Una giornata movimentata!

“Avanti Lily! Devi uscire da quel bagno prima o poi!” gridò Roxanne mentre Dominique sbuffava sedendosi a terra assieme alla cugina.

“Si può sapere perché si è barricata là dentro?” chiese la bionda esasperata.

“Malfoy le ha fatto una fattura facendo diventare i suoi capelli azzurro acceso!” rispose Roxanne bussando insistentemente.

“E’ inutile che bussate, sono orribile e non uscirò mai! Sembro la fata turchina!” brontolò Lily lagnandosi da dietro la porta.

“Lily nessuno si accorgerà di te, esci e andremo a cercare un rimedio!” gridò Dominique.

La porta si aprì di botto mostrando una Lily rossa come un peperone e i capelli azzurrissimi che le ricadevano sulle spalle.

“Sai potresti fare davvero i provini per la fata turchina di Pinocchio!” ridacchiò Roxanne mentre la cugina le faceva una linguaccia.

“Potter ma come cavolo vai conciata in giro!” gridò Scorpius ridendo sonoramente mentre Lily attraversava il corridoio seguita da Roxanne e Dominique.

“Malfoy lasciami in pace, non ti avvicinare a me!” gridò Lily arrabbiatissima legandosi i capelli in una coda alta, segno che era furiosa.

“Sicura che non vuoi vedermi? No perché avrei qui qualcosa di interessante!” ridacchiò sventolando un foglietto.

“Non dirmi che quella è la soluzione a tutti i suoi problemi!” esclamò Dominique.

“Esatto, qui c’è scritta la formula per far cambiare colore ai capelli! Perciò Potter vedi di essere gentile con me e i tuoi capelli torneranno perfettamente biondi!” ridacchiò Scorpius andandosene via.

“Odio quel ragazzo!” brontolò Lily stringendo i pugni.

“Ma forse ti piace!” ridacchiò Dominique assieme a Roxanne.

Le tre ragazze s diressero verso la Sala Grande pronte per la colazione e si sedettero ai loro rispettivi tavoli.

“Ciao Hugo, come stai oggi?” chiese Lily sedendosi accanto al cugino.

“Ciao Lilù! AAAAArg!! Che diavolo hai fatto ai capelli!” gridò Hugo facendo voltare tutta la tavolata.

Lily divenne rossa come un peperone, la tavolata la guardò allibita, nella Sala cadde il silenzio rotto solo dalle risate di scherno dei Serpeverde.

Lily si guardò attorno spaesata mentre alcuni le gridavano epiteti poco carini su quello a cui assomigliava.

Lily si immobilizzò e guardò il tavolo dei Serpeverde dove Scorpius la guardava ghignando.

Raccolse la borsa da terra e corse fuori dalla Sala mentre gli occhi le bruciavano spaventosamente.

Entrò nell’aula vuota più lontana dalla Sala Grande e si accasciò a terra lanciando la borsa lontana.

Strinse il capo fra le gambe mentre una lacrima solitaria le solcava il viso roseo.

Non aveva mai pianto Lily prima d’ora, o meglio aveva pianto rare volte.

Sua madre a volte scherzando le diceva che anche quando era nata non aveva pianto e lei sorrideva nonostante non ricordasse nulla della sua nascita.

Nonna Molly le diceva spesso che era identica a sua nonna paterna, Lily.

Era forte Lily Evans e un caratterino da far paura.

Proprio mentre era persa nei suo pensieri Lily si accorse di un picchiettio alla finestra e voltandosi vide il gufo di famiglia appollaiato sul davanzale della finestra.

Si avvicinò aprì la finestra e prese la lettera per poi tornare seduta dov’era prima.

Aprì la lettera ansiosa di sapere chi la cercava.

                                                                             Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Scozia.

Cara Lily,

Sono Teddy! Come stai?

Io benissimo!

Scusami se quando sei tornata non ho potuto salutarti ma avevo da fare con Vicky.

Comunque volevo solo farti sapere che è successo…io e Vicky abbiamo deciso di sposarci a fine mese. I preparativi sono quasi tutti conclusi e stiamo finendo di inviare gli inviti.

Lo so che tu e Vicky non vi adorate proprio moltissimo però dato che a sposarsi è il tuo fratellastro preferito nonché unico penso che tu possa fare un piccolo sacrificio.

Tua madre e tuo padre poi sarebbero felici di vederti di nuovo visto che non hanno passato molto tempo con te.

E poi verranno tutti: nonna Meda, molti amici di tuo padre, alcuni miei colleghi e anche alcuni amici miei e di James.

Dominique,Rose e Roxanne sono le damigelle di Vicky…Louis, Hugo e Albus saranno i miei testimoni e verranno tutti la prossima settimana assieme a Lorcan, Lysander, Molly e Lucy.

Fammi sapere se verrai perché non vedo l’ora di avere tue notizie!

Un grande abbraccio da tutti noi!

 Teddy Remus Lupin

Lily rilesse la lettera più volte finché alla fine la stracciò in pochi secondi gettandola il più lontano possibile da lei.

Il suo Teddy Bear che si sposava con la seconda cugina più odiata della famiglia!

Pianse molto in quei dieci minuti, molto più di quanto avrebbe dovuto ma aveva accumulato troppe sensazioni e alla fine si sa, si scoppia!

Prima Malfoy che la torturava prendendola in giro, Hugo che la umiliava davanti a tutta la scuola e Teddy che tranquillamente le diceva che stava per diventare marito di Victoire.

Un singhiozzo, un altro e le braccia attorno alle ginocchia con la testa chinata e i capelli ancora azzurri che le si appiccicavano al viso umido.

Scorpius si era divertito un mondo quel giorno nel vedere la giovane Potter umiliata davanti a tutta la scuola e per questo girava tronfio con un ghigno sul viso per tutta la scuola.

Chissà dove si era nascosta a piangere quella piccola sciocca!

Camminava tranquillamente diretto alla Sala Comune quando dei ripetuti singhiozzi lo fecero bloccare.

Si avvicinò alla fonte di quel rumore e trovò la porta socchiusa.

Spiò vedendo Lily che piangeva ininterrottamente da sola.

Certo che era Scorpius Malfoy però anche lui aveva un cuore e alla vista di quella ragazza gli si strinse il cuore.

Forse non era la persona più indicata per consolarla ma aprì la porta ed entrò sedendole accanto.

“Roxy, Dominique lasciatemi sola! Andatevene!” ringhiò Lily senza alzare il viso e piangendo.

“ Ehm…non sono né Roxanne né Dominique” rispose Scorpius facendola alzare.

“Che vuoi Malfoy? Divertirti ancora?”chiese Lily seria asciugandosi le guance.

“No, davvero Potter! Mi chiedevo solo se era tutto apposto…” chiese Scorpius cauto.

Lily abbassò lo sguardo e fu scossa da un ultimo forte singhiozzo.

“Niente va bene! Prima tu e mio cugino che mi umiliate davanti a tutta la scuola, non sono la figlia che i miei genitori desiderano e il mio fratellastro Teddy sta per sposarsi con una delle cugine che mi odia di più! Capisci che va tutto una merda! No, tu non puoi capire perché tu vivi nel tuo mondo di cristallo fatto solo di eleganza e fierezza. Sai cosa mi infastidisce di più? Alla mia vecchia scuola ero una ragazza messa da tutti in disparte e credevo che venendo qui ,mi sarei invece trovata meglio e invece mi sbagliavo! Non c’è posto per me né qui né dall’altro capo della terra!” gridò Lily con tutta la voce che aveva in gola.

“Sai Lily non tutto ciò che vogliamo può essere nostro. Non credere di essere solo tu ad avere problemi! Anche io a casa non mi trovo benissimo. Mio padre pensa solo ad accontentare mio nonno cercandomi una moglie purosangue, mia nonna vuole accopparmi la cugina di Willow e mia madre è troppo presa dal suo negozio d’abiti che non ha neanche tempo per stare con me durante le vacanze estive. Sto bene solo con tuo fratello e con la tua famiglia, tuo padre e tua madre sono sempre stati molto gentili con me…” rispose Scorpius cercando di essere gentile.

Lily si alzò da terra e si diresse verso al finestra aprendola.

Respirò ad occhi chiusi la brezza di settembre e sorrise asciugandosi il viso dai residui di pianto che vi erano rimasti e infine sospirò pesantemente.

“Fra tutte le persone che pensavo mi avrebbero consolato non credevo ci saresti stato tu!” disse ridacchiando improvvisamente più tranquilla.

“Potter…non credere che solo perché ti ho parlato una volta ora hai un appuntamento con me! Rimarrai pur sempre la sorellina minore di Albus!” rispose Scorpius sorridendo mentre Lily lo guardava scuotendo il capo e ridendo.

“Ora sarà meglio che vada…le mie cugine si staranno chiedendo che fine ho fatto!” disse Lily avviandosi verso al porta.

“Potter, quasi dimenticavo…questa è la contro maledizione…fatti tornare normali i capelli!” ghignò Scorpius lanciandole una pergamena che Lily prese al volo e uscendo.