- N !!!- gridò una voce femminile.
- Un'attimo Touko!!! Sto mettendo le ultime cose nella valigia!!!-
- Ma non potevi farla ieri sera?- domandò lei sbuffando impazientemente, ma N nemmeno la sentì, i suoi pensieri erano tutti concetrati su cosa mettere nella valigia, era una scelta di vitale importanza!!! Almeno per lui!!!
Finalmente, un giovane sui venticinque anni, con dei lunghi capelli verdi e degli occhi color smeraldo scese velocemente le scale portando con sè una grande valigia rossa.
- Di buon'ora!!! Muoviamoci!!! La nave partirà tra mezz'ora!!!- lo incitò Touko.
- Tranquilla!!! Vedrai che non succederà niente!!!- rispose lui, con il suo meraviglioso sorriso sul volto.
N afferrò la valigia della moglie (già era sposati) e seguì Touko fuori dalla casa, dove evocò il suo zekrom, aiutò la ragazza a salire sul pokèmon e volarano fino ad Libecciopoli dove si trovava il più grande, e soprattutto l'unico, porto di Unima.
Scesero velocemente dal pokèmon, che fu ritirato in tutta fretta, nella sua sfera, da N e corsero verso la loro nave.
Era una nave gigantesca, ma a parte questo non aveva nulla di speciale. Su entrambi i lati si trova la scritta blu "Wailord Company" che era il nome della compagnia. Originale, vero?
I due sposini, ancora col fiatone e senza dire una parola, iniziarono ad inerpicarsi, usando tutte le forze che li rimanevano, sui gradini, che li dividevano dall'affollato mezzo di trasporto marino.
Riuscirono appena a varcare la soglia della porta dell'imbarcazione, che le funi che tenevano il "veliero" attaccato al molo furono slegate e la nave si mise in movimento.
- Fiuuu...- fece Touko passandosi una mano sulla fronte sudata.
- Hai visto? Non è sucesso niente.- disse N avvicinandosi da dietro al viso della moglie e rivolgendogli un sorriso sornione.
- Ma sei matto?! Per poco la nave non partiva senza di noi!!! E poi...- si fermò accorgendosi che la genta gli stava guardando.
- Guarda il lato positivo!!! non abbiamo dovuto aspettare nemmeno un secondo!!!- gli sussurrò lui, con tono scherzoso, nell'orecchio.
Lei si calmò e gli diede un leggero bacio sulla guancia.
" E' veramente un bambino! Ma in fondo mi piace proprio per questo..." pensò lei.
Il viaggio passò tranquillamente, senza interruzioni.
Dopo all'incirca 8 ore di navigazione una voce femminile e professionale risuonò nei microfoni:
- La nave attraccherà tra pochi minuti, prego gentilmente i signori di abbondonare le proprie cabine e dirigersi verso le scale d'ucita. Grazie dell'attenzione.- la comunicazione si chiuse con un bip.
Eseguirono gli ordini che gli avevano impartito.
Appena il piede di Touko tocco terra, i suoi occhi iniziarono a girare per il piccolo porticello.
Non era niente di speciale, ma era come familiare.
- Touko andiamo, l'hotel è a pochi minuti da qui possiamo tranquillamente raggiungerlo a piedi.- propose N.
- Ok.- rispose la ragazza annuendo.
Si avviarono lungo vari percorsi seguendo i cartelli di legno posizionati su di essi.
Dodo una ventina di minuti giunsero davanti ad un'imponente struttura bianca.
- Eccoci qui!!! Questo dovrebbe essere l'hotel di Riva Valore!- disse N eseguendo un'aggrazziata piroetta.
Touko rise.
- Su sbrighiamoci!!! Voglio vedere la nostra camera!!!- affermò felicen Touko.
N annuì e i due ragazzi entrarono nell'hotel.

Ecco il primo capitolo della fiction!!! Com'è? Vi piace come inizio? Devo dire che lo scritto molto velocemente quindi non è il massimo. Be' adesso non rimane che aspettare l'aggiornamento di lea!!!!