Serie TV > NCIS
Ricorda la storia  |       
Autore: BeliveInAngels    16/07/2011    1 recensioni
[...]-TONY!!!- la voce del capo mi arrivò come un sussurro in confronto al boato che fece la pistola di Haswari, non appena lasciò che il dito tirasse verso di sè il grilletto. Incrociai anche lo sguardo di Gibbs. Li guardai mentre inchiodavano, alzando le pistole. Urlavano, ma non li sentivo. McGee sparò, anche Kate. Io ero in mezzo ad un conflitto a fuoco e l'unica cosa che sentivo era un dolore alla schiena che mi faceva tremare le gambe. Caddi a terra, nel silenzio più assoluto. Sbattei con violenza sull'asfalto, cercando di capire cosa stesse succedendo intorno a me.
[...]
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Anthony DiNozzo, Leroy Jethro Gibbs, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Paralysis'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


***INFORMAZIONI***

Titolo: Paralysis
Autore: BeliveInAngels
Genere: Slash, Non per stomaci delicati (anche se alla fine gli stomaci delicati non esistono più, si sono estinti XD)
Coppia: Gibbs/DiNozzo
Narrazione: 1^ persona (DiNozzo)








* * * * *







_.-*PROLOGUE*-._



Correvo e lo facevo molto forte. Dovevo prendere quel tipo ad ogni costo. Non me l'aveva ordinato il dottore di rincorrerlo, ma io volevo assolutamente riuscirci. Non dovevo fallire. Non VOLEVO fallire. Avevo ignorato i richiami di Gibbs che, ferito al fianco destro da un proiettile, mi aveva proibito di fare quello che comunque mi ero ritrovato a fare: inseguire un tizio armato, a piedi, di corsa, sotto la pioggia. Un genio come solo io riuscivo ad essere.

Avrei preso quell'uomo a qualsiasi costo e l'avrei abissato proprio come l'iceberg fece affondare il Titanic e l'avrei fatto con le mie mani. La pioggia mi entrava negli occhi, rallentandomi, ma non mi sarei arreso per nulla al mondo. Avrei catturato quel bastardo anche a costo di prendermi una pallottola, era poco ma sicuro. Nessuno poteva permettersi di ferire il mio capo senza poi doversela vedere con me.

Voltai, inseguendolo, entrando in un vicolo allagato a causa dell'acqua battente. Improvvisamente fui costretto ad inchiodare. L'uomo si era voltato verso di me, ormai incapace di fuggire, e mi aveva puntato contro la pistola. Io spostai la giacca e presi la mia, alzandola. Il suo sguardo era pieno di soddisfazione per aver sparato a Gibbs e la cosa mi dava sui nervi più di quanto si potesse immaginare, figurarsi in una situazione del genere.

-Metti giù la pistola e io farò altrettanto.- mi disse serio.

-Credi che la beva?- domandai strizzando gli occhi tentando di disappannare la vista.

-Se sei come il tuo capo, bevi un sacco di stronzate, agente DiNozzo...- sibilò lui facendo leggera pressione sul grilletto, senza spararmi.

-Smettila di parlare.- ringhiai caricando a mia volta il colpo.

-Gibbs non lo vorrebbe e io lo so.-

-Tu non sai niente.- sapevo che cercava solo di farmi perdere la calma, ma non riuscivo a stare tranquillo e, sebbene la pioggia fosse davvero gelida, sentivo un gran caldo e il mio cuore batteva all'impazzata, togliendomi quasi la razionalità.

-Tony, lo sai meglio di me che Gibbs mi vuole vivo e non morto.-

-Non parlare Ari, o ti sparo in fronte.-

-Sei troppo buono, DiNozzo. Non lo farai.-

-Scommettiamo?- sibilai.

-Scommettiamo.- il mio braccio iniziò a tremare e non riuscivo a tenere la pistola davanti a me. Aveva ragione, Gibbs lo voleva vivo e io avevo scommesso, dovevo sparargli. La posta in gioco era alta. La mia vita o la sua, ma se l'avessi ucciso, Gibbs avrebbe di sicuro ucciso me... Strinsi i denti, mentre rumore di passi in corsa mi facevano voltare.

-TONY!!!- la voce del capo mi arrivò come un sussurro in confronto al boato che fece la pistola di Haswari, non appena lasciò che il dito tirasse verso di sè il grilletto. Incrociai anche lo sguardo di Gibbs. Li guardai mentre inchiodavano, alzando le pistole. Urlavano, ma non li sentivo. McGee sparò, anche Kate. Io ero in mezzo ad un conflitto a fuoco e l'unica cosa che sentivo era un dolore alla schiena che mi faceva tremare le gambe. Caddi a terra, nel silenzio più assoluto. Sbattei con violenza sull'asfalto, cercando di capire cosa stesse succedendo intorno a me.

Sentii le mani di Gibbs afferrarmi e voltarmi perchè non annegassi in quei miseri cinque centimetri di acqua. Mi sentii afferrare e stendere su una barella. Sorrisi come un idiota, capendo perfettamente che mi stavano portando in ospedale. Mi legarono saldamente, immobilizzandomi del tutto. L'ultima cosa che vidi prima del buio furono Gibbs e McGee che si scambiavano l'occhiata più brutta che avessi mai visto nei loro volti.




_.-*THE STORY BEGINS *-._




   
 
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: BeliveInAngels