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Autore: SmileYou    15/07/2011    1 recensioni
Andrea, una ragazzo solare e allegro,15enne. Fidanzato con Amanda. Migliore amica di Alessandra,cugina di Andrea.Alessandra 16enne. Romantica e con le idee sempre chiare.Si trova a dover traferirsi a 1300 km da Amanda e Andrea.Alessandra Non si ricorda niente quando se ne va.Cosi è costretta a cambiare amicizie e trova Aurora, una ragazza simpaticissima.Una nuova migliore amica, che però è dovuta ad una brutta fine.. Quando Alessandra torna al suo paese cosa succederà?Che cosa succederebbe se ci fossero dei cocktail di troppo, delle idee un po strane e dei posti non proprio opportuni se Andrea e Alessandra si baciassero??
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io e Aurora ci stiamo preparando per andare a fare shopping. Eravamo rimaste d'accordo che sarei andata a prenderla verso le 3.00. Ora sono le 2.10. Ho appena finito il mio "super pranzo": un panino con il prosciutto. Mi vado a preparare,ma non so come vestirmi. Alla fine decido. Mi metto una maglietta un pò lunghina,stretta sotto il seno. Rosa e bianca a righe. E' Senza spallini.. Poi un paio di pantaloni beje lunghi, Le converse grigie,alte,brillantose e un bracciale al polso (Qui). Saluto mia madre che stava trafficando con Emanuela, mia sorella. Scendo in cortile e trovo la mia vespa li. Meglio, cosi non devo aprire il garage. Mi sa un peso.Poi parto. Destinazione : casa di Aurora. Lei non abita tanto lontano da me. Solo qualche isolato. Quindi pochi minuti e sono da lei. Suono. Lei scende. Era bellissima. Aveva una maglietta nera con le maniche larghe. Un paio di jeans rosa. Le converse grigie basse. Un paio di orecchini rosa e un pò di bracciali al polso(Qui).Io e Aurora ogni volta che usciamo ci mettiamo i meglio vestiti, soprattutto per andare a fare shopping. Parcheggiamo. Scendiamo dalla vespa. Iniziamo con il primo negozio,entriamo.
Aurora e io ci mettiamo subito a dare un'occhiata ai vestiti. Lei ne punta un pò. Se li porta nel camerino e se li prova. Ma nessuno le piaceva tanto. Cosi usciamo. Andiamo da un altra parte.
Lei punta un vestitino verde,senza spallini. Se lo prova. Devo dire che le sta benissimo. E' uno schianto cosi. Di sicuro farà colpo su qualcuno questa sera.
 A  me invece piace un vestitino corto fino metà coscia. Blu,screziato con il bianco e il nero. E' molto bello. Lo provo. Mi sembra che mi stia bene. Cosi usciamo da questo pomeriggio devastati di vestiti. Ne avremo provati un centinaiio. Aurora ne ha comperati due: quello verde e uno azzurro anche lei. Però mi ha detto che non lo avrebbe messo. Dato che io avrei messo quello azzurro questa sera. 






Lunedi sera.
 

Aurora mi dice che mi sarebbe venuta suonare e che saremmo arrivati la a piedi alla festa. Ora erano le 7.00. Avevo giusto il tempo di farmi una doccia veloce. Ha le otto sarebbe passata.
Entro dentro la doccia. Mi scarico dalla tensione di questo giorno. Non vedevo l'ora. Esco tutta profumata. Mi inizio a pettinare i capelli. Me li asciugo e mi ci passo la piastra. Non mi andava di tenerli normalmente,anche perchè mi ci vedevano sempre in quel modo. A capelli asciutti mi incomincio a vestire. Non trovavo però un paio di scarpe adatte. Alla fine ce le misi bianche. Poi mi truccai leggermente: un pò di fondotinta,e un pò di ombretto sfumato. Mi metto un paio di orecchini comprati oggi pomeriggio con Aurora e un bracciale al polso e sono pronta(Qui) Non faccio in tempo a finire che suonano alla porta. Saluto mia madre e mia sorella con un bacio e con il giuramento di non  ubriacarmi e di non tornare tanto tardi,dato che domani sarei dovuta andare a scuola.  Appena uscii dal portone,salutai Mario e mi diressi verso Aurora.
- Ma quanto siamo belle questa sera!- mi disse lei saltandomi addosso. Io la scansaii. Voleva vederla,dato che ancora non me ne aveva dato il tempo,questa scema.
- Anche te non scherzi- Risposi. Era vero. Era veramente bellissima la mia amica con quel vestitino verde e un paio di orecchini a forma di cuore, e un pò di bracciali al polso. Lei aveva messo le ballerine(Qui).Lo sapevo. Non gli piacevano molto le scarpe con il tacco. Aveva sempre la paura di caderci.
-dai andiamo- disse lei. Ci incaminnammo verso casa di Giovanni. La sua non era una vera e propria casa, Ma UNA MEGA VILLA. Aveva una piscina enorme. Era isolata la sua casa, ma bellissima. Arrivammo e cercammo Giovanni. Io non lo riconoscevo in mezzo a tutta quella gente. Che confusione.
- Ehi belle! Chi cercate?- una voce da dietro ci fece girare.
Erano due ragazzi bellissimi. Uno era perfetto, in quanto l'aspetto fisico: aveva un sorriso bellissimo, un neo vicino alla bocca che lo rendeva ancora più sexy. I capelli erano castano chiari e gli occhi verde. Un verde intenso. Era alto e magro. L’altro era un poco più basso di lui. Aveva i capelli neri e gli occhi marroni.Non mi piaceva un granchè ma a quanto stavo vedendo alla mia amica piaceva eccome.
- Il festeggiato,Giovanni Reo- dissi io.Abbassai lo sguardo perché non ce la facevo a reggere il suo.
I suoi occhi verde smeraldo si erano intrecciati con il mio,e stava andando insieme. Alzai la testa e vidi Giovanni andare in giro per quella casa. Cosi presi Aurora per mano e la trascinai con me.
-Scusate l’abbiamo trovato,Ciao!- dissi io nella maniera più fredda. Quello la mi piaceva. E anche ad Aurora il “bassino” piaceva ma non ci potevamo far vedere subito attratte da qualcuno di cui neanche sapevamo il nome.
-Giovanni!- esclamai appena vidi lui. La mia storia con lui è durata 6 mesi. Lui mi tradiva con un'altra. Non glie lo potevo perdonare e nonostante le lacrime l’avevo lasciato. Ed ora a distanza di una anno dalla nostra storia mi ritrovavo li,al suo compleanno. Non so che cosa mi passava per la testa a me.
-Lei è una mia amica- dissi io. Lui cercò di incatenare il mio sguardo proprio come faceva un anno fa. Ma non ci riuscii. Io nei suoi confronti provavo solo odio. Ma non so allora perché ero andata alla sua festa.
-Sei bellissima. Comunque piacere – Disse allungando la mano alla mia amica. Io sorrisi per quel complimento
- Grazie- risposi mentre Aurora e lui si stringevano la mano –Aurora- Disse la mia amica –Giovanni- rispose lui.
 
 
 
Poi arrivò una sciaqquetta da dietro che se lo portò via. Io lasciai Aurora da sola mentre andai un attimo verso il bagno.Aperta la porta,un tizio mi prese di botto e mi poggiò al muro baciandomi. Inspiegabilmente… misteriosamente… improvvisamente… le mie mani cominciarono a pulsare… sentii il battito del mio cuore sperduto in ogni singolo millimetro del mio corpo… le mie mani iniziarono a sudare… ero agitata… tremavo…. Mi sentivo il cuore a mille… mi sentivo la testa girare… non capivo più nulla. Accesi la luce per vedere chi era. Vidi il ragazzo dagli occhi bellissimi. Quello di prima. Io lo allontanai da me anche se devo dire che non mi aveva dispiaciuto quel bacio, ma neanche lo conoscevo.
-Ah già piacere,mi chiamo Francesco- mi disse lui. Non aspettò nemmeno la mia risposta che si ripiombò sulle mie labbra. Questa volta lo lasciaii fare. Il suo bacio era intenso,dolce,trasgressivo.Era emozionante. Mi piaceva. Forse,anche se sapevo solo il nome, preovavo qualche cosa per lui. Iniziarono a tremarmi le ginocchia… inspiegabilmente… non riuscivo a farle smettere… dei brividi gelidi mi percorsero tutto il corpo… dalla cime dei capelli fino ai piedi… sentivo freddo… poi avevo caldo… sudavo e tremavo…
La testa continuava imperterrita a girare mentre quel sorriso davanti a me illuminava l’atmosfera che mi circondava… Mi domandai se era questo l’amore! Non mi ricordo di averle mai provate con Giovanni tutte queste cose.
  
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