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Edward era restato zitto cercando di nascondere un sorrisetto. Gli lanciai un’occhiataccia.
Charlie tossì e guardò Ed: <
Edward si ricompose porgendogli una mano : << Edward Cullen signore, è un piacere conoscerla >>
<< Ah -ah >>. Mamma lo guardò male e lui controvoglia gli strinse la mano.
<< Bene che ne dite di tornare alla festa? Charlie cominciamo ad andare prima
noi >>.
Sbuffò e andò via con la mamma.
Quando uscirono, lanciai un urlo.
<< L’odio!! >> sbottai.
Edward ridacchiò: << Non sembra così male. >>
<< Adiamo Ed, lui non ha mai sopportato nessun uomo che si avvicinasse alle sue piccole. Sai quanto ci ha messo mia sorella Maria a presentargli suo marito John? Quattro anni. Quattro anni per avere il suo consenso.>>
Lui si fece pensieroso: << Bé contando che noi ci dovremmo sposare almeno.
verso l’inizio di aprile.. non penso che la prenderà bene. >>
portai le mani tra i capelli in segno di disperazione: << Merda! >>
<< Hey piccola io te lo avevo detto di presentarmi prima tuo padre. Alice sta già preparando gli inviti e tutto il resto. >>
<< Grazie Edward per avermelo ricordato >>
<< Hey io sto qua per questo >>
Ancora con le mani tra i capelli e lo sguardo basso e il viso sicuramente imbronciato, mise due dita sotto il mento per vedermi in faccia. Mi lasciai andare tra le sue braccia calde e affondai il viso tra il collo e la spalla destra.
<< Dai piccola non avere paura.. >> vedendo che mi strinsi più forte a lui continuò. << Hey, niente e nessuno mi impedirà di sposarti. E sai perché? >>
Alzai lo sguardo solo un pochino e scossi la testa. Lui si scostò e mi prese il viso tra le mani. << Perché ti amo Isabella Swan., Ti amo più di ogni altra cosa al mondo. >>
Chiusi gli occhi e lasciai che mi baciasse, in quei suoi baci dolci e..pieni d’ amore.