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Autore: Little Vixen    26/03/2006    3 recensioni
Neo & co. stanno cercando in Matrix un nuovo sconosciuto programma, che inaspettatamente attacca Neo, mostrando di saper leggere le menti degli altri... e un certo interesse per Trinity...
Genere: Azione, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ammetterò che questo capitolo è un po’ strano, ma sicuramente piacerà ai NeoTrin romance fans e a chi eventualmente apprezza il mio (piuttosto antipatico, lo so…) programma

Ammetterò che questo capitolo è un po’ strano, ma sicuramente piacerà ai NeoTrin romance fans e a chi eventualmente apprezza il mio (piuttosto antipatico, lo so…) programma.

Buona lettura!

 

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Capitolo quinto: You know what? 

 

~ Avanti… so che entrerai di nuovo… forza, piccola… ~

Lo sapeva. Era solo questione di tempo ormai, sapeva che lei sarebbe apparsa da qualche parte. Accompagnata dal suo amante, ovviamente.

Il programma sbuffò. ~ Quel Neo potrebbe diventare un pericolo per me, se non faccio attenzione… comunque, l’ho domato una volta, posso farlo di nuovo. ~ pensò sogghignando, mentre un repentino guizzo argenteo brillava per un istante nei suoi occhi scuri.

Chiuse gli occhi e si appoggiò contro il muro di cinta, travolto ancora una volta da ricordi lontani. Ultimamente si era annoiato per alcuni anni, in viaggio tra una città e l’altra, a vedere sempre le stesse cose.

Ora aveva trovato nuovi interessanti umani con cui giocare, e per nulla al mondo se li sarebbe lasciati scappare. ~ Ti divertirai molto, amico, davvero molto… ~

Un rumore improvviso attirò la sua attenzione. Sembrava un ringhio, ma era assai basso, una persona normale non lo avrebbe mai udito. Si guardò intorno, in cerca della direzione da cui proveniva, e scorse un edificio dall’aria cupa, chiuso al pubblico. Casa delle Iene. Sogghignò. Quello era interessante. E uno zoo era sicuramente l’ultimo posto dove tu avresti cercato un programma pericoloso.

Si avvicinò e si chinò per passare sotto il nastro giallo che circondava l’edificio.

“Ehi! E’ chiuso, non vedi? Sei cieco o non sai leggere?”

Infastidito, si voltò e si trovò di fronte uno dei guardiani dello zoo.

Perché è chiuso?” domandò, inclinando leggermente la testa. Era un movimento abituale ormai.

“Queste iene sono state appena portate qui, perciò sono ancora piuttosto inferocite, tanto che la gente ha paura di entrare, anche se le bestie sono in gabbia. Per di più, non hanno ancora mangiato. Le iene fanno subito a pezzi i deboli.”

Ora il programma era furioso. ~ Ok, questo tizio non mi piace, tanto meno il suo tono e le sue parole. Ti insegnerò una lezione, sciocco umano… ~

“Qui le bestie non sono l’unica cosa che può spaventare le persone, in realtà…”

“Oh, davvero?" Il guardiano replicò in tono ironico.

“Te lo posso provare, dal momento che sei così impaziente di saperlo...” disse in un tono basso ma significativo, avvicinandosi a lui. Il guardiano corrugò le sopracciglia e cercò di battere in ritirata, ma un colpo inaspettato e violento lo tramortì. Il programma sorrise crudelmente e trascinò l’uomo svenuto nella Casa delle Iene. Fortunatamente, nessuno aveva visto cosa era accaduto, ma non importava. ~ Chi osa ostacolarmi non vivrà abbastanza per vedere la luce del giorno seguente… ~

 

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Trinity chiuse gli occhi e aumentò l’intensità del bacio, assaporando le sensazioni che le facevano tremare di piacere tutto il corpo. Lei lo spinse sul letto e giacque su di lui, accarezzandogli una guancia e baciandolo ardentemente, quasi disperatamente, per poi terminare il bacio con dolcezza. Si fissarono dritti negli occhi, senza dire una parola.

~ Per un uomo e una donna non dovrebbe essere solo un’unione fisica, ma il corpo e l’anima dovrebbero fondersi in un unico spirito… di chi è questa frase? ~ Neo si chiese da chi aveva sentito quella affermazione. ~ Ma non importa. Chiunque era, lui o lei aveva ragione. E’ una cosa così bella che voglio viverla con te, Trinity, soltanto con te… ~

“Sai una cosa, Trin?” Neo ruppe improvvisamente il silenzio.

“Sì?" lei lo guardò curiosamente, notando l’espressione pensierosa sul suo volto.

“Dopo tutti quegli anni che ho trascorso nella falsa vita di Matrix... dopo essere stato portato nel mondo reale… solo da tre mesi… non sapevo cosa sarebbe accaduto poi… perciò non sono mai stato sicuro di niente.

C’è una cosa sola di cui non ho mai dubitato: tu. Non voglio perdere la mia unica vera speranza per un futuro… e il mio unico vero amore.

Trinity alzò lo sguardo per incontrare il suo e una lacrima le scivolò lungo la guancia. Neo la catturò con le labbra e la giovane sorrise quando lui l’attirò stretta a sé, lasciando che lei gli si rannicchiasse vicino e appoggiasse la testa sul suo petto. Si accoccolò contro il suo corpo, collocandosi in una posizione più confortevole.

~ Non ti lascerò mai, Neo. Se c’è una cosa che non rimpiangerò mai è aver incontrato te. Tu, che mi hai fatto provare emozioni che non avevo mai provato prima. Tu, che mi hai fatto capire che c’è sempre qualcosa per cui vivere. E quella cosa per me sei tu. ~

 

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Era buio all’interno, ma non era un problema per i suoi occhi. Del resto, lui amava l’oscurità. Strappò un altro lungo nastro giallo che bloccava il cammino e si guardò intorno, lasciando cadere il corpo del guardiano vicino a un’ampia gabbia, buia come la stanza. Si avvicinò alle sbarre e scrutò dentro. Ombre indistinte si muovevano intorno. Passi pesanti, schiocchi di mascelle, ringhi. Occhi lampeggianti comparvero e incontrarono i suoi.

Una delle iene ringhiò di nuovo e sbucò da dietro una roccia.

Sempre più interessante.

Notò un cartello, che diceva:

Nome comune: Iena maculata, iena bruna, iena striata

Nome scientifico: Crocuta crocuta, Hyaena brunea, Hyaena hyaena o striata

Famiglia: Ienidi

Ordine: Carnivori

Classe: Mammiferi

Caratteristiche: Le dimensioni della iena ricordano quelle di un cane lupo, con la parte posteriore del corpo molto schiacciata. Ha il pelo piuttosto corto e la schiena presenta una folta e ruvida criniera. Il mantello della iena maculata varia dal giallo scuro al rossastro con macchie nere, ma possiamo anche ammirare quello uniforme della iena bruna, e quello grigio-giallognolo con numerose strisce nere trasversali della iena striata. La coda termina con un vaporoso ciuffo di peli scuri. La iena possiede una mascella poderosa e una dentatura potente, che hanno un ruolo fondamentale nello strappare la carne e triturare le ossa. Tutti i suoi sensi sono molto sviluppati, così da riuscire a individuare la preda a chilometri di distanza.

Splendido. Continuò a leggere.

Vita ed abitudini: La iena vive in branchi di 10-13 individui, all’interno dei quali sono le femmine a stabilire le relazioni ed i maschi non hanno alcuna voce un capitolo. Come la maggior parte dei carnivori africani, le iene sono attive soprattutto nelle ore notturne e, mentre dissotterrano il cibo, emettono caratteristici suoni che ricordano una risata. Le ore diurne vengono trascorse nel folto della vegetazione o impiegate in piacevoli bagni di fango. <= /o:p>

Habitat: Africa, aree semidesertiche e savana.

La lettura fu interrotta da un gemito sommesso, ma non era quello di un animale. Il guardiano, ripresi i sensi, si accingeva ad alzarsi, quando fu bruscamente sollevato e sbattuto contro le sbarre della gabbia.

“Tu… che cosa…?” Il poveraccio riuscì a balbettare.

“Mi piacciono i nostri amici qui… sembrano così carini… e così affamati. Il programma sussurrò in quel suo caratteristico tono basso di voce, schiacciando l’altro contro le sbarre finché la testa dell’uomo non fu dentro la gabbia.<= /span>

“Basta, smettila! Non è divertente!”

“Oh, è esilarante… penso che sia scoccata l’ora del pranzo per loro.

Con crudele soddisfazione vide gli occhi del guardiano spalancarsi dalla paura e dall’orrore.

Nooo!”

Lo sollevò di peso senza fatica e, in un unico rapido movimento, lo gettò nella tana delle iene. L’uomo urlò terrorizzato e cercò di arrampicarsi per uscire, ma fu trascinato giù dai feroci animali. Assalirono il malcapitato così violentemente che una gran quantità di sangue schizzò sulle pareti, un po’ anche sulla sua T-shirt bianca, formando una larga macchia di colore rosso scuro. Ma non se ne curò. Si limitò a fissare l’orribile spettacolo senza battere ciglio.

~ Um… mi piacciono molto le iene… specialmente quella… ; ~ pensò, notando che una delle iene, un grosso animale dal manto chiazzato e i denti affilati insanguinati, sembrava avere la supremazia nel gruppo. Sogghignò in approvazione e si arrampicò all’interno della gabbia.

Le iene sollevarono le teste e si voltarono nella sua direzione, mostrando le zanne. Una di loro, quella che aveva notato, iniziò a correre verso di lui e spiccò un balzo, mirando alla sua gola, quando accadde una cosa incredibile. Avresti potuto vedere una iena arrestarsi nel mezzo di un salto e atterrare nello stesso punto, mentre faceva alcuni passi frettolosi in avanti per mantenersi in equilibrio ed evitare di cadere.

La iena lo fissò in viso, il suo ringhio si trasformò lentamente in un brontolio sordo, come se fosse stata domata… come se stesse aspettando ordini. Il programma si avvicinò e le si inginocchiò accanto, poi sollevò una mano e la posò sulla testa dell’animale, stringendo leggermente la sua corta pelliccia.

“Sai una cosa, amica mia? Penso che siamo tutti nella stessa barca. Incutiamo paura, viviamo di carcasse; avete solo bisogno di essere libere, come me. Vi farò vedere il mondo.”

Rovistò nelle tasche di ciò che rimaneva del corpo orribilmente mutilato, ma non trovò quello che stava cercando.

“Niente chiavi,eh? Non importa.”

Si diresse verso il cancello della gabbia e sferrò un calcio violento. Il cancello uscì dai cardini e cadde sul pavimento con un assordante fragore metallico.

Ok, ragazze, siete libere. Andiamo.”

Uscì dalla gabbia, poi dalla Casa delle Iene, seguito da quel gruppo di più che insoliti compagni. Le persone che assistevano alla scena urlavano e fuggivano in preda al panico, ma lui e il branco si limitarono a dirigersi verso l’uscita dello zoo.

 

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“Tutti pronti?" Link chiese, osservando le tre figure che giacevano nelle sedie.

Trinity fece cenno di sì con la testa, voltandosi leggermente a sinistra per lanciare uno sguardo di sottecchi a Neo. Nonostante la tranquillità che aveva mostrato prima ora sembrava perso nei suoi pensieri, la sua espressione era vuota.

~ Sento quello che tu senti… leggo i tuoi pensieri… non puoi sbarazzarti di me ~

Neo fece un respiro stanco. ~ Devo trovare un modo per fermarlo... non riesco a sopportarlo… ~

Lanciò un’occhiata distratta a Morpheus, e fu a quel punto che gli venne in mente una cosa.

Morpheus! No!” ~ Perché diavolo non ci ho pensato prima?! ~

Si alzò a sedere bruscamente, sussultando quando l’ago inserito nello spinotto sulla nuca minacciò di staccarsi con violenza.

“Neo!” Trinity lo chiamò scioccata. “Che cosa…?”

“Non puoi entrare in Matrix!”

Gli altri lo fissavano confusi.

 

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Finalmente ho pubblicato il quinto capitolo! Mi scuso per la mostruosamente lunghissima attesa, specialmente con Fede, che mi ha “e-mailizzato” per chiedermi di continuare, la ringrazio per il sostegno!

 Un grazie anche ai gentilissimi commenti di Trinity7!     

 

 

          

   

 

                  

 

          =  

 

                                    

  
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