aria colpevole e poi replicò: “va bene, tesoro! Ho un favore da chiederti..”

Dimmi tutto papà”

la prossima settimana io ed Enrica abbiamo organizzato un weekend a Firenze.. lo sai che lei é fissata con l' arte e io ho sempre avuto un debole per Dante, quindi.. be.. quindi...”

...quindi ti chiedevi se per me non fosse un problema, giusto?”

Elena adorava quando suo padre si comportava da ragazzino innamorato. Era semplicemente adorabile, quasi meglio di quegli orsacchiotti della Trudy che le piacevano tanto.

E..satto. Sei sicura tesoro?”

Certo papà, non ti preoccupare. Sono contenta che tra te e Enrica vada tutto bene.. e poi non si può mai dire di no a un bel piatto di lasagne giusto?”

La ragazza lanciò uno sguardo di complicità al padre e poi si diresse in camera sua per appoggiare lo zaino.

Stava per ritornare in cucina quando il padre si parò davanti alla porta della sua camera.

Dimenticavo, oggi é arrivata una lettera per te..il mittente é una certa Ginevra Scuri, per caso la conosci?”


Spazio dell' autrice: Eccomi di ritorno con il terzo capitolo! Come avete letto finalmente c' è stato un confronto tra Elena e Cook. Riuscirà il ragazzo a mantenere la parola data? Poi vediamo un Claudio turbato ed Elena terribilmente arrabbiata con lui perché pensa di essere di nuovo stata presa in giro. E alla fine la misteriosa lettera di Ginevra, il cui contenuto verrà svelato solo nel prossimo capitolo. A proposito del prossimo capitolo, cioé il quarto, avverto le mie uniche due lettrici (meno  male che ci sono loro *_* ) che ci metterò un pò di più a postarlo perchè sarà una parte molto importante del mio racconto quindi devo scriverla al meglio ^_^
Per chi si chiede quando Ginevra entrerà in azione, posso solo rispondere che le dedicherò ampio spazio nel 5/6 capitolo e che capiremo meglio le sue reali intenzioni. Il titolo del capitolo é una canzone di Jesse James non molto conosciuta che parla del disagio giovanile di fronte a tutto ciò che é nuovo ; L' ho scelta perchè mi sembrava molto adatta per i miei due cocchi .)
Se volete la potete ascoltare qui http://www.youtube.com/watch?v=jZB8IAftehg .
Ringrazio di cuore chi ha sempre tempo da spendere per una recensione, grazie a chi l' ha messa tra le seguite e grazie a chi semplicemente legge in silenzio. Fatemi sapere se sto prendendo la direzione giusta con questa FF perchè ho sempre paura di sbagliare e mi dispiacerebbe deludervi. A presto, spero! Con affetto. Fabi

 

  
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